Architettura | Studio Svetti Architecture

Colle allegro il progetto ispirato al “New Tuscan Luxury Life Style” di Studio Svetti Architecture

Iniziati nel 2015, sono tuttora in corso i lavori per la realizzazione del lussuoso complesso, realizzato su progetto di Studio Svetti Architecture, inserito all’interno di un’antica villa nella campagna toscana. La realizzazione prevede 5 unità abitative di lusso, completamente indipendenti, il recupero di un passaggio interrato, un parcheggio, anch’esso interrato, e un’architettura di due piani che ospita 4 suites per gli ospiti, una spa, un giardino d’inverno e un giardino pensile.

Il progetto Colle Allegro si ispira allo stile “New Tuscan Luxury Life Style” voluto dalla famiglia Gori per porlo in contrasto con il contesto, un’area profondamente caratterizzata da una genesi rurale oggi “trasandata” e decaduta.

Il fulcro del progetto è la Villa, che ospita al proprio interno 5 unità abitative di lusso, completamente indipendenti, di metrature analoghe e con affacci su entrambi i fronti della proprietà. All’interno ambientazioni “loft” e 3 spazi comuni che interpretano l’accoglienza, l’intrattenimento e la rappresentanza.

Studio Svetti Architecture | Render, vista esterna del complesso Colle Allegro.

Tutti gli appartamenti hanno ingresso dalle aree comuni, posizionate al centro dell’edificio, che consentono il raggiungimento di qualsiasi area circostante con facilità, mediante due scale, una, quasi scolpita, a fare da collegamento tra il piano terra e il primo piano e l’altra, che invece si “arrampica” tra il primo e il terzo piano, entrambe poste rispettivamente sul lato posteriore dell’edificio.

Le unità abitative sono ispirate da una visione wabi-sabi, un elogio dell’imperfezione, delle cose temporanee e incompiute, e della bellezza delle cose insolite. Queste saranno caratterizzate da pavimenti in legno antico, finiture murarie a base calce e soffitti a cassettoni, a richiamo del passato, realizzati da un Maestro umbro, sulla base di quanto già presente.

Studio Svetti Architecture | Render del prospetto.

L’intervento prevede, inoltre, il recupero di un passaggio interrato che storicamente serviva da via di fuga, probabilmente in caso di scontri bellici. Da questo passaggio si potrà accedere a una delle residenze, che così godrà di un collegamento privilegiato all’elegante giardino fronte Villa, caratterizzato da enormi piante secolari.

Nelle operazioni di restauro si sta cercando di aver cura di preservare la Cappella di Famiglia che si incastona all’interno delle geometrie dell’appartamento. Questa si caratterizza per i tanti riferimenti alle famiglie che hanno vissuto la residenza e per gli affreschi tardo ottocenteschi, sui toni dell’azzurro, presenti su tutti i paramenti murari.

Studio Svetti Architecture | Schema distributivo.

Diviso dal giardino all’italiana, ma collegato alla Villa da una passerella di 15 m, si incastona nella collina un’architettura contemporanea di due piani (di cui uno soltanto parzialmente fuori terra), caratterizzata dalla presenza di un tetto giardino di 1.200 mq, su cui sono state previste essenze arboree autoctone.

Distribuiti al suo interno troviamo: la Spa di 500 mq, le 4 suites per gli ospiti e un giardino d’inverno su un doppio volume, che si collega al parcheggio interrato per 20 autoveicoli, a ridosso dello scavo a monte.

Il parcheggio così posizionato funziona da elemento filtro nella viabilità interna, impedendo al traffico veicolare il transito di fronte alla Villa stessa, garantendo tuttavia un comfort e una estrema comodità di fruizione e utilizzo a tutti gli ospiti.

Il progetto paesaggistico

Dal punto di vista paesaggistico, lo scopo principale è stato quello di mantenere tutte le essenze di pregio esistenti. Sono state incluse nel progetto aree con tappezzanti sempreverdi a fioritura e non, dove il prato avrebbe difficoltà a vivere, e delle siepi di diverse essenze tipiche del giardino all’italiana.

Sono previsti, un giardino pensile a copertura della zona spa, e due giardini d’inverno a utilizzo esclusivo degli appartamenti e degli ospiti delle suites, distribuiti su due differenti livelli, con un microclima che permette la vita a piante esemplari di provenienza esotica, in cui possono trovare la giusta collocazione elementi celebrativi dell’attività commerciale, oltre ad aree dedicate alla meditazione. (vb)

Scheda di progetto

Tipologia: Residenze di Lusso, Spa & Resort
Superficie: 4500 mq
Inizio Lavori: Ottobre 2015
Stato: In corso

Chi ha fatto cosa

Progetto: Arch. Emanuele Svetti, Studio Svetti Architecture
Project Manager: Arch. Marco Nicoletti, Studio Svetti Architecture
Impresa Edile: Edil P
Finiture: Edilizia Integrale
Lighting e Domotica: Graziella Smart Technology
Serramenti: Schüco e Oikos
Finiture Murali e rivestimenti: Oikos Paint, Sikkens
Pavimentazioni e Parti lignee: Donati Legnami
Arredi su misura: Tbd
Arredo Bagno: Antonio Lupi e Gessi
Cucine: Tbd
Arredi e complementi: Tbd
Superfici vetrate: Vetreria Foianese 

Piante del piano terra e del primo piano.
Piante del secondo e terzo piano.
Pianta del piano terra Spa.
Sezione villa.

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