Produzione | Saint-Gobain

Saint-Gobain acquisisce il gruppo Chryso e si rafforza nel segmento chimica per l’edilizia

È ufficiale l’acquisizione del Gruppo Chryso, uno dei principali attori globali nel mercato dei prodotti chimici per l’edilizia, da parte di Saint-Gobain. Un’unione fondata sull’obiettivo comune di continuare a sviluppare soluzioni sempre più sostenibili e performanti per il settore dell’edilizia

Facendo seguito a quanto annunciato il 20 maggio 2021, Saint-Gobain ha completato ieri, 30 settembre 2021, l’acquisizione del Gruppo Chryso, uno dei principali attori globali nel mercato dei prodotti chimici per l’edilizia.

Chryso fornisce soluzioni di additivi per l’edilizia sostenibile, contribuendo a ridurre significativamente le emissioni derivanti dalla produzione di calcestruzzo. Facendo affidamento su innovazione, capacità di ricerca e sviluppo ed eccellenza operativa, l’azienda impiega circa 1.300 dipendenti, generando circa 400 milioni di fatturato annuo.Thierry Bernard | Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Chryso

«Siamo lieti di entrare a far parte del Gruppo Saint-Gobain. Complice anche la vicinanza culturale, i primi incontri tra i rispettivi team sono stati molto positivi e hanno confermato non solo le forti prospettive di crescita di Chryso, soprattutto nelle regioni in cui non siamo ancora presenti, ma anche la nostra strategia di sviluppo guidata da innovazione e soluzioni ad alte prestazioni».

Benoit Bazin | Amministratore Delegato Gruppo Saint-Gobain

«L’acquisizione di Chryso è pienamente in linea con la visione strategica di Saint-Gobain in qualità di leader mondiale focalizzato su soluzioni che siano sostenibili e performanti per il settore edile. In tal senso, Chryso rafforza significativamente la nostra presenza in un mercato in fase di crescita come quello dei prodotti chimici per l’edilizia, all’interno del quale, negli ultimi tre anni, abbiamo completato 11 acquisizioni e aperto 18 stabilimenti in 24 paesi, con un fatturato che ad oggi supera i 3 miliardi di euro in 66 nazioni».

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