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Sindacati edili: nei cantieri del Ponte di Genova la priorità si chiama sicurezza

Mauro Franzolini, Stefano Macale e Antonio Di Franco, rispettivamente segretari nazionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno considerato positivo l'incontro con Ugo Ballerini, sub commissario per la ricostruzione del Ponte Morandi. Il 30 gennaio il summit per arrivare alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa per garantire la sicurezza sul lavoro nei cantieri e l'applicazione del contratto edile ai lavoratori impiegati.

All’insegna della collaborazione l’incontro a Genova tra le segreterie nazionali dei sindacati FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, e Ugo Ballerini, sub commissario per la ricostruzione del ponte Morandi, interessato dal drammatico crollo del 14 agosto scorso.

Il sub commissario Ballerini è stato nominato insieme a Piero Floreani come vice del commissario Marco Bucci, sindaco di Genova. La realizzazione del ponte seguirà il progetto di Renzo Piano, che prevede una travata continua di lunghezza totale pari a 1100 metri, costituita da 20 campate.

Al centro dell’incontro la predisposizione del cantiere per la ricostruzione del viadotto Polcevera dell’Autostrada A10.

I segretari delle rappresentanze sindacali Mauro Franzolini, Stefano Macale e Antonio Di Franco hanno ritenuto che: «tra i temi evidenziati ci sono la sicurezza sul lavoro nei cantieri della ricostruzione e l’applicazione del contratto edile ai lavoratori impiegati, per evitare il fenomeno del dumping contrattuale. Inoltre abbiamo ottenuto la disponibilità del sub commissario per quanto riguarda il percorso di formazione per la ricollocazione dei lavoratori che hanno subito danni per il crollo del ponte, formazione che potrà essere gestita anche dal sistema bilaterale edile. Nel corso del prossimo incontro, già fissato per mercoledì 30 gennaio, si entrerà nel dettaglio dei temi per giungere poi alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa. Il nuovo ponte, secondo quanto comunicato da Salini Impregilo e Fincantieri, che si occuperanno della ricostruzione, verrà realizzato in 12 mesi: ci auguriamo davvero che i tempi siano rispettati ma bisogna assolutamente evitare che la celerità dei lavori abbia conseguenze sulla sicurezza e sulla incolumità dei lavoratori impegnati».

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