L’Ordine degli architetti di Cagliari si schiera a favore di un intervento massivo di riqualificazione degli immobili pubblici e privati costruiti dagli anni ‘80 in poi e «non finiti», oppure terminati ma con poca cura delle finiture e spesso lasciati all’incuria. Intanto la Regione ha approvato lo stanziamento di 25 milioni di euro per interventi di manutenzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare privato.
I lavori di potenziamento delle strutture sportive dell’area scolastica, scuole medie e scuole elementari hanno previsto la ridefinizione dell’involucro edilizio perché raggiungesse elevate performance termiche, estetiche e una ridotta manutenzione degli elementi che lo avrebbero costituito. Novità assoluta, l’adozione del sistema prefabbricato Thermoreal SM per il rivestimento dell’involucro edilizio con listelli in laterizio faccia a vista.
Il programma fa leva su tre grandi assi: supporto alle imprese, credito agevolato e creazione di'infrastrutture informatiche. Fondi anche per i rischi idrogeologici.
Regione e Demanio ancora una volta mettono in vendita edifici pubblici e aree edificabili per raggiungere due obiettivi: riqualificare strutture abbandonate e di grande valore, utilizzare le entrate nel bilancio dei comuni, come vuole la nuova Finanziaria.
Il Banco di Sardegna si aggiudica la gestione di 33 milioni di euro provenienti dal Fondo di sviluppo urbano «Jessica». Serviranno a finanziare progetti di riconversione di siti industriali abbandonati, realizzazioni di strutture universitarie e strutture ospedaliere, recuperi di edifici con miglioramento dell’efficienza energetica.
Un bando stanzia 400mila euro per finanziare interventi di restauro conservativo su beni immobili e su beni mobili con spese ammissibili fino a 60mila euro. Il secondo bando stanzia 923mila euro per finanziare la riduzione dei consumi energetici e garantire la piena accessibilità ai luoghi.
I progetti devono riguardare la difesa del suolo, l’efficienza energetica, la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico. Per la presentazione delle domande lo sportello rimane aperto fino al 31 gennaio.
Il bando della Regione Marche per le opere irrigue è di 12 milioni di euro. Il 3 settembre scade il bando della Regione Sardegna per la presentazione delle proposte per il ripristino delle infrastrutture. Per Emilia Romagna e Lombardia bandi per unioni di comuni e trasporto locale.
Sono pronti i modelli di domanda per accedere ai 190 milioni di euro disponibili per le nuove imprese del Mezzogiorno. Le domande possono essere presentate a partire da mercoledì 4 settembre.
Lo stanziamento a favore dei comuni per interventi di recupero ambientale di aree interessate da attività estrattive dismesse o in fase di dismissione è di 3 milioni di euro. La presentazione delle domande è aperta fino al prossimo 2 settembre.
