Produzione | Doka

Sistemi di casseratura speciali per il Large Hadron Collider del Cern

Le soluzioni Doka si sono rese necessarie nell’intervento di ammodernamento del Large Hadron Collider, il potente acceleratore di particelle situato presso il Cern di Ginevra. Per la complessa realizzazione delle nuove gallerie di servizio Doka ha sviluppato numerose casseforme speciali e tre diversi carrelli di casseratura.

Il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern (European Organization for Nuclear Research) è il più grande e potente acceleratore di particelle al mondo. Il 3 dicembre 2018 i fasci del Lhc sono stati spenti e lo rimarranno fino all’inizio del 2021. In questo periodo di “pausa” fisici, tecnici e ingegneri sono impegnati in un processo di ammodernamento, grazie al quale l’acceleratore potrà continuare la decodifica dei misteri dell’universo.

Le squadre di lavoro, collocate a Meyrin (Svizzera) e Cessy (Francia), fino a oggi hanno scavato circa 100.000 m3 di roccia per realizzare le nuove gallerie di servizio, situate 10 m sopra il tunnel Lhc e collegate ad esso tramite due punti di accesso ciascuna. Oltre 500 m di gallerie e vari impianti in superficie sono previsti per gli impianti elettrici e criogenici nei due siti.

Doka | Realizzazione delle gallerie di servizio del tunnel Lhc.

L’elevata complessità del progetto ha reso necessaria la collaborazione di tutti i team di ingegneri e professionisti coinvolti, i quali hanno unito la vasta esperienza e conoscenza nel settore per garantire al cliente la soluzione giusta al momento giusto.

Le casserature per i tunnel di connessione sono state realizzate da Doka, grazie a una collaborazione internazionale tra i team di ingegneri delle filiali di Zurigo e Berna, e gli esperti di tunnel di Amstetten.

Ciò che ha reso particolarmente impegnativo questo cantiere è l’accesso di dimensioni ridotte, costruito come un pozzo profondo 60 m con un diametro di 12 m, il quale doveva consentire, non solo il trasporto dei materiali di scavo e di 17.800 m3 di calcestruzzo, ma anche lo spostamento dei carrelli di casseratura.

Per la realizzazione della volta appartenete alla sezione trasversale dei tunnel di servizio, lunghi 50-70 m, Doka ha sviluppato numerose casseforme speciali e tre diversi carrelli di casseratura.

Il più grande di questi carrelli con sistema di puntellazione Sl-1, lungo 10 m con diametro di 6,3 m, è stato studiato per poter essere separato longitudinalmente e raggiungere in maniera agevole la propria destinazione. Una soluzione su misura che nel caso di una galleria standard non si sarebbe resa necessaria.

Gli ingegneri Doka hanno quindi progettato quattro elementi dalla forma circolare, larghi 2,5 m, con accessori aggiuntivi, in grado di essere fissati alla gru rampante (da 50 t) e quindi calati nel pozzo d’accesso. Una volta raggiunto il fondo, tali elementi sono stati trasportati a destinazione dagli escavatori e quindi assemblati.

Doka | Posizionamento del carrello di casseratura.

Per poter movimentare i carrelli di casseratura in più direzioni, al contrario di quanto avviene solitamente, un set di ruote è stato imbullonato manualmente alla struttura di supporto consentendo così un direzionamento preciso all’interno del tunnel.

Una volta rimosso il set di ruote imbullonate, i carrelli di casseratura sono stati impostati sul sistema di puntellatura pesante. Su richiesta del cliente i carrelli sono stati sollevati e abbassati tramite un sistema idraulico, poiché lavorare in spazi angusti con una pompa manuale sarebbe stato estremamente laborioso. (vb)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here