Descrizione dell’intervento. Il restauro della struttura di sostegno e quello dei frammenti a suolo è avvenuto contestualmente a tutto il dipinto rimasto ancorato alla volta sul quale sono state realizzate operazioni di pulitura del colore, consolidamento degli intonaci, stuccatura e restauro pittorico. I lavori hanno compreso anche il restauro della decorazione a stucco, coeva agli affreschi del Cambiaso, che ancora conservava parte delle originarie dorature a missione.
Il restauro del «capanno». Il consolidamento dell’orditura lignea portante delle centine curve e del canniccio vero e proprio ha compreso l’eliminazione di tutte le aggiunte non funzionali o dannose a livello strutturale mantenendo le parti ormai integrate nella funzionalità statica dell’opera.
Disinfezione. Tutte le parti lignee sono state trattate con applicazioni di insetticida e di consolidante in soluzione. Nelle parti erose il legno è stato risarcito con resina epossidica (araldite) caricata con legno in polvere.
Consolidamento della struttura voltata. La coerenza tra canniccio e armatura lignea è stata recuperata grazie all’applicazione di «bande» in tessuto di fibra di vetro larghe 20 cm fatte aderire al canniccio con resina bicomponente secondo un andamento a intreccio ortogonale e calibrando la distanza tra le fasce, anche per consentire lo scambio idrometrico tra il canniccio intonacato e l’ambiente della sala e del nuovo sottotetto. Questa sorta di «reticolo» ha una maglia più fitta in corrispondenza della mancanza generata dal crollo del canniccio e dove il canniccio era fortemente deteriorato. Sulle bande è stato poi applicato un altro tipo di resina (Kimetec Ep-In) miscelato con catalizzatore (nella proporzione 2:1).
Recupero del sistema di aggancio della volta. Sono stati messi in opera dei profilati in acciaio inox sezione a «L» sistemati a due quote diverse sui quattro lati collegati reciprocamente e incassati nelle travi, a questi sono stati avvitati dei tiranti in acciaio filettati alle estremità, collegando le centine ai travi e affiancando i pochi tiranti originali ai listelli lignei inchiodati. La volta è stata quindi puntellata per procedere alla ricollocazione dei frammenti.
