Innovazione tecnologica

TimelapseLab: per la gestione smart del cantiere

Nell’ambito del focus sul mondo Ipn (Italian Proptech Network) Imprese Edili ha incontrato Damiano Bauce, fondatore di Timelapse Lab, startup che propone soluzioni innovative per il monitoraggio dei cantieri. TimelapseLab infatti nasce nel 2019 con l'idea di fornire un dispositivo industriale plug&play appositamente studiato per i cantieri: resistente a vari tipi di criticità dell’ambiente esterno e che non richiede nessun tipo di manutenzione.

TimelapseLab nasce nel 2019 con l’idea di fornire un dispositivo industriale plug&play appositamente studiato per i cantieri: resistente a vari tipi di criticità dell’ambiente esterno e che non richiede nessun tipo di manutenzione.

Volevamo fornire un prodotto concettualmente diverso dalle telecamere di sorveglianza, con funzionalità più sofisticate e da utilizzare con obiettivi diversi. Anche perché, a oggi, i sistemi di videosorveglianza non sono sempre permessi, per tutelare la privacy dei lavoratori.

Damiano Bauce | Fondatore di Timelapse Lab
Damiano Bauce | Fondatore di Timelapse Lab

Come vengono trattati dati sensibili e privacy?

I nostri dispositivi non filmano l’area inquadrata ma scattano foto di alta qualità a intervalli di tempo regolabili. Le foto poi vengono immediatamente processate dal nostro software per la privacy, che permette di oscurare i dati sensibili.

Abbiamo unito poi ai dispositivi una piattaforma che consente di avere una visuale continua e in tempo reale delle foto raccolte. Inizialmente il sistema era pensato per soddisfare le esigenze di promozione del progetto e di comunicazione con gli stakeholder; proprio perché le immagini e i video timelapse (sia automatici sia realizzati ad hoc dai nostri videomaker) hanno un grande impatto sui potenziali clienti, e sono materiali chiari per le comunicazioni interne.

Da qui però abbiamo presto colto le enormi potenzialità di questa risorsa se unite alle tecnologie di nuova generazione basate sull’intelligenza artificiale. Abbiamo infatti aggiunto funzionalità alla piattaforma che la rendono uno strumento molto più completo per la gestione smart del cantiere: report automatici, certificazione foto, alert sulla sicurezza dei lavoratori, integrazioni con altri software e molto ancora.

La nostra mission quindi è quella di ottimizzare, attraverso sistemi affidabili e conformi alle  normative sulla privacy, i costi , l’efficienza, la sicurezza e la comunicazione legate  allo sviluppo edile.

Il nostro team è composto da giovani ambiziosi e dinamici che portano una visione innovativa e un nuovo modo di lavorare in squadra. La nostra forza è l’equilibrio tra la diversità e le competenze di ognuno, come l’ingegneria informatica e lo sviluppo di software, la protezione dei dati, la gestione dei progetti, l’editing video, il marketing e le relazioni con i clienti. La maggior parte del nostro lavoro si svolge da remoto, il che ci permette di poter contare su figure professionali anche lontane dalla nostra sede.

Monitoraggio avanzamento lavori e privacy: quali sono le vostre soluzioni in tal senso?

Abbiamo deciso fin da subito di rendere il rispetto della privacy uno dei nostri punti distintivi, sia perché è un aspetto trascurato dai nostri competitor diretti, sia perché in molti contesti non è possibile operare senza.

Per fare ciò ci affidiamo a un sistema di offuscamento sviluppato internamente che riconosce e oscura volti, corpi, targhe, mezzi e intere aree non legate al cantiere.

Questa rete neurale viene continuamente re-istruita utilizzando foto nuove raccolte dai nostri cantieri. Questo passaggio di miglioramento costante ci permette di garantire che il software sia in grado di riconoscere gli elementi da offuscare in qualsiasi situazione di cantiere e che il risultato finale sia sempre ottimale.

Oltre a questo forniamo ai nostri clienti tutta la documentazione necessaria per poter implementare agevolmente il sistema (analisi legale del sistema, informativa sulla privacy, valutazione dell’impatto, nomina a responsabile, Dpia, e altro ancora).

Le immagini che archiviamo sulla piattaforma, e che vengono analizzate dall’intelligenza artificiale per fornire informazioni sullo stato avanzamento lavori sono quindi prive di dati personali: è in questo modo che garantiamo un monitoraggio continuo e conforme alle normative sulla privacy.

Sul vostro sito web si legge che i vostri servizi sono “Pnrr compliant”: può spiegarci meglio?

Offriamo un servizio di certificazione foto che tramite uno stamp digitale assicura la veridicità e l’autenticità del materiale. Questo servizio, oltre ad assicurare l’azienda costruttrice contro dispute legali, certifica la natura del progetto.

Il servizio è unico al mondo e avviene in pochi secondi con il massimo valore legale e senza la necessità di affidarsi ad altri intermediari. Questo servizio è nato pensando ai bisogni specifici di grandi opere o progetti che intendano richiedere il bonus 110 o fondi Pnrr, ma grazie alla versatilità di Timelapselab è accessibile a un pubblico molto ampio.

Monitoraggio cantiere: una soluzione solo per grandi opere o anche per interventi di dimensioni più contenute?

Tendenzialmente lavoriamo su cantieri di grandi dimensioni che coinvolgono moltissimi team e stakeholder. Tuttavia, offriamo piani diversi accessibili anche a cantieri più piccoli che abbiano specifiche esigenze, ad esempio avere a lavori terminati un video timelapse dell’intero processo. Al di là della dimensione del progetto conta l’efficienza con cui si intende gestire i lavori, quanto controllo si vuole avere e se si necessita di materiale foto e video.

Voi siete un esempio d’innovazione digitale nella componentistica delle costruzioni: che livello di sensibilità c’è a oggi in Italia nei confronti del Contech da parte di utilizzatori finali e professionisti del settore?

Come si può vedere dal numero di start up che stanno sviluppando nuove soluzioni tecnologiche per l’industria delle costruzioni, l’interesse in tal senso sta crescendo  in tutto il mondo, e l’Italia non fa eccezione.

Inoltre, l’Italia sta anche investendo molto nell’ambito dell’edilizia smart. In questo senso, c’è una sensibilità crescente nei confronti del Contech, specialmente da parte delle autorità locali e dei governi.

Detto ciò, c’è ancora molto lavoro da fare per diffondere l’adozione del Contech in tutta l’industria delle costruzioni in Italia. Svecchiare il settore richiede anche di comunicare efficientemente i vantaggi che possono derivare dalla digitalizzazione.

Ci sono ancora molte aziende e professionisti del settore che non sono al passo con le ultime tecnologie e non ne comprendono completamente il potenziale. Tuttavia, con sempre più casi di successo riportati dai media è probabile che la sensibilità nei confronti del Contech continuerà ad aumentare nel prossimo futuro.

Dal vostro punto di vista: in che modo e in che misura la digitalizzazione potrà influire sul mondo delle costruzioni nei prossimi anni?

Il mondo delle costruzioni è uno degli ambiti in cui la digitalizzazione è più restia ad attecchire. Infrastrutture ed edifici diventano sempre più complessi, tuttavia la gestione dei progetti è ancora in difficoltà con moltissimi dei cantieri di oggi che registrano ritardi e aumenti di costo.

Noi siamo sicuri che la digitalizzazione dei processi migliorerà questa situazione, anche grazie al monitoraggio continuo e ai report automatici che permetteranno di effettuare decisioni rapide ed efficaci sulla base dei dati raccolti.

Case History |  Timelapselab per Lyto’s nella  realizzazione del magazzino automatizzato per una ditta di trasporti a Brescia

Il contesto. Lyto’s, fondata negli anni ’60, è oggi un’azienda leader nel settore delle scaffalature, negli anni, ha collaborato con numerose aziende nazionali ed europee nella realizzazione di 1200 magazzini verticali: queste strutture di stoccaggio costituiscono la base ideale per la creazione di magazzini automatizzati, in grado di soddisfare le specifiche esigenze di automazione dei clienti senza vincoli strutturali.

Il cantiere Lyto’s di Brescia, dove Timelapse Lab ha monitorato l’installazione di un grande magazzino verticale automatizzato
Il cantiere Lyto’s di Brescia, dove Timelapse Lab ha monitorato l’installazione di un grande magazzino verticale automatizzato

Il progetto di Brescia prevedeva la realizzazione di un magazzino di dimensioni importanti: 62,2X24,9×25,5 m con una capacità di contenimento di 4248 Sku (Stock Keeping Unity).

La sfida.Gestendo contemporaneamente numerosi cantieri per la realizzazione di progetti simili sia in Italia che all’estero, l’azienda ha riscontrato la necessità di seguirne da remoto lo stato avanzamento lavori: sia per comunicare in maniera rapida e continuativa con i loro clienti, sia per gestire le squadre di lavoro, evitando numerose visite in loco. Allo stesso modo, la raccolta dati dai vari cantieri permette a Lyto’s di correlare cause ed effetti, evidenziando così le soluzioni e procedure migliori.

La soluzione. Timelapse Lab ha fornito un dispositivo Tla che ha seguito il cantiere per un totale di 4 mesi. Il risultato raggiunto è stata una gestione e una documentazione migliore del cantiere, nonché una migliore organizzazione del lavoro per varie aree funzionali.

In particolare, i project manager hanno avuto la possibilità di essere sempre connessi, potendo capire nell’immediato le necessità del cantiere e come impiegare le squadre di lavoro. I responsabili della sicurezza hanno ottenuto un quadro chiaro del rispetto delle norme ed eventuali alert in caso di necessità d’intervenire.

Il controllo dei subappaltatori e dei vari operatori è risultato semplificato nel corso dell’intero progetto grazie al conteggio automatico di mezzi e personale in campo.

Tutti questi dati sono stati forniti in maniera rapida, automatica e obiettiva, garantendo un’unica versione dei fatti, risparmiando risorse e riducendo i tempi di intervento.

Alla fine della collaborazione è stato fornito all’azienda un breve video timelapse, di poco più di un minuto: nel video è possibile  vedere le fasi e le caratteristiche principali. Il video può essere utilizzato sia per mostrare al cliente i risultati ottenuti, sia a fini promozionali.

di Matteo Cazzaniga

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