Bando comunitario | Urban Innovative Actions

Ue: 100 milioni per lo sviluppo urbano sostenibile

Il bando in scadenza il prossimo 30 marzo, promosso dall'Unione europea e rivolto ai centri con almeno 50mila abitanti ha l'obiettivo di sperimentare nuove soluzioni che affrontino i temi dello sviluppo urbano sostenibile attraverso interventi infrastrutturali, edilizi, occupazionali e di soluzioni ambientali.

Il terzo avviso comunitario Urban Innovative Actions (Uia) stanzia 100 milioni di euro allo scopo di sperimentare nuove soluzioni che permettano di affrontare problemi riguardanti lo sviluppo urbano sostenibile (a livello europeo). Le città europee potranno così usufruire delle risorse del bando per sperimentare idee innovative e ottenere il finanziamento.

I fondi sono destinati a finanziare azioni proposte dalle autorità urbane di un’unità amministrativa locale definita (in base al grado di urbanizzazione) come città, cittadina o sobborgo e comprendente almeno 50mila abitanti. Possono partecipare al bando anche le città metropolitane.

A presentare domanda possono essere associazioni o gruppi di autorità urbane, associazioni o gruppi transfrontalieri, associazioni di diverse regioni e stati membri. I potenziali beneficiari che effettueranno la richiesta per il contributo devono trovarsi nel territorio di uno stato membro europeo.

Questo terzo bando concederà contributi per innovare sui temi dell’edilizia residenziale, dell’occupazione, dell’inquinamento dell’aria e del cambiamento climatico.

Il contributo concesso copre fino all’80% dei costi ammissibili del progetto. Il restante 20% dovrà essere garantito tramite contributo pubblico o privato da parte di ogni partner beneficiario del cofinanziamento.

il bando prevede la possibilità per ogni progetto di durata fino a tre anni di ottenere un cofinanziamento comunitario fino a 5 milioni di euro.
Non è stato previsto un budget minimo, ma i progetti di dimensioni ridotte che richiedono finanziamenti comunitari inferiori al milione di euro avranno minori possibilità di essere selezionati data la difficoltà di dimostrare che le azioni siano realizzabili su scala sufficiente per avere conclusioni significative. Saranno ammissibili le spese di personale, amministrazione, alloggio, consulenza, viaggi, servizi esterni, infrastrutture e interventi edilizi.

La data di scadenza per la presentazione delle richieste di contributo è stata fissata al prossimo 30 marzo.

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