Edilizia ricettiva | Residence Nives

Certificazione CasaClima A per il Residence Nimes di Bressanone

Lo Studio Solarraum ha seguito il progetto per il Residence Nives di Bressanone, realizzato in soli sei mesi. Un edificio che, grazie a una progettazione volta alla sostenibilità e all’efficienza energetica, ha ottenuto la certificazione CasaClima A.

La possibilità di generare nell’ospite una sensazione di assoluto benessere è stato sicuramente uno degli obiettivi che si sono posti fin dall’inizio committente e progettista quando, insieme, hanno cominciato a tracciare una prima bozza del progetto che in pochi mesi avrebbe trasformato un edificio in stato di degrado, nel centro di Bressanone, nel Residence Nives con certificato CasaClima A.

Dopo un’attenta analisi delle soluzioni possibili, lo Studio Solarraum, che ha seguito la progettazione del residence, ha preferito procedere con la demolizione e la ricostruzione di una nuova struttura: una soluzione in linea con l’attenzione alla sostenibilità ambientale dello Studio stesso.

Residence Nives | Prospetto scandito dall’alternanza di vetro e intonaco e dalle balconate in acciaio e legno.

Il progetto

In un’area relativamente ridotta e con una densità di popolazione piuttosto alta, si è posto l’obiettivo di ottimizzare il più possibile volumi e spazi, per creare un maggior vantaggio economico per il proprietario della struttura ricettiva.

L’edificio presenta una struttura molto compatta: è composto da 17 appartamenti di tipologia diversa, adibiti a residence per vacanza, ed è caratterizzato da una geometria semplice. Presenta un livello seminterrato e quattro livelli fuori terra, di cui l’ultimo leggermente arretrato rispetto al filo del prospetto.

Residence Nives | Soggiorno di uno dei 17 apparamenti.

Il seminterrato e i primi tre piani fuori terra presentano una struttura in calcestruzzo armato con cappotto in Eps, mentre l’ultimo piano è stato realizzato in legno Xlam con cappotto in lana di roccia. Il tetto piano presenta, invece, una struttura portante in legno coibentato con pannelli termoisolanti di spessore 20 cm, in pendenza. Ogni ambiente è stato progettato nei minimi dettagli, per valorizzare al massimo lo spazio esistente e renderlo particolarmente funzionale, evitando inutili dispersioni di metrature.

In facciata legno, intonaco e acciaio

Il Residence Nives è caratterizzato dall’utilizzo combinato di pochi materiali in facciata (legno, intonaco e acciaio) e dalla coesistenza di ambienti interni diversi per metratura e utilizzo dei materiali. In particolare, l’acciaio e il legno delle balconate contribuiscono, insieme all’alternanza del vetro e dell’intonaco, a creare effetti di contrasto e movimento in prospetto.

All’interno, seguendo uno schema ascendente dal piano terra all’ultimo piano, gli appartamenti diventano via via più spaziosi e presentano finiture e materiali più ricercati: i due appartamenti all’ultimo piano, interamente realizzati in legno, accolgono un ambiente confortevole e piacevole da vivere.

Residence Nives | Dettaglio della soglia tra interno e balcone.

Le due terrazze superiori sono state volutamente progettate di grandi dimensioni, per poter nascondere alla vista l’ultimo piano, mentre le camere disposte sul primo livello si affacciano sul lato strada, a 1,5 m di altezza, permettendo di sfruttare lo spazio di fronte all’edificio e collocarvi i parcheggi.

Illuminazione naturale e isolamento acustico

Tutti gli appartamenti sono orientati verso sud o verso ovest e beneficiano al massimo della luce e del calore del sole. Le ampie vetrate, che si affacciano sui balconi, trasmetto a chi vive all’interno delle stanze, la sensazione di essere immersi nella natura circostante. Le lamelle orientabili delle finestre regolano la luminosità a seconda delle esigenze del cliente.

La particolare attenzione all’acustica contribuisce anch’essa a creare la sensazione di benessere desiderata. Sono state create stratigrafie dedicate, per cui alcuni appartamenti sono stati suddivisi con setti in calcestruzzo e sono stati utilizzati materiali isolanti adeguati: pannelli in gesso fibra per le pareti a secco e in lana di roccia per le pareti in legno.

Residence Nives | Tutti gli appartamenti sono orientati verso sud o verso ovest e le ampie vetrate permettono l’ingresso della luce naturale.

Grazie a questi interventi è stato possibile ottenere valori RW di 60 dB per le pareti e i solai divisori tra gli appartamenti rispetto ai 50 dB previsti per legge. Anche a livello di calpestio, mentre le normative prevedono 63 dB, qui, il valore scende a 42 dB.

Salubrità dell’ambiente

Per il Residence Nives, collegato a un sistema locale di teleriscaldamento, è stato previsto l’utilizzo di due impianti di ventilazione meccanica controllata, Hoval, che ricambiano l’aria in tutti i 4 piani dell’edificio.

Con questo sistema di Vmc è garantita la qualità dell’aria: vengono filtrate le particelle di sporcizia, le sostanze nocive, le polveri e i pollini, mentre l’aria viziata e gli odori vengono neutralizzati in automatico e con un ulteriore recupero di calore e umidità, senza dover aprire le finestre.

Residence Nives | Camera da letto.

Un altro aspetto curato è la salubrità dei materiali utilizzati nell’intera struttura, compresi i componenti minori quali le colle o le vernici, l’adozione di tessuti naturali e antiacaro e di mobili privi di prodotti nocivi.

Bilancio energetico zero

Design e sostenibilità si accompagnano, in questo progetto, a un’attenzione particolare all’efficienza energetica nell’ambito di una progettazione integrata. Il residence, per il riscaldamento, ha un fabbisogno energetico di 10 kWh/m2, interamente coperto da fonti rinnovabili.

Residence Nives | Bagno di uno degli appartamenti. Per il risciacquo dei wc è stato previsto l’utilizzo di acqua piovana.

L’attenzione all’ambiente si nota anche in altri importanti dettagli: i serramenti, protetti dalla copertura e quindi non soggetti all’usura delle intemperie, sono stati realizzati in legno naturale, privo di trattamenti. Inoltre, per l’irrigazione e il risciacquo dei wc è stato previsto l’utilizzo di acqua piovana.

Per tutte queste peculiarità e per l’approccio innovativo, il Residence Nives, ha ottenuto, la certificazione CasaClima A Welcome. Nonostante l’accuratezza e la complessità progettuale, la struttura ha visto la luce in soli 6 mesi, calcolando anche la fase di demolizione della struttura preesistente. (vb)

Chi ha fatto cosa

  • Superficie lorda: 1020 m2
  • Superficie netta: 840 m2
  • Volume: 1760 m2
  • Realizzazione: dicembre 2018
  • Costi: 1.950 euro/m2
  • Emissioni di CO2 l’anno: 39 kg/ m2 anno
  • Fabbisogni energetici: 10 kWh/ m2 anno
  • Committente: Moritz Amort
  • General Planer: Solarraum
  • Direzione Lavori: Solarraum
  • Architetto: Barbara Wörndle – Solarraum
  • Progetto energetico: Solarraum
  • Progetto esecutivo: Solarraum
  • Progetto statico: Kauer – KTB Engineers Design Group
  • Impianti: Tröbinger – KTB Engineers design Group
  • Impianto elettrico: Studio E-Plan
  • Impresa edile: Plattner spa
  • Isolamento termico: Plattner Spa
  • Serramenti: Vinaholz snc
  • Lavori in legno: Aster Holzbau srl
  • Pavimentazione: Lobis Böden srl
  • Impianto di riscaldamento/raffrescamento: Pezzei srl
  • Ventilazione meccanica: Pezzei Srl
  • Fornitore VMC: Hoval
  • Impianto elettrico: Elektro Gostner
  • Impianto idrico: Pezzei Srl
  • Arredi: Resch Home srl
  • Paesaggio: Gartenbau Kiener

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