La finanziaria 2008 ha disposto che dal 2009 il rilascio del permesso di costruire sia subordinato, oltre che alla certificazione energetica dell’edificio, anche alle caratteristiche strutturali dell’immobile finalizzate al risparmio idrico e al reimpiego delle acque meteoriche. A questo scopo, Redi offre quattro soluzioni: quattro impianti per il recupero e il riutilizzo delle acque piovane provenienti da tetti e coperture.