Marmomacc >> si presenta ancora più internazionale grazie al Piano di promozione straordinaria del made in Italy del Ministero dello Sviluppo economico in collaborazione con Ice >>, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Confindustria Marmomacchine >>.
Il piano, che prevede un investimento complessivo di 2 milioni di euro lordi erogati direttamente dal Mise, è un risultato di portata storica per un comparto al quale Marmomacc dà voce dal 1961 e che rappresenta una produzione complessiva di oltre 3,84 miliardi di euro di valore (il 75% dall’export), con 3.340 aziende e 33.700 addetti (fonte Confindustria Marmomacchine 2014).
Il progetto sviluppa l’idea di internazionalizzare il business legato al prodotto made in Italy (sia esso macchinario, tecnologia, blocco grezzo, semi lavorato o finito), favorendo l’incoming di operatori qualificati dall’estero, momenti di formazione tecnica, incontri b2b e visite alle aziende e ai territori produttivi, presentazione di eccellenze tecnologiche e lapidee.
Verona: 30 settembre – 3 ottobre. Fulcro dell’iniziativa promossa dal Mise è la 50ª edizione di Marmomacc, in programma alla Fiera di Verona dal 30 settembre al 3 ottobre, con più di 1.500 espositori, dei quali 569 italiani e 933 esteri da 55 nazioni, su 77.100 metri quadrati netti, e con più di 60mila operatori attesi da oltre 140 Paesi.
Visite alle aziende e workshop. Gli operatori stranieri coinvolti nel programma formativo partecipano all’Italian stone technology & design conference, con una serie di workshop e visite alle aziende del territorio per approfondire, fino al 6 ottobre, la conoscenza del prodotto lapideo e dei macchinari made in Italy.
Macchinari e tecnologie. Centrale a Marmomacc 2015, poi, è il progetto «The Italian stone theatre», rappresentato dal padiglione 1, che nei suoi caratteri essenziali ne delinea la vocazione istituzionale e al contempo ne esalta il contenuto di italianità. Si tratta di un grande evento celebrativo che coinvolge non solo il materiale lapideo, ma anche i macchinari e la tecnologia per una vera e propria area dedicata all’innovazione: la genialità di designer e progettisti, anche internazionali, è qui abbinata alla professionalità, alle capacità realizzative, alle competenze tecniche e produttive delle macchine e delle aziende del nostro Paese.
Nello Spazio forum, inoltre, sono in programma convegni, seminari, lectio magistralis, premiazioni, presentazioni di architettura, design, didattica e ricerca universitaria.
Pietra naturale. Infine, debutta l’International stone summit, la prima conferenza mondiale dedicata alla pietra naturale, che riunisce le principali associazioni internazionali del marmo e altrettanti rappresentanti della stampa economica dei Paesi coinvolti, con l’obiettivo di sviluppare contenuti e stimolare momenti di confronto e dibattito sul tema lapideo. L’inizio è previsto il 30 settembre.