«C’è soddisfazione per aver visto che i lavori procedono con regolarità nonostante vi fossero voci discordanti. Abbiamo voluto essere presenti per dare testimonianza della vicinanza del Consiglio regionale del Piemonte, come istituzione della Repubblica, ai lavoratori e agli imprenditori coinvolti in questa impresa che assume una valenza storica»: così si è espresso Valerio Cattaneo, presidente del consiglio regionale del Piemonte in occasione della visita dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Piemonte al cantiere Tav del tunnel geognostico di Chiomonte, opera che ha raggiunto i primi 200 metri di lunghezza.
Ora nel tunnel verrà posizionata la talpa «Robbins» che proseguirà lo scavo a un ritmo di dieci metri al giorno, ritmo cinque volte superiore rispetto a quello attuale.
Ad accompagnare il presidente Cattaneo erano Mario Virano (commissario straordinario per l’asse ferroviario Torino-Lione), i vicepresidenti dell’Osservatorio tecnico sulla Tav Osvaldo Napoli e Paolo Foietta, e il direttore Ltf, Marco Rettighieri.
Oltre a condannare gli atti che vanno ben oltre il pur duro dissenso perpetrati contro chi opera contro i lavoratori del cantiere e contro le sue strutture, comportamenti illegali ed ascrivibili a gruppi criminali organizzati da precise regie destabilizzanti, Cattaneo ha espresso solidarietà alle Forze dell’ordine e alle forze armate che anche a rischio dell’incolumità personale lavorano per garantire il diritto al lavoro e il diritto all’impresa.
Oggetto della visita anche i sistemi di protezione del cantiere per evitare intrusioni e sfondamenti.
