Produzione | Rubner

Ispirazione orientale per un’abitazione in vetro e legno immersa nel verde

Rubner Haus ha realizzato a Vignolo, in provincia di Cuneo, un edificio residenziale in legno e vetro che si integra perfettamente nella natura circostante. L’ispirazione del progettista prende spunto dall’architettura delle case giapponesi e da quella delle case di montagna.

A Vignolo (Cn), in Valle Stura, una casa di legno e vetro emerge dal terreno e si integra perfettamente con i boschi di faggi, castagni e betulle circostanti. Un esempio straordinario di architettura sensibile al paesaggio, nata su una porzione di terreno originariamente occupata da due strutture.

Di queste il profilo – insieme a quello dell’antico casolare in mattoni che è stato recuperato – è stato mantenuto nei tetti a due falde dei due corpi rettangolari che compongono l’abitazione: una a sud, caratterizzata da lunghe vetrate e destinata alla vita di giorno, l’altra più a nord, ad accogliere le camere da letto e collegata alla prima da un passaggio che costituisce un corpo centrale chiuso allo sguardo esterno e dove si trovano i servizi accessori, come i bagni e la lavanderia.

Rubner | L’abitazione in legno e vetro realizzata a Vignolo.

L’ispirazione del progettista prende spunto sia dalla passione del proprietario Emiliano per l’architettura delle case giapponesi sia dalle caratteristiche forme delle case di montagna. Dall’ispirazione di matrice orientale, l’edifico deriva la delicatezza e l’equilibrio della struttura che non si impone, ma si adegua al paesaggio adagiandosi docilmente sul pendio della vallata. Tre lunghe pareti di vetro nel corpo dell’edificio accolgono tutta la luce – e l’ombra – della collina.

Dall’ispirazione di matrice alpina, nascono le lunghe travi in legno inserite sulle due pareti per collegare le testate delle travi che si appoggiano su di esse e per ripartirne il carico. Il soggiorno è una lunga navata che conduce alla cucina, aperta sul terrazzo che s’affaccia su campi interminabili e dove, di nuovo, è stata scelta una soluzione che non ferma lo sguardo: una ringhiera sottile di cavetti d’acciaio su una struttura che appare letteralmente sospesa in aria.

Rubner | L’abitazione è composta da due corpi rettangolari, di cui uno completamente vetrato.

Il Giappone ritorna nelle portefinestre scorrevoli che come shoji – pannelli verticali montati su scanalature nel pavimento e nell’architrave – consentono una relazione ininterrotta con gli spazi esterni, dai quali non si dividono mai completamente.

Un pergolato in ferro battuto unisce la struttura principale all’antico cascinale completamente ristrutturato che conferisce all’abitazione un tocco di originalità e tradizione grazie al suo tetto rifatto con i tronchi dei vecchi edifici, ripuliti e restaurati come i mattoni e gli infissi, tornati a nuova vita.

La casa, a opera di Rubner Haus, è stata interamente realizzata con lastre di fondazione isolate a prova di radon, materiali isolanti come sughero e fibra di legno certificata Ibr (Institute für Baubiologie Rosenheim), pareti traspiranti in legno che innescano una ventilazione naturale attraverso il continuo scambio di umidità con l’ambiente esterno, resine come colle naturali e sistemi di ventilazione meccanica controllata per mantenere un’alta qualità dell’aria.

Per Rubner Haus, società del Gruppo Rubner specializzata in case mono e bifamiliari, sostenibilità e responsabilità ambientale sono caratteristiche di primaria importanza, intimamente connesse alla sua materia prima: il legno, materiale naturale ed ecosostenibile al 100%. (vb)

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