Entro il prossimo mese di marzo si potranno presentare progetti e idee per la definizione del piano che insieme al Pat comprende la rigenerazione di Porto Marghera e gli utilizzi temporanei degli edifici e delle aree dismesse.
Al centro dell’Assemblea Andil la tutela dell’ambiente, il consumo di suolo, la rigenerazione urbana delle città e la Casa Mediterranea, esempio virtuoso di componenti e materiali legati al territorio.
Entro il 27 novembre dovranno essere presentate le domande. I partecipanti devono proporre progetti per la valorizzazione del sistema dei poli culturali e del sistema dei parchi urbani.
Il convegno organizzato dai Collegi dei geometri di Monza e Lecco, che si tiene domani dalle 9,30 in Galleria Meravigli (via Gaetano Negri, 6/ via Meravigli, 5) vuole essere un contributo al confronto d'idee e progetti d'intervento sul tema della rigenerazione urbana su un territorio dalle forti peculiarità  paesaggistiche e un tempo sede di un fiorente sviluppo artigianale e industriale da comprendere e rivisitare in una nuova chiave di sviluppo.
La valorizzazione dell’Arsenale di Pavia dovrà essere formulata considerando gli aspetti di natura urbanistica, paesaggistica e gestionale da parte di soggetti pubblici e privati interessati alla rigenerazione del bene immobile.
Luca Dondi, direttore generale Nomisma, e Gianni Verga, advisor Nomisma e comitato scientifico Re-use, illustrano l’importanza della valorizzazione del patrimonio immobiliare affrontata insieme alla sua costante e progressiva razionalizzazione in relazione al mutare delle esigenze. Anche Davide Tabarelli ha rilevato come sia importante per il cliente ottenere consumi più efficienti.
A partire dai prossimi mesi autunnali a Trento i corsi formativi e lo scambio delle esperienze in Italia per le professionalitĂ necessarie per gestire in maniera sostenibile i beni e le aree comuni abbandonati.
Le proposte di riuso comprendono infrastrutture ecologiche, un agriturismo nel Parco del Cilento, spazi pubblici di aree periferiche, un ex-macello a Villa Literno e un centro di bioedilizia e recupero di inerti a Casapesenna.
