Nelle province di Novara, Biella e Vercelli si è concluso il trasferimento degli immobili dello Stato richiesti con gli strumenti dalla legge sul federalismo demaniale. Nel comune di Vercelli sono 8 i beni che entrano a far parte del patrimonio disponibile: alcuni terreni, che saranno valorizzati in un’ottica di mercato o messi a disposizioni della cittadinanza, una parte dell’ex aeroporto militare del Prete e il cortile interno della caserma Garrone che potranno essere riqualificati in chiave sociale.
Per tutte le altre amministrazioni locali piemontesi, invece, i trasferimenti vanno avanti, e proseguiranno anche nel corso del 2016. Hanno interessato diversi enti come il comune di Susa, in provincia di Torino, che ha ricevuto a titolo gratuito l’ex palazzina destinata ad alloggi per sottoufficiali e il deposito munizioni San Giuliano, che sarà riqualificato e reso fruibile per attività legate all’agricoltura. Sempre nella provincia di Torino, anche i comuni di Bussoleno e di Cesana Torinese, potranno valorizzare i diversi immobili rientrati nelle loro disponibilità e utilizzarli anche per finalità pubblico- sociali. Nella provincia di Cuneo invece i comuni di Sommariva del Bosco, Morozzo e Prazzo hanno usufruito del federalismo demaniale per acquisire alcuni beni: un esempio è la caserma Pisacane a Prazzo, costruita negli anni ’40, che potrà essere riqualificata dall’amministrazione per realizzare un polo produttivo a servizio degli artigiani dei comuni dell’Alta Valle Maira con servizi per la produzione di biomasse, complessi sportivi e aree ricreative.
Trentino Alto Adige. La direzione regionale Trentino Alto Adige dell’Agenzia del Demanio ha sottoscritto con la provincia autonoma di Bolzano gli atti integrativi del Protocollo di intesa siglato nel maggio 2011 per la razionalizzazione e riallocazione delle sedi della Polizia di Stato e dei Carabinieri nel comune di Bressanone ed in altri comuni della provincia di Bolzano. In particolare l’atto modificativo ed integrativo del Protocollo d’intesa prevede il trasferimento in proprietà alla provincia autonoma di Bolzano di un immobile statale denominato «Palazzo ex Anas» a Bolzano e la cessione in proprietà allo Stato da parte della provincia autonoma di Bolzano di un immobile a Valle Aurina sede della Stazione Carabinieri di Cadipietra(Bz): il trasferimento servirà a conseguire maggiori risparmi di spesa ed una più efficace razionalizzazione degli spazi in uso governativo al Ministero dell’interno,
Palazzo ex Anas.
Firmato anche un atto di permuta tra lo Stato e la provincia autonoma di Bolzano in attuazione dell’Atto modificativo ed integrativo al Protocollo d’intesa del maggio 2011: si tratta di un operazione che mira alla valorizzazione e l’efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico e coinvolge il palazzo storico «ex Anas» di Bolzano e il Commissariato di Polizia e distaccamento Polizia stradale di Bressanone (Bz). L’immobile demaniale «Palazzo ex Anas» sarà utilizzato per ospitare parte della LuB (Libera università di Bolzano) in modo che l’università possa ampliare l’offerta formativa e ricollocare molte aule e laboratori di ricerca, mentre lo Stato diventerà proprietario della caserma già adibita a Commissariato di Polizia e distaccamento Polizia stradale di Bressanone (Bz), costruita nel 2000 secondo la normativa di risparmio energetico e nel rispetto delle esigenze sia funzionali che di comfort abitativo. Si stima che il risparmio generato dall’eliminazione della locazione passiva sarà di 351.200euro all’anno.
Lazio. A Frascati la è stato trasferito al comune la «Casa per i senza tetto» in località Armetta. L’immobile, di proprietà dello Stato, è stato consegnato a titolo gratuito al comune di Frascati secondo quanto previsto dall’art. 56 bis dl n. 69/2013 sul federalismo demaniale e sarà destinato ad edilizia residenziale pubblica.
