Produzione | Graphisoft

Storie di digitalizzazione: Studio Fancello e Archicad

Dal 2011 lo studio di architettura Davide Fancello ha incentrato le sue attività sul recupero urbano ed edilizio, evitando l’invasione di nuovi spazi. Dalla sua nascita lo studio utilizza Archicad, il primo software Bim pensato per gli architetti, che continua a condurre l’industria con soluzioni innovative.

Nel cuore montano della Sardegna, a Dorgali, nasce nel 2011 lo studio dell’arch. Davide Fancello. Quella dell’architetto è un’attività incentrata sul rinnovo degli spazi urbani e sul recupero del costruito, che coniuga l’architettura contemporanea con quella tradizionale legata al contesto in cui opera e lavora.

Una delle caratteristiche principali dello studio è la capacità di mantenere una scala dimensionale contenuta per garantire il massimo controllo di qualità sui progetti, fino al più piccolo dettaglio. Ha inoltre attivato una rete di collaborazioni con diversi professionisti con i quali costituisce un team.

Fin dalla sua fondazione lo studio Davide Fancello ha trovato in Archicad, realizzato da Graphisoft a partire dal 1984, il software Bim ideale per lo sviluppo della sua filosofia lavorativa, grazie alla possibilità di usufruire di server condivisi che permettono di seguire ogni fase della progettazione anche da remoto.

Davide Fancello | Architetto.

Davide Fancello | Architetto

«Ogni progetto, dopo il primo sopralluogo inizia con carta e penna. Archicad è lo strumento adatto per rendere qualsiasi idea reale. La metodologia cambia a seconda della tipologia del progetto che andiamo ad affrontare, ma con Archicad siamo in grado di seguire tutte le fasi con un costante controllo di ogni modifica e rielaborazione. Utilizziamo la tecnologia Bim cercando di affinare la tecnica ogni giorno. I vantaggi sono notevoli. Poter gestire tutto un progetto in un unico modello limita gli errori e consente di proporre un lavoro preciso e di altissimo livello. Il controllo del processo e in particolare di costi e tempi rappresenta un valore importante per una realtà come la nostra, dove la qualità del progetto rappresenta una priorità assoluta».

Un esempio dell’approccio dello studio Fancello è il Progetto per la pedonalizzazione della circonvallazione a monte del Comune di Dorgali che comprende anche una piccola fermata dell’autobus. Quest’ultima, conosciuta anche come «Cabinedda» è entrata a fare parte del progetto della Biennale di Venezia Arcipelago Italia curato da Mario Cucinella.

Un volume regolare di corten e legno, è posto ai bordi di una scarpata affacciata sulla valle: un punto panoramico che stabilisce un dialogo visivo tra strada e paesaggio sottostante. Le sedute d’autore sono realizzate dai maestri artigiani di Bam.

Un altro progetto significativo è la riqualificazione paesaggistica degli spazi esterni dell’Agriturismo Canales, che si è rilevata particolarmente complessa nella progettazione e realizzazione della pavimentazione in pietra. Grazie all’utilizzo di Archicad è stato possibile creare un abaco dei singoli pezzi, permettendo di gestire al meglio la fase di taglio e di posare in modo semplice e veloce le pietre.

La scelta di Archicad, per lo studio Davide Fancello, si è rivelata strategica e ha permesso di portare avanti un metodo lavorativo sempre più rapido ed efficiente e quindi di porsi sul mercato in maniera fortemente competitiva. (vb)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here