50° Marmomacc | Confindustria Marmomacchine - Agenzia Ice

Sinergie per l’internazionalizzazione del settore lapideo

Grazie al piano del Mise per la promozione straordinaria del made in Italy, la 50ª edizione di Marmomacc si presenta per sviluppare il settore lapideo e le eccellenze del manifatturiero italiano.

Marmomacc >> si presenta ancora più internazionale grazie al Piano di promozione straordinaria del made in Italy del Ministero dello Sviluppo economico in collaborazione con Ice >>, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Confindustria Marmomacchine >>.

Foto Ennevi
Foto Ennevi
Ettore Riello | Presidente Veronafiere «È un importante riconoscimento per tutto il sistema fieristico e per la Fiera di Verona in particolare, frutto di un lungo lavoro di relazione e rapporti con il Mise. È un’occasione importante per aggregare risorse e razionalizzare la promozione di uno dei settori d’eccellenza del manifatturiero italiano, che ha in Marmomacc il proprio punto di riferimento mondiale». (foto Ennevi)
Ettore Riello | Presidente Veronafiere
«È un importante riconoscimento per tutto il sistema fieristico e per la Fiera di Verona in particolare, frutto di un lungo lavoro di relazione e rapporti con il Mise. È un’occasione importante per aggregare risorse e razionalizzare la promozione di uno dei settori d’eccellenza del manifatturiero italiano, che ha in Marmomacc il proprio punto di riferimento mondiale».
(foto Ennevi)

Il piano, che prevede un investimento complessivo di 2 milioni di euro lordi erogati direttamente dal Mise, è un risultato di portata storica per un comparto al quale Marmomacc dà voce dal 1961 e che rappresenta una produzione complessiva di oltre 3,84 miliardi di euro di valore (il 75% dall’export), con 3.340 aziende e 33.700 addetti (fonte Confindustria Marmomacchine 2014).
Il progetto sviluppa l’idea di internazionalizzare il business legato al prodotto made in Italy (sia esso macchinario, tecnologia, blocco grezzo, semi lavorato o finito), favorendo l’incoming di operatori qualificati dall’estero, momenti di formazione tecnica, incontri b2b e visite alle aziende e ai territori produttivi, presentazione di eccellenze tecnologiche e lapidee.

Giovanni Mantovani | Direttore generale Veronafiere «Si tratta di un risultato che premia un settore produttivo che ha nel distretto di Verona un’eccellenza sia nel comparto della produzione di macchinari e tecnologie, sia nella lavorazione del prodotto. La 50ª edizione della rassegna, che inaugureremo il 30 settembre con un importante summit internazionale, si pone dunque non tanto quale punto d’arrivo, ma come una nuova partenza, per incrementare gli ottimi risultati sin qui raggiunti». (foto Ennevi)
Giovanni Mantovani | Direttore generale Veronafiere
«Si tratta di un risultato che premia un settore produttivo che ha nel distretto di Verona un’eccellenza sia nel comparto della produzione di macchinari e tecnologie, sia nella lavorazione del prodotto. La 50ª edizione della rassegna, che inaugureremo il 30 settembre con un importante summit internazionale, si pone dunque non tanto quale punto d’arrivo, ma come una nuova partenza, per incrementare gli ottimi risultati sin qui raggiunti».
(foto Ennevi)

Verona: 30 settembre – 3 ottobre. Fulcro dell’iniziativa promossa dal Mise è la 50ª edizione di Marmomacc, in programma alla Fiera di Verona dal 30 settembre al 3 ottobre, con più di 1.500 espositori, dei quali 569 italiani e 933 esteri da 55 nazioni, su 77.100 metri quadrati netti, e con più di 60mila operatori attesi da oltre 140 Paesi.

Visite alle aziende e workshop. Gli operatori stranieri coinvolti nel programma formativo partecipano all’Italian stone technology & design conference, con una serie di workshop e visite alle aziende del territorio per approfondire, fino al 6 ottobre, la conoscenza del prodotto lapideo e dei macchinari made in Italy.

Flavio Marabelli | Presidente Confindustria Marmomacchine «È un settore che ha saputo rispondere in modo efficace alla crisi, che cresce di quasi il 6% nell'export di prodotti grezzi e lavorati nel primo semestre di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2014 e del 28% in quello del comparto macchinari e tecnologie». (foto Ennevi)
Flavio Marabelli | Presidente Confindustria Marmomacchine
«È un settore che ha saputo rispondere in modo efficace alla crisi, che cresce di quasi il 6% nell’export di prodotti grezzi e lavorati nel primo semestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2014 e del 28% in quello del comparto macchinari e tecnologie».
(foto Ennevi)

Macchinari e tecnologie. Centrale a Marmomacc 2015, poi, è il progetto «The Italian stone theatre», rappresentato dal padiglione 1, che nei suoi caratteri essenziali ne delinea la vocazione istituzionale e al contempo ne esalta il contenuto di italianità. Si tratta di un grande evento celebrativo che coinvolge non solo il materiale lapideo, ma anche i macchinari e la tecnologia per una vera e propria area dedicata all’innovazione: la genialità di designer e progettisti, anche internazionali, è qui abbinata alla professionalità, alle capacità realizzative, alle competenze tecniche e produttive delle macchine e delle aziende del nostro Paese.
Nello Spazio forum, inoltre, sono in programma convegni, seminari, lectio magistralis, premiazioni, presentazioni di architettura, design, didattica e ricerca universitaria.

Pietra naturale. Infine, debutta l’International stone summit, la prima conferenza mondiale dedicata alla pietra naturale, che riunisce le principali associazioni internazionali del marmo e altrettanti rappresentanti della stampa economica dei Paesi coinvolti, con l’obiettivo di sviluppare contenuti e stimolare momenti di confronto e dibattito sul tema lapideo. L’inizio è previsto il 30 settembre.

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