Edilizia residenziale | San Pancrazio, Merano

Casa-vacanza costruita in legno a km 0

Un albero di noce, in Alto Adige, è divenuto la sede per costruire una casa vacanza di circa 70 mq, interamente in legno, seguendo ogni rigido requisito di bioedilizia. La casa sull’albero si compone di 2 piani, con un ampio soggiorno con vetrate e balconata affacciate sull’albero. Il progettista, Oscar Stuffer, per seguire le indicazioni della committenza, ha usato solo legno a Km 0 e utilizzato imprese del luogo.

Il luogo scelto è San Pancrazio, un piccolo borgo alle porte di Merano, a oltre 700 m di altezza, su un albero, esattamente su un Nussbaum, rigoglioso albero di noce che da oltre un secolo si affaccia su una ridente vallata in Val d’Ultimo: qui è stata realizzata una deliziosa casa vacanza, dove trascorrere un rilassante soggiorno e ritrovare il piacere olistico del contatto con la natura.

Studio Solarraum | Casa in legno km 0 | @Ivo Corrà

Entrando nel Laugenlodge, il benessere avvolge tutti i sensi: l’occhio spazia nel verde, si respira aria pulita dall’intenso profumo di legno, mentre gli unici suoni che l’orecchio riesce a percepire sono il cinguettio degli uccelli e il mormorio dell’acqua del ruscello.

La casa sull’albero si sviluppa su 2 piani, un ampio soggiorno con vetrate e balconata affacciate sul Nussbaum, angolo cottura, una camera da letto e un bagno a piano terra, una scala che conduce al piano superiore, un’altra deliziosa camera da letto dotata di servizi. Un piccolo angolo di natura in 73 mq netti.

Il committente ha valorizzato il terreno di famiglia per costruire una casa dove poter dimenticare i ritmi frenetici cittadini e poter vivere all’insegna della sostenibilità. Una motivazione che lo ha portato a rivolgersi allo Studio Solarraum, che ha fatto dell’ecocompatibilità la mission dei suoi progetti.

Studio Solarraum | Casa in legno con una grande vetrata sulla natura | @Ivo Corrà

Thomas Egger | Committente

«Io sono cresciuto qui e volevo che tutto rimanesse intatto, esattamente come nei miei ricordi. Volevo costruire una casa nella quale poter ritrovare il benessere, in estate come inverno. L’albero abbraccia la struttura, ha l’effetto di un ombrellone naturale, regala una deliziosa frescura d’estate e fa filtrare la luce del sole d’inverno, quando le foglie si diradano».    

Oscar Stuffer | Progettista.

Oscar Stuffer | Progettista

«L’idea della committenza era di costruire una casa dove il legno fosse l’unico e indicusso protagonista. Abbiamo rinunciato anche a costruire la soletta in calcestruzzo: in qualche modo avrebbe stonato con la naturalezza del legno della struttura sovrastante. Nasce così da una straordinaria comunione d’intenti tra committente e progettista, questa particolarissima casa sull’albero, quasi una palafitta in versione alpina».

Solo legno a chilometro zero

Fortemente radicato nella tradizione e nel territorio, il committente ha avanzato anche un’altra richiesta: coinvolgere un carpentiere locale e utilizzare legno rigorosamente ricavato  in loco.

Una volta essiccato, il legno è stato preassemblato e poi montato in cantiere in versione grezza, perché la lavorazione successiva avrebbe potuto compromettere la naturalità del materiale. Il tutto in tempi brevi: in sei mesi la casa ha preso forma ed è stata resa abitabile.

Studio Solarraum | Laugenlodge | @Ivo Corrà.

Il legno è il filo conduttore. Il pacchetto parete è costituito da: 20 cm di legno massiccio, 16 cm di fibra di legno, un’ intercapedine per la ventilazione naturale, 5 cm di legno.

In alcuni punti nevralgici, la parete è stata rivestita con uno strato di argilla grezzo e non spatolato che, oltre ad assumere una valenza estetica, contribuisce positivamente alla regolazione dell’umidità.

Laugenlodge | La stufa  | @Ivo Corrà.

Arredamento

Rigorosamente naturali e alternativi anche i complementi d’arredo: dagli armadi costruiti con assi di legno non trattati, al ramo utilizzato come corrimano della scala, al paiolo trasformato in lavandino.

E soprattutto, nel processo costruttivo, non è andato perso nulla: sono stati recuperati anche i minimi scarti del legno per realizzare, per esempio, le maniglie e l’oggettistica domestica.

Riscaldamento

Una stufa riscalda gli ambienti in una morbida atmosfera, ma è prevista a breve anche l’installazione di un impianto fotovoltaico da 10 kW, dotato di sistema di accumulo. I consumi sono comunque ridotti a 45 kWh/mq anno, un valore ottimo, considerando che ci troviamo a 750 m di altitudine.

Laugenlodge | Interni | @Ivo Corrà.

Chi ha fatto Cosa

Località San Pancrazio (Bz)
Committente Egger Thomas
Superficie 105 mq
Architetto Barbara Wörndle – Solarraum
Energy designer Solaraum – Ing. Oscar Stuffer
Execution team  Solaraum – Ing. Oscar Stuffer
Ingegnere strutturista Andreas Erlacher
Impresa di costruzione e carpenteria Ligna Construct
Volume 350 mc
Consumo energetico 45 kWh/mq anno
Finestre Heiss srl
Crediti fotografici Ivo Corrà

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