Produzione | Armstrong Building Products

Spazi esigui per gli impianti? La soluzione dei pannelli microperforati per controsoffitti

I controsoffitti Armstrong Building Products si distinguono per le elevate prestazioni acustiche, con un livello di assorbimento pari a 0.80αw e d'isolamento (fino a dB 44). La posa è stata agevole anche in spazi esigui e l’utilizzo di elementi microforati, privi di strato isolante, hanno permesso la ripresa dell’aria primaria senza dover ricorrere all’uso di bocchette. Gli interventi impiantistici sono stati effettuati anche a controsoffitto finito. 

I controsoffitti metallici microperforati Axal Vector di Armstrong Building Products hanno contribuito alla riqualificazione dell’area industriale «La Forgiatura», l’ ex fabbrica per forgiare acciai che è stata trasformata in un moderno centro polifunzionale per ospitare marchi internazionali di moda e design e realtà dell’industria dei servizi e della comunicazione.    Il complesso «La Forgiatura» si trova in prossimità del quartiere Certosa (a nord ovest di Milano) e unisce il carattere industriale originale delle strutture d’epoca lasciate a vista a un’interpretazione moderna degli spazi: si tratta di una superficie di 25mila mq complessivi, di cui 15mila mq di strutture preesistenti e 10mila mq di nuova edificazione, per un totale di 7 edifici destinati a showroom e sedi direzionali.

Alessandro Buldrini | Regional Sales Manager Armstrong Building Products

Alessandro Buldrini | Regional sales manager Armstrong Building Products .

«I controsoffitti Axal Vector hanno permesso di rispondere al meglio alle esigenze di quest’opera di riqualificazione permettendo al contempo di risolverne le criticità. Sono state svariate le problematiche risolte durante i lavori de «La Forgiatura», una su tutte quella legata agli esigui spazi a disposizione per gli impianti posti nei controsoffitti e al sistema di areazione e alla distribuzione dell’aria primaria: grazie all’utilizzo dei pannelli microperforati, con il 22% di area aperta e privi di strato isolante, è stato possibile evitare l’uso di bocchette specifiche che sarebbero risultate antiestetiche. La stabilità del prodotto ha permesso inoltre la realizzazione dell’opera a varie riprese, consentendo l’intervento degli impiantisti anche a controsoffitto finito. È stato quindi possibile sovrapporre varie attività riducendo sensibilmente la durata del cantiere».

Controssoffiti dalle elevate prestazioni acustiche

Il progetto di recupero è stato affidato allo studio di Architettura Milano Layout che, per arredare 4mila mq tra uffici chiusi, open space e sale riunioni per proiezioni multimediali, ha scelto Axal Vector di Armstrong Building Products.
Questi controsoffitti si distinguono per le elevate prestazioni acustiche, con un livello di assorbimento pari a 0.80αw e di isolamento (fino a dB 44) e creano ambienti idonei a garantire intelligibilità, privacy e concentrazione, a beneficio sia di chi occupa il locale stesso sia quelli adiacenti.

Il bordo Vector e il sistema Prelude24Xl2

Inoltre, il dettaglio bordo Vector, resistente agli urti, è una soluzione, appositamente concepita, per ottenere uno scuretto visibile di soli 6mm e consentire agli elementi, di nascondere il sistema di sospensione, contribuendo alla posa di soffitti dall’aspetto elegante e dall’elevata valenza estetica. Infine, proposto in abbinamento con il sistema di sospensione Prelude24XL2 da 24 mm, caratterizzato da un sistema a scatto che si installa con un «click».

Ing.Carlo Bossi | Direttore lavori
«In virtù delle prestazioni performanti in termini di acustica, stabilità ed estetica dei prodotti, le soluzioni adottate hanno garantito un grande beneficio, consentendo interventi impiantistici anche a controsoffitto finito, che hanno reso possibile svolgere più attività contemporaneamente e contenere i tempi di consegna in soli cinque mesi. Ulteriori vantaggi sono stati la posa agevole anche in spazi esigui e l’utilizzo di elementi microforati, privi di strato isolante, che hanno permesso la ripresa dell’aria primaria senza dover ricorrere all’uso di antiestetiche bocchette».

Aree verdi e aria pulita

Il verde non è concepito come un semplice elemento decorativo ma come elemento costitutivo del complesso, non solo per la presenza di giardini e terrazzi pensili in tutti gli edifici, ma anche per l’inserimento di collinette artificiali. Quest’ultime, con un’altezza variabile da 1 a 8 m sono elementi architettonici e paesaggistici che, oltre a costituire pratici spazi tecnici, fungono anche da accessi alternativi agli edifici. La qualità è assicurata inoltre dalla presenza d’impianti flessibili di nuova generazione a zero emissioni, all’utilizzo dell’acqua di falde, della luce zenitale che garantisce un risparmio energetico dell’80%.

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