Il progetto prevedeva la realizzazione di un villino monofamiliare realizzato su due livelli con il fine di ottenere il massimo benessere e comfort abitativo a impatto zero:
- piano seminterrato di 250 mq adibito a cantina box auto e servizi realizzato con struttura in c.a.
- piano rialzato di 130 mq, adibito ad abitazione, realizzato con struttura portante e di tamponamento con pannelli prefabbricati in legno, travi e pilasti in legno
Il piano rialzato è stato progettato con due volumi sfalsati che generano funzioni distinte: una zona giorno con terrazza aggettante verso il paesaggio collinare e piscina sul retro e una zona notte con studio, servizi e camere da letto.
Le terrazze permettono una fusione tra la zona giorno ed hanno anche la funzione di assicurare la fluidità del continuum tra interno ed esterno, grazie anche all’uso di grossi finestroni scorrevoli orientati a sud che permettono ai raggi solari di filtrare e riscaldare naturalmente le stanze nella stagione invernale, mentre nella zona notte le superfici finestrate sono ridotte a fessure nella parete perimetrale in modo da ridurre le dispersioni termiche.
L’intera costruzione è stata pensata come una casa passiva: l’architettura, la posizione rispetto al sole, la direzione dei venti estivi e invernali, l’uso di materiali ecosostenibili quali legno, pietra, vetro, e una serie di piccoli e grandi accorgimenti che nel loro insieme fanno la differenza sul costo dell’energia. L’intero progetto è anche realizzato in conformità alla normativa antisismica.
Fondazioni. Per la realizzazione del piano di posa delle fondazioni è stato effettuato uno sbancamento del terreno per 800 mc a 3,50 ml sotto il piano di campagna. Il piano seminterrato è costituito da una fondazione a platea sfalsata su due livelli, pareti perimetrali in c.a., soffitto in laterocemento e travi in c.a. contenute nello spessore del solaio.
Sopra la fondazione a platea sono stati collocati dei casseri a perdere in pvc in modo da creare un’intercapedine areata sopra le fondazioni con il fine di contrastare eventuale umidità di risalita, creare una barriera al vapore, ottenere una perfetta traspirazione del muro perimetrale e aumentare il potere isolante della pavimentazione.
I casseri sono stati ventilati attraverso delle tubazioni in pvc annegate nelle pareti perimetrali in c.a. e disposti su tutti i lati dell’edificio, le tubazioni di aerazione sono disposte a nord quasi al livello di terreno mente a sud si trovano a un livello più alto, creando così un «effetto camino» con una ventilazione naturale continua; in questo modo sono stati messi in comunicazione tra loro tutti i campi interni del vespaio, in modo tale da non creare camere stagne dove la ventilazione non avviene; a nord a quota terreno sono stati realizzati dei pozzetti di aerazione in modo da indirizzare la tubazione di aerazione all’interno degli stessi.
Inoltre, le canalizzazioni poste all’interno della parete esposta a sud surriscaldandosi provocano un moto ascensionale aspirando l’aria del vespaio.
Pareti perimetrali. Le pareti perimetrali in c.a., esternamente, sono state impermeabilizzate con un doppio strato di membrana elastoplastomerica e protette con una membrana antiradice alveolata, inoltre, sempre all’esterno delle pareti e per tutto il perimetro della costruzione, è stato realizzato un drenaggio con scampoli di materiale calcareo di opportuno diametro, separato dal terreno con Tnt (tessuto non tessuto) e alla base delle pareti a quota fondazione è stato posato un tubo drenante che scarica l’acqua proveniente dal terreno direttamente in un fosso limitrofo.
In questo modo le pareti perimetrali del piano seminterrato risultano costantemente asciutte. Internamente per migliorare il confort termico del piano seminterrato è stato realizzato un rivestimento a cappotto interno delle pareti con pannelli isolanti di polistirene espanso da 3 cm preaccoppiato con un pannello di cartongesso.
Pavimento e alloggiamento per gli impianti. Sopra al soffitto in laterocemento, è stato posato un massetto perfettamente in piano dove sono stati ricavati gli alloggiamenti per gli impianti idrici ed elettrici della casa prefabbricata che sarà ivi posizionata; successivamente è stata posata una guaina bituminosa, un pannello isolante in eps da 3 cm, freno al vapore, una lastra in cartongesso, un pannello per massetto a secco in fibra di gesso e infine una pavimentazione in piastrelle o parquet in relazione all’ambiente della casa.
Sul pannello in fibra di gesso sono state ricavate (con opportuna macchina fresatrice), le guide per posizionare le tubazioni dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento radiante a pavimento. Il pavimento così realizzato presenta un valore di trasmittanza termica pari a 0,338 W/m²K.
Piano rialzato con struttura Blockhaus. Il piano rialzato è realizzato con strutture prefabbricate e assemblate direttamente in cantiere, costituite da pannelli sandwich in lastre di fibra di legno, aria, freno vapore, secondo il sistema brevettato Blockhaus di Rubner Haus, con un valore di trasmittanza termica pari a 0,358 W/mqK. Le lastre sono incastrate tra loro e fissate sul massetto di pavimentazione con opportune piastre metalliche. Esternamente in corrispondenza dei due terrazzi sono state realizzate delle schermature esterne in legno (brise soleil), che nel periodo estivo in relazione alle ore del giorno attenuano i raggi del sole in modo da ridurre il carico termico e luminoso generato dalla radiazione solare prima che raggiunga le ampie superfici vetrate e dunque l’ambiente interno.
Gli infissi sono stati realizzati con vetri multicamera (4/18/4/18/4) con struttura in legno interna e alluminio all’esterno, il tutto per un valore di trasmittanza termica pari a circa 0,90W/mqK.
Il tetto è a falde singole ventilate, ed è costituito (dall’interno verso l’esterno), da una lastra di cartongesso, intercapedine d’aria ferma, freno vapore, perlinatura in legno grezza, pannelli isolanti in fibra di legno, perlinatura in legno grezza, guaina traspirante, contro listello, listello, aria in movimento e tegole, per un valore di trasmittanza termica pari a 0,142W/mqK, inoltre, in conformità alle norme di sicurezza (norma Uni En 795), e secondo quanto previsto dal fascicolo del fabbricato, è stata realizzata una linea vita in modo da rendere più sicure e agevoli le successive lavorazioni di manutenzione del tetto.
Gli impianti ad alta efficienza. Su una falda del tetto, inclinata di 18° e orientata verso sud-est sono stati posati dei pannelli fotovoltaici e solari perfettamente integrati nella falda di copertura, per una potenza totale di 6 Kwp. I pannelli, oltre ad alimentare l’intero impianto elettrico dell’abitazione, alimentano anche un impianto a pompa di calore aria/acqua ad alta efficienza con il compito di riscaldare o raffrescare il pavimento radiante.
L’impianto solare termico prodotto da Rotex è in grado di trasformare fino all’80% dell’energia in calore utile, l’alto rendimento termico dei collettori abbinato all’accumulo rapido e diretto del calore ottenuto nell’accumulatore solare garantisce infatti un elevato sfruttamento energetico anche con un irraggiamento relativamente basso. Grazie alla superficie riscaldante estremamente ampia sono garantite ottime performance anche con una temperatura superficiale bassa. La combinazione di pompa di calore e sistema a pavimento non solo garantisce un maggior benessere abitativo e minori costi di riscaldamento, ma consente anche di raffrescare la casa in estate, aumentandone il comfort.
L’intero impianto è controllato da un termostato che mantiene costante il calore o il fresco interno della casa, spegnendosi al raggiungimento della temperatura desiderata, inoltre i pannelli solari alimentano un bollitore elettrico per la produzione di acqua calda sanitaria.
L’appartamento è dotato anche di un impianto di deumificazione e di ventilazione con il compito di migliorare la qualità dell’aria e il benessere delle persone, riducendo la presenza di elementi inquinanti nocivi alla salute. Nel giardino antistante all’abitazione è stato interrato un serbatoio di accumulo per il riciclo dell’acqua piovana da 5000 l, utilizzata per lo scarico di bagni e wc, irrigazione orti, giardini e servizi. Mentre lo scarico delle acque reflue domestiche avviene mediante sistema di sub-irrigazione. Tali accorgimenti rendono l’abitazione completamente autonoma dal punto di vista energetico, di classe energetica A+ con ridotti consumi energetici, nel pieno rispetto dell’ambiente e allo stesso tempo con un alto tasso di vivibilità .
IMPRESE, LAVORAZIONI, MATERIALI, SISTEMI
Piano seminterrato: impresa Costruzioni Generali srl, Marino (Rm).
- Lavorazioni effettuate: scavo del terreno di fondazione, fondazioni, pareti e solaio in c.a., sistema di drenaggio, isolamento termico della pavimentazione con casseri tipo igloo e relativa ventilazione, sottofondo alleggerito della pavimentazione, impianto fognario con fitodepurazione, impianto di raccolta delle acque piovane con relativa cisterna di accumulo.
- Materiali impiegati: cemento di Giulianello Calcestruzzi spa, igloo di Geoplast spa, sottofondo Leca; cisterna in pvc interrato di Camilli srl, riempimento pareti interrate con caione di pietra bianca di Eples srl.
Piano rialzato, villino prefabbricato in legno: impresa Rubner Haus, Kiens (Bz)
- Lavorazioni effettuate: isolamento termico del pavimento in laterocemento, realizzazione e assemblaggio della struttura prefabbricata in legno, inclusi infissi interni ed esterni, isolamenti termici, intonaci, impianto di adduzione scarico ed elettrico, impianto di ventilazione, impianto radiante a pavimento per il riscaldamento e raffrescamento dei pavimenti, intonaci tinteggiature;
- Materiali impiegati: impianto radiante, collettore, Rotex Hpsu con solare termico, infissi.
Impianto fotovoltaico e solare termico: Recsol srl, Olevano Romano (Rm)
- Lavorazioni effettuate: impianto fotovoltaico monofase da 6 Kwp, impianto solare termico
- Materiali impiegati: impianto fotovoltaico, collettore, Rotex Hpsu con solare termico
Chi ha fatto Cosa
Committente: Nunzio D’Anna
Progettista, direttore lavori, coordinatore sicurezza per la progettazione e in fase esecutiva: arch. Erminio Tiquino
Imprese esecutrici: Rubner Haus; Costruzioni Generali srl; Recsol srl
