Random è il primo termoarredo di Scirocco H creato dal designer Libero Rutilio, designlibero, canadese di nascita e milanese d’adozione – vincitore nel 2019 della seconda edizione del Design Warm Contest – che prende forma dall’idea concettuale del “casuale disordine sul piano di un fascio di tubi”.
Libero Rutilo | Designer
«Sono stato estremamente felice di aver vinto il Design Warm Contest e ancora di più di aver avuto l’opportunità di collaborare a stretto contatto con l’azienda per sviluppare questa nuova collezione di prodotti, segnando così l’inizio di una collaborazione promettente La collezione che ho pensato e poi realizzato con Scirocco H utilizza il termoarredo come un’icona grafica sospesa al muro. Ciascun elemento si integra in un sistema di simboli che conferiscono un’impronta visiva all’ambiente, trasformando il tubo in una linea distintiva».
Il radiatore – primo di una serie di tre prodotti ideati dal designer per Scirocco H che saranno presentati nei prossimi mesi – è realizzato in acciaio con elementi tubolari a sezione tonda disposti in modo solo apparentemente “randomatico” ma che dietro nascondono una precisa idea di design che si declina sia dal punto di vista estetico che per quello funzionale.
Random: tre versioni
In versione idraulica, elettrica e mista e con misure di 700x1600mm, Random, che entra a far parte della Design Collection, è già disponibile in 79 colori della gamma Scirocco H, comprese le nuove tonalità opache: grigio nuvola, biscotto, azzurro India, blu rana, verde glauco e rosa.
Sabrina Mora e Filippo Arbellia | Soci, amministratori Scirocco H
«Siamo davvero orgogliosi dei nuovi prodotti che Libero ha creato per noi Già nel 2019 quando ha vinto con la sua proposta innovativa il nostro contest avevamo intuito il potenziale creativo che Libero potesse avere per Scirocco. E con Random, così come con i prossimi prodotti che presenteremo, siamo riusciti finalmente a dare forma proprio a quel potenziale. E siamo sicuri che da qui in avanti la nostra collaborazione ci darà tante altre grandi soddisfazioni».
