I giovani imprenditori edili dell'Ance con il nuovo direttivo Assodimi Assonolo hanno siglato un’intesa su un lungo e proficuo percorso di collaborazione che ha nella spinta all'innovazione di processi organizzativi, servizi e prodotti il suo dna. L’obiettivo è il recupero di una nuova centralità dell’impresa di costruzione e della sua rete di fornitori per una rinnovata qualità del prodotto costruito.
Soddisfazione per i vertici di Nacanco per il 2015 che ha registrato crescita per tutti gli indicatori economici. Per l’anno in corso gli obiettivi principali sono il consolidamento dell’impostazione di lavoro con un incremento di mezzi sempre pronti per il noleggio e la riorganizzazione dell’assistenza in cantiere.
La convention è stata l’occasione per i vertici dell’azienda di fare il punto sull’andamento del mercato sottolineando l’importanza di andare avanti con sforzi comuni. Razionalizzare e potenziare i servizi post-vendita e rinnovare la forza vendita sul territorio i principali obiettivi per il 2016.
Buoni i riscontri generati dall’ultima sede aperta in ordine di tempo, quella di Ravenna. Percepiti i primi risultati relativi all’attività della nuova direzione commerciale (assunta da Ramon Santamaria) e della relativa strategia di riconfigurazione della rete commerciale sul territorio. Dice Marzia Giusto: «Abbiamo una responsabilità importante: qualificare la nostra offerta, senza concedere nulla in fatto di sicurezza, qualità e impatto ambientale della nostra flotta».
I presidenti Roberto Nicoletti e Marzia Giusto con il direttore Marco Prosperi hanno disegnato il modello associativo che dovrà guidare i noleggiatori fuori dall’attuale crisi, pronti a governare un mercato completamente trasformato che dovrà ubbidire a nuove regole del gioco basate su servizio, qualità e competitività degli attori in gioco, dove il noleggio, di per se anticiclico, è destinato ad ampliare i propri spazi d’azione.
Venerdì 31 maggio avrà luogo a Riccione, presso l’hotel Nautico, il 21° Congresso nazionale Assodimi. Fulcro dell’evento sarà l’avvio di un dibattito associativo su alcuni progetti cardine che caratterizzeranno l’attività associativa 2.0.
