Aggiungendo gomma riciclata dai pneumatici fuori uso al bitume si ottiene un asfalto «silenzioso» che resiste al formarsi di crepe e buche. Una soluzione tecnologica oggetto del convegno di venerdì ad Asphaltica di Verona, con due manuali per facilitarne l’adozione da parte delle pubbliche amministrazioni.
La pavimentazione della variante Canali è stata realizzata adottando pienamente la tecnologia statunitense «Asphalt rubber». I 3 km sui quali si sviluppa la variante fanno parte dei 250 km/corsia realizzati ad oggi con bitume arricchito da polverino di gomma da riciclo in 27 province italiane. Tecnologia che in Italia sta prendendo sempre più piede grazie anche all’impegno di Ecopneus.
Grazie all’intervento di Ecopneus in località Collalto, eliminato lo stock di pneumatici fuori uso che da dieci anni deturpava le colline della cittadina. Si è trattato di duemila tonnellate di pfu.
Il progetto del viaggio fotografico è stato voluto da Ecopneus per comunicare la sostenibilità ambientale e i risvolti economici legati all’attività di circular economy. Giovedì 11 dicembre dalle 19 alle 21.30 allo Spazio Solferino 40 a Milano.
Al Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Acustica Ecopneus è sponsor dell’evento per promuovere l’uso della gomma da riciclo dei pfu come isolante acustico nell’edilizia e come additivo per asfalti «silenziosi». Sarà anche possibile visitare una vasta esposizione di materiali, strumentazioni e componenti per l’acustica ed il controllo del rumore.
Presso lo stabilimento Centro Rottami di Cisterna, in provincia di Latina, è partita per il terzo anno l'iniziativa "Impianti aperti Ecopneus". Le applicazioni della gomma da riciclo spaziano in campi diversi con vantaggi di tipo prestazionale, ambientale e sociale. In edilizia sono una realtà consolidata nell’arredo urbano e negli asfalti.
