L’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi preposti alla cultura, nelle scuole, nei centri per lo sport è un tema particolarmente sentito, oggi, dai professionisti della formazione scolastica e dalle professioni tecniche. Un esempio ci viene dall’iniziativa promossa da Fiaba Onlus in collaborazione con le rappresentanze dei geometri italiani (Consiglio nazionale, Cassa di previdenza e Geoweb, società di servizi telematici).
Entrando nel merito dell’iniziativa, gli studenti degli istituti tecnici (costruzioni, ambiente e territorio) hanno raccontato a Roma le loro esperienze nell’ambito della terza edizione del progetto «i futuri geometri progettano l’accessibilità» e si tratta di un’esperienza alla quale hanno partecipato 41 scuole e 41 collegi provinciali dei geometri, sinergia che ha sviluppato 25 progetti, di cui 9 per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole, 9 negli spazi urbani, 5 nei siti d’interesse culturale e 2 negli impianti sportivi. E sono progetti che ormai fanno parte del patrimonio civico delle città italiane visto che sono stati consegnati nelle mani degli amministratori di alcune città italiane.
L’evento che ha avuto il patrocinio interministeriale (Infrastrutture, Lavoro, Politiche Sociali) è stato 
illustrato dal presidente del Consiglio nazionale dei geometri Maurizio Savoncelli che ha evidenziato come il ruolo istituzionale dei geometri sia quello di essere di supporto e al fianco dei #futurigeometri nel loro percorso formativo scolastico e nello sviluppo delle loro carriere professionali: “nel primo caso, ci siamo avvalsi della collaborazione di Fiaba Onlus, che da tre anni cura questo importante progetto, e nel secondo di Geoweb, società partecipata che da oltre 15 anni offre un insieme di servizi mirati a semplificare l’attività professionale degli iscritti alla categoria. Formarsi per progettare un’“architettura accessibile” è una necessità per i ragazzi del Cat e insieme una grande opportunità di lavoro qualificato domani per rimediare a quella che oggi è una grossa crepa delle nostre costruzioni. La vera Fiaba allora è la concretezza di una buona preparazione che offra occasioni di lavoro per contribuire a creare una culla di pari opportunità e luoghi di benessere e creatività per l`uomo del terzo millennio”.
CIVILTÀ E AL SERVIZIO DELLA DISABILITÀ
L’importanza del ruolo civico che i professionisti tecnici e i formatori scolastici hanno svolto con questa iniziativa è stata rilevata da Francesco Gerbino, amministratore delegato di Geoweb che ha evidenziato come sia preponderante nella società di oggi porre la tecnologia al servizio della società e in particolar modo di chi è disabile, apprezzando l’impegno degli studenti che hanno presentato progetti ed elaborati di alta qualità, realtà virtuali, video animati e soluzioni di ultima concezione tecnologica. Resta il fatto, come ben ha segnalato Diego Buono, nella sua mansione di vicepresidente della Cassa di previdenza e assistenza dei geometri, che l’abbattimento delle barriere architettoniche è un tema che occorre affrontare con professionalità e soprattutto in stretta collaborazione con le istituzioni.
