Produzione | Secco Sistemi

Secco Sistemi per l’edilizia storica: il recupero del Torrione di Carpi

L’opera di recupero del Castello di Carpi è iniziato diversi anni fa e ha interessato prima le opere consolidamento, le predisposizioni impiantistiche e il recupero delle facciate post sisma, poi i lavori di restauro e le opere di finitura edile. Per le finestre del Torrione collocate all’ultimo piano e disposte in sequenza, secondo un ritmo regolare, è stato posato il sistema OS 275 di Secco Sistemi in acciaio zincato verniciato.

Conosciuto da tutti come il Castello, per la sua forma unitaria che rimanda all’immagine di una fortezza, è uno dei luoghi simbolo di Carpi, che ha segnato la storia e la memoria della comunità per molti secoli e occupa una posizione centrale nella vita urbana perché si estende da est a ovest tra le due piazze principali della città.

Il Palazzo dei Pio si sviluppa per una superficie di oltre 14.000 mq che comprendono cortili, porticati, terrazze, sale affrescate, loggiati, una cappella, ma anche uffici, sale conferenze, sale espositive. Ambienti che compongono diverse tipologie di spazi: tre musei, un archivio, una biblioteca e il castello dei ragazzi, una struttura attrezzata per le attività dei più giovani.

Torrione degli Spagnoli, Carpi | ©Ugo De Berti, UDB Studio.

Il Torrione degli Spagnoli o di Galasso è un’ampia torre a pianta rettangolare articolata su più piani con stanze dalle volte a crociera, riccamente affrescate. Inserito nella parte sud del complesso di Palazzo dei Pio, l’edificio, costruito tra 1440 e 1450 unendo due precedenti torri è l’unica parte della struttura di proprietà dello Stato, mentre il resto è del Comune di Carpi. I pinnacoli che si innalzano dalla linea del tetto accentuano la dimensione verticale del volume slanciando l’intera composizione.

Secco Sistemi | Torrione degli Spagnoli, Carpi | | ©Ugo De Berti, UDB Studio.

Il Torrione è un bene prezioso e fragile allo stesso tempo. I lavori di recupero e restauro sono iniziati parecchi anni fa e suddivisi in due stralci progettuali.

Il primo è a sua volta diviso in opere edili di consolidamento, prime predisposizioni impiantistiche e recupero delle facciate danneggiate dal sisma del 2012, nonché nella prima fase dei restauri degli apparati decorativi, i cui lavori sono stati avviati nel dicembre 2018.

Il secondo stralcio ha previsto invece opere di finitura edile, di realizzazione di una scala esterna e di restauro degli apparati decorativi, oltre a tutti gli impianti di servizio, illuminotecnici e speciali, per consegnare gli spazi alla definizione di arredi e allestimenti.

L’intervento più innovativo nel Torrione riguarda la complessa volta detta dello Zodiaco, della sala a piano terra, e che ha l’obiettivo di restituire a questa la sua curvatura e forma originaria dopo il considerevole schiacciamento che ha subito nel corso dei secoli. L’obiettivo è stato quello di ripristinare la grande spazialità della sala che occupa tutta la porzione a nord del piano terreno dell’edificio.

Secco sistemi | Finestre n all’ultimo piano del Torrione degli Spagnoli, Carpi | | ©Ugo De Berti, UDB Studio.

Le finestre del Torrione

All’interno degli articolati interventi di restauro, grande attenzione è stata dedicata alla realizzazione delle finestre del Torrione e in particolare alle aperture collocate all’ultimo piano e disposte in sequenza secondo un ritmo regolare. L’assoluta irregolarità delle aperture ha comportato grande attenzione in fase di progettazione per definire serramenti su misura per ogni vano.

La tipologia del bene ha richiesto massima attenzione nella valutazione delle tipologie di profilo e di materiale da impiegare per assicurare una perfetta integrazione con le partizioni murarie dell’edificio e allo stesso tempo la piena funzionalità dei sistemi. Senza dimenticare la sicurezza per un elemento collocato ad altezza considerevole ed esposto all’azione intensa degli agenti atmosferici.

Sesso Sistemi | Finestra a tagli termico OS2 75 | | ©Ugo De Berti, UDB Studio.

La scelta è ricaduta sul sistema OS 275 di Secco Sistemi in acciaio zincato verniciato, una soluzione ad alto valore aggiunto che soddisfa le esigenze estetiche e funzionali del progetto.

Il sistema a taglio termico OS2 75, vincitore del premio Compasso d’Oro 2018, presenta profili, con sezioni a vista da 27 a 62 mm, nei quali alloggiano vetri fino a 50 mm e permettono molteplici varianti nella modulazione dei prospetti e nelle tipologie di apertura, anche con anta a ribalta. Sono oltre 40 infatti profili tra cui scegliere per dare soluzione a qualsiasi esigenza formale o funzionale di progetto e per realizzare nel dettaglio il serramento desiderato.

OS2 si caratterizza per il perfetto equilibrio tra la trasparenza del vetro e la solida, preziosa leggerezza del telaio in metalli pregiati, per l’efficienza, versatilità e bellezza del serramento, per la fusione d’innovazione tecnologica e cura artigianale del dettaglio che è la cifra stilistica di Secco Sistemi. Attenzione ai dettagli che si esprime anche nella definizione di accessori e complementi, dall’estetica essenziale e discreta e dal perfetto coordinamento estetico, che contribuiscono a determinare l’immagine elegante dell’insieme.

Chi ha fatto Cosa

  • Progetto: Torrione degli Spagnoli
  • Luogo: Carpi
  • Progettista: Giovanni Gnoli
  • Fotografo: ©UDB Studio
  • Serramentista: RC Sicurezza
  • Sistema: OS275 in acciaio zincato verniciato

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