A Torino, al numero 11 di viale Thovez, a pochi passi da piazza Crimea, sono iniziati i lavori per la realizzazione di una delle più importanti operazioni immobiliari del panorama cittadino.
Il progetto Thovez11 riguarda la trasformazione di uno degli immobili storici della precollina torinese. L’edificio, sorto su una preesistente villa settecentesca, dal 1885 ha ospitato per tutto il Novecento l’Istituto delle Suore del Sacro Cuore e in seguito il Lycèe Français: oggi il complesso rinasce trasformandosi in una residenza immersa in un parco secolare, di fatto una terrazza affacciata su Torino alla quale fa da scenario la maestosità delle Alpi.
L’ intervento edilizio è un’iniziativa immobiliare di proprietà del Gruppo Ferrero di Torino e sviluppata dalla controllata Thovez11. L’operazione nasce dall’idea di realizzare la casa nella privacy di un parco inserito in una delle zone più esclusive di Torino, Borgo Crimea, che unisce la vicinanza al centro della città alla tranquillità di un contesto precollinare.
L’area di Borgo Crimea
Borgo Crimea, situato ai piedi della collina torinese e affacciato sul Po, si connota sin dall’Ottocento come area residenziale della Torino elegante: il suo nome si rifà all’omonima piazza con l’obelisco dedicato alla spedizione di Crimea (1853-1856).
La zona, dall’omogeneo profilo architettonico, è caratterizzata da edifici tardo ottocentesci e liberty destinati alla borghesia cittadina. L’area è ottimamente servita dai mezzi pubblici ed è strategicamente posizionata in prossimità delle principali autostrade e tangenziali.
La Crimea è una zona di comfort anche in termini di servizi per la quotidianità: infatti è molto ampia l’offerta di uffici pubblici, spazi culturali e ricreativi per il tempo libero e l’attività sportiva.
In questo contesto Thovez11 risulta come un progetto in equilibrio tra vari elementi: l’efficienza energetica e le moderne soluzioni costruttive dialogano con le forme di un’architettura storica.
I lavori si concluderanno entro fine 2018: l’impresa esecutrice è l’impresa Colombo che ha contribuito alla trasformazione della Milano con il Bosco verticale di Stefano Boeri e di Torino, a fianco di Cino Zucchi, nella realizzazione della Nuvola di Lavazza.
Unendo l’antico con l’innovazione, Thovez11 prosegue nella direzione di rinnovamento architettonico di Torino ed è un investimento di fiducia sul futuro della città, che conferma la ripresa del mercato immobiliare di qualità sul territorio.
All’interno degli edifici che compongono il complesso si trova un’ampia varietà di tipologie abitative, che si affacciano tutte su ampi spazi esterni, terrazze e giardini privati.
Le ville e gli appartamenti, sia quelli di ampia metratura, sia quelli di dimensioni più contenute, compatibili con eventuali soluzioni da reddito, sono caratterizzati dalla possibilità di un’elevata personalizzazione della distribuzione degli ambienti e delle finiture interne.
Classe energetica A
L’intervento sarà realizzato con materiali di pregio e tutti gli appartamenti e le ville saranno certificati in classe energetica A, grazie all’utilizzo di sistemi impiantistici innovativi e di semplice utilizzo. Ogni unità sarà infatti dotata di un contabilizzatore individuale per monitorare e controllare in modo completo e costante i propri consumi e di un impianto domotico per la gestione anche in remoto del riscaldamento, del raffrescamento e dei carichi elettrici.
A servizio del complesso sono inoltre previsti box auto e parcheggi esterni dedicati, wifi condominiale e punti di ricarica per le auto elettriche. Gli standard di sicurezza sono garantiti anche da un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso per il parco e le aree comuni. Promozione e commercializzazione sono state affidate in esclusiva a Gedim, che negli ultimi anni ha curato alcune delle più prestigiose operazioni immobiliari sul territorio.