Con un’altezza di lavoro di 26 m, il braccio telescopico con jib finale, con una portata di 280 kg e 3 persone in cesta, senza limitazioni fino a 16 m di sbraccio e con un sistema di stabilizzazione compatto è la macchina giusta per rispondere alle esigenze dell’impresa di Vibo Valentia.
Crisi del turismo nella riviera romagnola e trasformazione delle vecchie strutture alberghiere a destinazione residenziale sono alla base di quest’intervento di demolizione-ricostruzione che ha dovuto mantenere le murature esistenti del primo piano fuori terra e rispettare l’involucro edilizio preesistente senza poter apportare modifiche sostanziali. L’andamento volumetrico dell’intervento è quindi stato condizionato dalle prescrizioni normative, dalle distanze dai confini e dalla normativa antisismica per la parte in ampliamento.
Nella parte bassa della facciata della palazzina tipica degli anni ’50 e fino a un’altezza di 2,70 metri sono stati realizzati marcapiano e angoli con Stone Cap effetto Travertino. Il risultato è quello di una facciata migliorata esteticamente, rispettosa della tradizione costruttiva locale e con prestazioni di durabilità garantiti da prodotti tecnologicamente avanzati.
I pannelli isolanti in schiuma poliuretanica espansa rigida Isotec Xl in spessore 8 cm sono stati impiegati per le elevate prestazioni isolanti garantite dai valori di conduttività termica λD 0,023 W/mK e conduttanza termica U 0,29 W/mqK (per lo spessore 80 mm).
Meeting per l’Amicizia tra i Popoli di Rimini, che si svolgerà dal 24 al 30 agosto, vedrà la partecipazione di FederlegnoArredo impegnata a presentare una serie di appuntamenti culturali all’insegna del made in Italy.
Il progetto del Piano città di Rimini comprende la riqualificazione dell’ex-colonia Murri, a Pavia si intende recuperare il monastero di Santa Clara e a Venezia è programmato il recupero del complesso Vaschette.
