Il Comitato Unitario delle Professioni e la Rete delle Professioni Tecniche hanno incontrato il ministro Poletti per approfondire le sempre piĂą frequenti distorsioni del mercato a seguito della liberalizzazione e della cancellazione di ogni riferimento normativo, anche solo orientativo. Le considerazioni di Marina Calderone (Cup), Armando Zambrano (Rpt) e Maurizio Savoncelli (Cngegl).
Il decreto interministeriale ha comunicato che è del 7,61% lo sconto dei premi Inail spettante alle imprese artigiane per l’anno in corso. Il riconoscimento dello sconto avverrà in sede di pagamento della rata di premio a conguaglio il prossimo 16 febbraio.
La circolare della direzione per le Politiche attive e i servizi ha fornito le indicazioni in tema di acquisizioni di beni, servizi e contributi per le attivitĂ formative.
Decreto interministeriale | Fondo per le vittime dell'amianto
Il decreto interministeriale Economia-Lavoro ha pubblicato il provvedimento per l'assegno una tantum a favore dei malati di mesotelioma. Il fondo è rivolto a chi ha contratto la patologia per l'esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell'amianto o per comprovata esposizione ambientale.
Decreto interministeriale Lavoro-Econimia | Formazione
A stabilirlo è il decreto interministeriale. Le risorse sono stanziate annualmente dalla legge 53/2000. Entro il 30 luglio le Regioni dovranno inviare al Ministero del Lavoro i dati di monitoraggio relativi agli interventi formativi finanziati. Tra le Regioni il maggior contributo a Lombardia e Lazio.
Dura presa di posizione del Consiglio nazionale degli ingegneri contro l’esclusione dei dipendenti degli studi professionali dalla Cassa integrazione guadagni in deroga. Secondo il presidente del Cni Armando Zambrano «siamo per una profonda revisione degli strumenti che intervengono a sostegno di quanti perdono il posto di lavoro, ma questa interpretazione è del tutto incomprensibile. Ancora una volta i professionisti italiani sono trattati come «figli di un dio minore».
Allo scopo del rispetto della percentuale massima di lavoratori a tempo determinato, nel caso in cui l’impresa abbia iniziato la propria attività durante l’anno, la stessa è tenuta a verificare quanti rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato siano vigenti alla data di assunzione del primo lavoratore a termine.
La disoccupazione speciale edile spetta ai lavoratori licenziati entro il 30 dicembre 2016 da aziende edili di circoscrizioni territoriali con rapporto tra iscritti alla prima classe delle liste di collocamento e popolazione residente superiore al 18,4%. Il trattamento speciale spetta se i licenziamenti sono stati almeno 40 e a causa di grave crisi occupazionale.
Lo stanziamento delle risorse è avvenuto tramite un decreto interministeriale del ministero del lavoro e di quello dell’economia. Le risorse sono finalizzate a progetti presentati dalle imprese che, sulla base di accordi contrattuali, prevedono quote di riduzione dell’orario di lavoro e a finanziamenti di progetti presentati direttamente dai singoli lavoratori.
