Realizzazioni | Rubner Holzbau

Rubner Holzbau: per l’Enel la messa in opera delle cupole in legno di 143 metri di diametro

L’azienda altoatesina del Gruppo Rubner si è aggiudicata la gara per la realizzazione di due cupole in legno lamellare per la copertura dei carbonili della centrale Enel «Federico II» di Brindisi. Per ogni cupola l’impiego di 1.548 mc di legno lamellare, 22mila mq di X-lam e 192mila kg di acciaio.

Viene definita «una grande sfida» quella che vede Rubner Holzbau >> realizzare su commessa dell’Enel due cupole in legno lamellare per la copertura dei carbonili della centrale «Federico II» di Brindisi, carbonili che verranno ultimati entro il 2015.

Rubner Holzbau | Rendering della centrale Enel Federico II a Brindisi
Rubner Holzbau | Rendering della centrale Enel Federico II a Brindisi

Il progetto ha previsto per ogni cupola l’impiego di 1.548 mc di legno lamellare, 22mila mq di X-Lam e 192mila kg di acciaio e consiste nella realizzazione di due strutture emisferiche del diametro di 143 metri ciascuna, con un’altezza di 46 metri e 49 metri al cupolino, per una superficie complessiva di 22mila mq. Le attività preliminari in cantiere per la realizzazione della prima cupola sono iniziate nel mese di dicembre 2013. I due carbonili verranno ultimati nel corso del 2015.

Servizio completo. Per la messa a punto del progetto, Rubner Holzbau ha garantito un servizio completo: l’azienda altoatesina è stata, infatti, incaricata di curare la progettazione della parte strutturale, dell’intero pacchetto di copertura, delle scale, delle passerelle, del sistema di areazione naturale e dell’impianto elettrico. Rubner Holzbau è inoltre responsabile della produzione, della logistica dei trasporti e del montaggio nel pieno rispetto di tutte le norme e disposizioni attualmente vigenti.
Rubner Holzbau è impegnata con 30 montatori, 15 lattonieri e 3 coordinatori che assicurano la rapidità di esecuzione dell’opera attraverso un coordinamento centralizzato del montaggio e un elevato grado di prefabbricazione.

Rubner Holzbau | Centrale Enel Federico II a Brindisi
Rubner Holzbau | Centrale Enel Federico II a Brindisi

ASPETTI TECNICI DEL PROGETTO

Il lavoro consiste nella realizzazione di due cupole geodetiche. Ogni cupola presenta 5 assi principali che la delimitano in altrettanti settori uguali. Le travi principali sono ad asse rettilineo e formano una serie di triangoli piani. La giunzione delle travi principali è realizzata con una tipologia di nodo brevettata dallo studio di ingegneria di opere in legno Holzingenieurbüro Lüning di Doetinchem (Nl). La lunghezza delle travi principali varia da 5,4 a 13,8 m. Gli appoggi degli elementi in legno lamellare sulle strutture in cemento armato sono connessi con un anello di trazione in acciaio per limitare i carichi orizzontali sulle sotto-strutture.

In ogni cupola è prevista un’apertura per il passaggio del nastro trasportatore con ingombro netto di 6×8 m in proiezione verticale. Questa «discontinuità» nella struttura della cupola è superata realizzando una struttura intelaiata in acciaio. In ciascun elemento triangolare delle travi principali sono disposte tre travi secondarie con luci e sezioni differenti, collegate alle prime con viti a tutto filetto inserite diagonalmente. Al colmo della cupola è prevista una torretta pentagonale le cui pareti sono utilizzate per alloggiare le griglie di aerazione (in aggiunta a quelle previste nelle pareti tra gli appoggi).

Rubner Holzbau | Struttura portante primaria della cupola
Rubner Holzbau | Struttura portante primaria della cupola

Geometria. La struttura della cupola in legno lamellare giace su 40 appoggi in cemento armato, alti 6,2 m, presenta un diametro esterno di 144 m e un’altezza di 39,82 m. La torretta di aerazione ha un diametro di 11,9 m e un’altezza di 3,04 m, per cui si ottiene un’altezza totale fuori terra di 49 m. Da ciò consegue una superficie in pianta di circa 16.300 m e uno sviluppo in piano di 22mila m. Staticamente si ha una cupola del diametro di 142,8 m, con un’altezza di 38,8 m.

Rubner Holzbau | Struttura portante secondaria della cupola
Rubner Holzbau | Struttura portante secondaria della cupola

I coefficienti di pressione del vento sono stati determinati mediante l’esecuzione di test nella galleria del vento con modello in scala 1:300, considerando anche l’influenza della posizione delle cupole (una cupola isolata, due cupole circondate da edifici ed esposte a venti di diversa direzione) rispetto all’azione del vento. I test nella galleria del vento sono stati condotti da Peutz bv Zoetermeer (Nl).

Dimensioni degli elementi costruttiviLe travi principali sono alte 113 cm, il loro spessore e la classe di resistenza variano in funzione dei carichi a cui sono sottoposte. Per l’area che non risente della presenza del foro per il passaggio del nastro trasportatore, che rappresenta la maggior parte della superficie della cupola, sono state scelte travi con base 18 cm e resistenza Gl 28c. Per l’area sollecitata dall’apertura, le travi avranno invece basi anche di 22 cm e una resistenza massima pari a Gl 32h. Le travi secondarie hanno dimensioni 10/24, 10/44 e 10/65 con resistenza Gl 28c.
L’anello di trazione in acciaio strutturale S 355 è realizzato con profilato Heb 550. Il tubo centrale dei nodi ha dimensioni Ø 219,1 x 16 mm, le piastre a stella 150 x 20 mm e tutti gli elementi metallici sono in acciaio S355.

Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori
Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori

Prove sui nodiNel bando di gara Enel ha previsto che i nodi di connessione delle travi principali della cupola fossero valutati, indipendentemente dal loro calcolo teorico, mediante prove da eseguire in scala 1:1, utilizzando poi nel calcolo i risultati ottenuti. In collaborazione con l’Holzingenieurbüro Lüning, l’Università di Trento (prof. Piazza), Kit Karlsruhe (prof. Blaß) sono stati definiti i seguenti criteri di test:

  • prove di trazione della connessione staffa di collegamento-trave
  • prove di compressione della connessione trave-tubo centrale
  • prove di flessione sul sistema monoasse trave-nodi acciaio con tre metodi: prova in quattro punti lato concavo e convesso, prova in tre punti lato convesso.

I test su provini in scala 1:1 sono stati eseguiti presso l’istituto di prove Versuchsanstalt für Stahl, Holz und Steine Holzbau und Baukonstruktionen di Karlsruhe e presso il Laboratorio prove materiali e strutture dell’Università’ degli Studi di Trento – Facoltà d’Ingegneria.

Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori
Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori

Piano di montaggioCome fatto finora per strutture di questo tipo, è previsto il montaggio con la tecnica di avanzamento progressivo a sbalzo. I nodi di connessione alle opere in cemento armato sono pertanto progettati e dimensionati per sopportare i carichi derivanti dalla posa in opera. Questo tipo di montaggio viene eseguito dall’interno della cupola con l’ausilio di autogru o gru da cantiere e l’utilizzo di piattaforme aeree. Considerate le notevoli dimensioni del progetto (circonferenza appoggi 440 m), si prevede di impiegare tre squadre di montatori solo per la posa delle travi principali.

Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori
Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori

Il montaggio in quota di questi elementi richiede la massima precisione sia nella fase di preassemblaggio della coppia a «V», che dev’essere eseguito nel pieno rispetto delle misure di progetto, sia nell’angolazione del sistema, che in quota deve trovarsi con la perfetta angolazione finale. Per inclinare la coppia di travi sono state prima regolate le due fasce principali di sollevamento e successivamente è stato collegato il vertice della «V» al gancio della gru per mezzo di una corda in acciaio regolabile da un tirfort. In questo modo una volta sollevata la coppia di travi si è potuto intervenire sulla terza corda riducendone la lunghezza fino a determinare la pendenza necessaria.

Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori
Rubner Holzbau | Stato avanzamento lavori

Un ulteriore elemento di stabilizzazione, costituito da un puntone ligneo, è stato interposto fra le travi accoppiate al fine di impedire la variazione di apertura degli elementi nelle fasi di sollevamento. Questo puntone chiude infatti il triangolo di forze che si generano nel sistema.
Una volta posizionate le travi sugli appositi appoggi sono state collegate per mezzo di viti a tutto filetto alle piastre di collegamento. Il sistema così varato e liberato dal puntone di stabilizzazione risulta incastrato sulla testa degli speroni in c.a. ed è in grado di mantenersi in equilibrio non richiedendo opere provvisionali.

Rubner Holzbau | Rendering dell'interno della cupola
Rubner Holzbau | Rendering dell’interno della cupola

Pacchetto di coperturaE’ costruito da:

  • pannello X-lam da 6 cm (3x2cm)
  • guaina bituminosa spessore 1,2 mm
  • scandole in alluminio verniciato.

Gli elementi vengono preassemblati a terra e con la gru vengono posati sulla struttura portante.
Gli elementi hanno una superficie da 37mq-67mq
Peso massimo: 4.800 kg.

Rubner Holzbau | Varo degli elementi preassemblati
Rubner Holzbau | Varo degli elementi preassemblati

Chi ha fatto Cosa
Committente: Enel Produzione spa
Progetto generale: Enel Ingegneria e Ricerca spa
Progettazione opere in legno: H. E. Lüning Adviesbureau voor technische houtconstructies Bv, Doetinchem (Nl) – Rubner Holzbau spa, Bressanone (Bz)
Test nella galleria del vento: Peutz bv Zoetermeer (Nl)
Prove sui nodi: Università degli Studi di Trento, Facoltà d’ingegneria, Laboratorio prove materiali e strutture – Kit Versuchsanstalt für Stahl, Holz und Steine Holzbau und Baukonstruktionen, Karlsruhe (D)
Esecuzione opera: Rubner Holzbau spa, Bressanone (Bz).

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