Ha preso avvio il «Programma Unitario di Valorizzazione Territoriale» (Puvat) di Orvieto con la sigla del protocollo e la firma del direttore dell’Agenzia del Demanio e del direttore del Mibact.
Lo scopo è quello di ottimizzare e razionalizzare il patrimonio immobiliare pubblico a Orvieto. Questo processo di razionalizzazione riguarderà un portafoglio di immobili pubblici costituito da sedici beni di proprietà dello Stato e un grande complesso immobiliare di proprietà del comune, la Caserma Piave, comprensiva della palazzina comando: in una fase successiva potranno essere coinvolti anche altri immobili statali o di altri enti pubblici.
L’obiettivo è quello di gestire operazioni e programmi urbanistici e immobiliari al fine di promuovere lo sviluppo territoriale della città e di verificare la sostenibilità di operazioni di finanza immobiliare per l’immissione dei beni sul mercato.
Un passo importante verso il recupero di un significativo portafoglio immobiliare, concentrato in un’area ad alto potenziale turistico e culturale. La riqualificazione di questo patrimonio immobiliare attraverso l’individuazione di nuove funzioni, coerenti con le scelte di pianificazione urbanistica, e rispondenti alle esigenze attuali del territorio e dei cittadini, potrà così evitare il degrado di immobili di valore e contribuire alla rivitalizzazione del centro storico di Orvieto e, più in generale, dell’intero tessuto urbano.