Produzione | Helvar

La sensoristica che ottimizza l’illuminazione

I multisensori Helvar permettono di ottenere la massima efficacia illuminotecnica in ogni applicazione con protocollo Dali: dal risparmio energetico allo human centric lighting fino a soluzioni d'intelligenza artificiale. Assicurano elevate performance e facilità di utilizzo grazie a ottiche di ultima generazione, componenti e software integrati e design compatto.

Helvar con Elettroservice srl ha creato soluzioni illuminotecniche intelligenti e scalabili che permettono di ottenere la massima efficacia in ogni applicazione con protocollo Dali: dal risparmio energetico allo human centric lighting fino a soluzioni d’intelligenza artificiale.

Grazie a ottiche di ultima generazione, componenti e software integrati, combinati a un design compatto ed elegante vengono raggiunte performance e facilità di utilizzo elevate.

Una luce ottimale può essere ottenuta all’interno di qualsiasi tipo di edificio attraverso un controllo dell’illuminazione flessibile, che riesca a simulare le condizioni di luce naturale esterna e contribuisca a migliorare la produttività e il benessere dell’individuo, seguendo i ritmi circadiani del corpo.

Multisensore 321

Multisensore 321.

L’unità, progettata per essere incassata nei controsoffitti, è particolarmente adatta per quelle applicazioni in cui per lunghi periodi di tempo sono effettuati piccoli e brevi movimenti, come nel normale utilizzo di uffici o aule, permettendo così di implementare un numero inferiore di unità per la copertura di una determinata area con un minimo utilizzo di ma sul bus Dali.

Il Multisensore 321 combina una fotocellula per il controllo della luce costante e un rilevatore di presenza passivo a infrarossi (Pir) per fornire il risparmio energetico a tutto il sistema Dali (Digital Addressable Lighting Interface).

Il sensore di luce misura la luce riflessa dalla superficie direttamente al di sotto di essa, raccogliendo automaticamente la luce diurna e mantenendo un livello di luce costante, regolando le uscite degli apparecchi. Il sensore Pir consente al multisensore di accendere le luci quando la sua area di copertura è occupata, e spegnerle in assenza di occupanti.

Sensore 320 Pir.

Sensore 320 Pir

L’unità, progettata per essere incassata o posta su una superficie solida, è ideale per quegli spazi con un’altezza standard e in cui vengono effettuati pochi movimenti, come aule d’esame o ambienti di lavoro.

Il rilevatore passivo a infrarossi, permette di gestire l’accensione e lo spegnimento della luce in base alla presenza di persone ed essendo meno sensibile al rilevamento del movimento, può coprire un’ampia area di destinazione con l’utilizzo di solo 5mA sul bus Dali.

Multisensore 322 High Bay.

Multisensore 322 High Bay

Il 322 è un sensore IP65, ossia con una guarnizione sigillata che protegge da luce e acqua e quindi pensato per controllare automaticamente carichi di illuminazione ad altezze molto elevate.

Ideale quindi per magazzini o contesti industriali, garantisce eccellenti prestazioni di rilevamento grazie all’elevata sensibilità e una copertura multidirezionale. Il sensore Pir consente al 322 High Bay di accendere le luci quando la sua area di copertura è occupata, e spegnerle in assenza di occupanti.

Sensore 341 Pir.

Sensore 341 Pir da corridoio

Progettato specificamente per i corridoi, ha tre fasci di rilevamento che coprono un’ampiezza di 100 gradi e un raggio di 41 metri, l’ideale per risparmiare energia in tutte le tipologie di corridoi, passaggi, corsie. Dotato di sensore infrarosso, presenta due modalità di rilevamento: alta per corridoi costantemente occupati come quelli di ospedali, magazzini e uffici; bassa per le aree in cui non si sosta a lungo, come i corridoi di hotel o scuole.

Con 20 ma di consumo sul bus Dali, permette anche la configurazione, dell’accensione ritardata e dello spegnimento automatico.

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