Ripartono gli appuntamenti del mercoledì sera alla Villa Panza di Varese, organizzati dall’Ordine architetti di Varese per promuovere e diffondere la cultura della qualità architettonica e della progettazione. Gli incontri della sessione autunnale proseguono il percorso alla ricerca dell’eccellenza e della formazione continua, portando a Varese professionisti che rilasceranno testimonianze di valore allo scopo di suggerire nuovi stimoli e nuove modalità del «fare architettura».
Laura Gianetti | Presidente Ordine degli architetti ppc della Provincia di Varese
«Nonostante il perdurare della crisi, il nostro Ordine continua con determinazione a sostenere questo percorso culturale iniziato ormai quasi cinque anni fa e che, di anno in anno, è cresciuto e si è affermato fino a divenire un appuntamento atteso da tutta la cittadinanza oltre che dai professionisti e dagli addetti ai lavori. Siamo grati e ringraziamo quindi le istituzioni e le realtà aziendali che ci hanno supportato e che continuano a sostenerci e che hanno dimostrato concretamente negli anni di condividere la nostra mission e di credere nella qualità delle iniziative realizzate. Non mi stancherò mai di ripetere che la cultura, la qualità, l’educazione al «bello» architettonico sono valori importanti non soltanto per chi la professione la pratica tutti i giorni, ma anche e soprattutto per i «fruitori» finali delle nostre fatiche: i cittadini, gli abitanti delle città, i committenti. Vivere in ambienti non solo funzionali ma anche in grado di trasferire armonia, bellezza, benessere, eleva la qualità della vita. Vivere in città a misura d’uomo, pensate e progettate in funzione delle esigenze attuali ma con un’attenta previsione delle necessità future significa creare ecosistemi urbani in grado di accogliere e contenere le spinte demografiche, le mutate modalità di socializzazione, di muoversi, di lavorare, di vivere secondo le regole e le esigenze della contemporaneità senza trascurare aspetti divenuti ormai imprescindibili quali la sostenibilità. Una sostenibilità che oggi come mai dev’essere anche economica oltre che ambientale e conciliare i due aspetti è compito del professionista che oggi deve confrontarsi con problematiche sempre più stringenti, tra vincoli amministrativi, normativi, burocratici e di bilancio.
La formazione continua è ormai parte del bagaglio in continuo divenire di un architetto, prova ne sono i numerosissimi e frequentatissimi corsi che organizziamo quasi quotidianamente presso la nostra sede. Presente e da sempre molto attivo sul fronte formativo, l’Ordine peraltro supporta gli iscritti nel loro percorso professionale anche attraverso altre iniziative di qualità. Abbiamo infatti collaborato attivamente, insieme con l’Ordine degli ingegneri di Varese, alla realizzazione del bando del concorso di idee «Water is Alive», indetto dalla Società per il risanamento e la salvaguardia dei bacini della sponda orientale del Verbano spa, i cui termini per la presentazione degli elaborati sono stati prorogati fino al 30 ottobre per consentire la più ampia partecipazione ai professionisti interessati. Al pari della formazione tecnica, le serate organizzate a Villa Panza di Varese consentono di completare e di continuare a plasmare la propria figura professionale grazie al confronto con i protagonisti dell’architettura, progettisti le cui opere sono vere e proprie testimonianze dell’avanguardia e dell’eccellenza del settore. Consentono, in sintesi, di aprire una finestra su scenari e orizzonti del tutto nuovi. Riaccendiamo i riflettori su Varese, riportiamo l’attenzione su un territorio che conserva tutt’oggi impronte di bellezza e di valore inestimabili: la Villa e Collezione Panza, conosciuta a livello internazionale per l’incomparabile raccolta d’arte contemporanea, le infinite ville storiche con i loro parchi e giardini altrettanto antichi e preziosi, le opere lasciate in eredità da firme indimenticabili quali Luciano Brunella, Luigi Vermi, Carlo Segre, Enrico «Richino» Castiglioni, Luigi Caccia Dominioni, Vico Magistretti, Aldo Rossi, Cini Boeri, Franca Helg, Franco Albini. Un patrimonio da riscoprire, da tutelare e dal quale attingere per ridare alla nostra provincia il posto che merita nel panorama dell’architettura contemporanea e futura».
Paola Della Chiesa | Direttore Agenzia del turismo della Provincia di Varese
«Expo è un appuntamento di grande fascino, ma anche una sfida per il nostro territorio. Per questo occorre pensare, progettare e lavorare in squadra per offrire ai visitatori un bouquet di iniziative di ottimo livello e che sappiano incuriosire, interessare e svelare il bello di Varese e della sua provincia. Agenzia del turismo, Provincia di Varese e Ordine degli architetti, da tempo, hanno attivato un’interessante sinergia che, lo ricordo, ha portato a un originale concorso di idee, il quale ha avuto il lago e la ciclabile come protagonisti. Ma non ci siamo fermati lì. Tutti noi siamo, infatti, consapevoli che il 2015 sarà un anno che merita attenzione e anche le iniziative che con grande soddisfazione annunciamo oggi in anteprima lo confermano, sia per il loro tenore che per la location individuata. Villa Panza, infatti, non necessita di alcuna presentazione, poiché la sua bellezza, la sua importanza e la sua fama di essere da sempre volano di cultura sono conosciute in tutto il mondo».
Roberta Besozzi | Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese
«Tutto ciò che è architettura sottende l’opera dell’ingegnere, sia essa strutturale o impiantistica, e in essa si fonde. Forma e sostanza si uniscono per creare un manufatto che agli aspetti tecnologici, di qualità, sostenibilità, di messa in opera e di qualità manutentiva nel tempo unisce quelli di design, leggerezza e pulizia delle linee. La qualità del progetto investe non soltanto l’aspetto esteriore ma dev’essere supportata adeguatamente e tenere conto della struttura che costituisce per così dire lo «scheletro» sul quale si articola e si distende. Superando steccati ideologici che per lungo tempo hanno identificato architettura e ingegneria come discipline distinte, afferenti aspetti non sovrapponibili di una costruzione, sia essa civile, industriale o un’infrastruttura, l’Ordine degli ingegneri di Varese continua quindi il percorso di affiancamento dell’Ordine degli architetti anche nel secondo semestre del ciclo di conferenze «Thinking Varese» con l’obiettivo di diffondere e promuovere «l’arte del costruire». Poiché di vera arte si tratta quando, come evidenziato dalla mostra su Pier Luigi Nervi da noi organizzata lo scorso anno nelle sale del Castello di Masnago (Va), architettura e ingegneria unite al talento creano opere che rimarranno a testimonianza di un’epoca, di una capacità realizzativa, della mano e del cuore del professionista che in esse trasfonde il genio creativo.
Relatori delle serate, figure di fama internazionale che rappresentano la migliore espressione dell’architettura nel mondo, non possono che essere fonti di ispirazione e riflessione, suggerire nuove modalità di costruire, nuove soluzioni anche a chi è abituato a confrontarsi quotidianamente con le leggi fisiche e le problematiche che strutture sempre più complesse e sofisticate manifestano».
Calendario eventi e relatori. Gli eventi si terranno presso la Villa e Collezione Panza – Fai Varese, in piazza Litta 1, le conferenze avranno inizio alle ore 21.00:
Mercoledì 15 ottobre: Barozzi Veiga (Spagna)
Mercoledì 12 novembre: Tony Fretton (Gran Bretagna)
Martedì 2 dicembre: Francesco Dal Co (Italia).
Barozzi/Veiga (Spagna) | Fabrizio Barozzi (Rovereto, 1976) attualmente vive e lavora a Barcellona in Spagna. Nel 2004 si associa con Alberto Veiga e fondano il loro proprio studio professionale. Dal 2007 al 2010 è stato professore associato di Progettazione architettonica presso l’Universidad internacional de Cataluña a Barcellona e dal 2009 ad oggi è professore associato di Progettazione architettonica presso l’Universidad di Girona. Nel 2013 e 2014 è stato visiting professor all’Istituto universitario di architettura di Venezia. Lo studio Barozzi/Veiga segue i lavori per:
- il Museo di Belle arti di Losanna
- il Museo di Belle arti di Coira
- l’Accademia di danza di Zurigo
- la Scuola di musica di Brunico
- ha appena concluso la Filarmonica di Szczecin in Polonia.
Fra vari riconoscimenti segnaliamo il Premio Barbara Cappochin 2011, la Medaglia d’oro dell’architettura italiana all’opera prima Triennale Milano 2012 ed il Premio giovane talento dell’architettura italiana 2013 assegnato dall’Ordine nazionale degli architetti.
Tony Fretton (Gran Bretagna) | Architetto, membro del Royal Institute of British Architects (Riba). Tra i suoi lavori:
- Tower Wharf Restaurant in uno dei luoghi storicamente più importanti del mondo, vicino alla Torre di Londra
- Ciac: 350 appartamenti in Gent (Belgio)
- Westkaai: due torri residenziali ad Anversa (Belgio)
- la nuova ambasciata britannica a Varsavia (Polonia)
- la Red House, Chelsea (Londra)
- Prinsendam apartment, Overhoeks, Amsterdam (Olanda)
- Tietgens Grund: il completamento del distretto storico di Frederikstaden di Copenhaghen (Danimarca).
Francesco Dal Co (Italia) | Laurea in architettura, Istituto universitario di architettura di Venezia (Iuav), 1970.
- Cattedra di Storia dell’architettura, Iuav, 1980
- Professor, History of architecture, School of architecture, Yale University (1982-1991)
- Professore, Storia dell’architettura, Accademia di architettura, Università della Svizzera Italiana (1996 -)
- Direttore, Dipartimento di Storia dell’architettura, Iuav (1995-2003)
- Senior Fellow, Center for Advanced studies, National Gallery of Art, Washington Dc
- Scholar, Center for Advanced study, Getty Center, Los Angeles
- Accademico di San Luca.
Pubblicazioni (selezione): Hannes Meyer. Scritti, 1921-1942, Marsilio, Venezia 1969 (ed. spagnola).
