Manutenzione | Digital transformation

L’edificio intelligente per ridurre consumi energetici e costi di manutenzione

Viviamo in un mondo sempre più connesso e il termine edificio intelligente è diventato parte del vocabolario comune. Il dizionario degli edifici intelligenti lo definisce come un edificio che integra tecnologia e processi per creare una struttura più sicura, più confortevole, più produttiva per i suoi occupanti e più efficiente dal punto di vista operativo per i suoi proprietari.

«IoT, convergenza Ip, connettività e interoperabilità ci hanno permesso di ottenere massive quantità di dati provenienti da più sistemi eterogenei di un edificio che diventa sempre più intelligente, all’interno del quale persone, spazi e oggetti sono interconnessi…»

La possibilità di connettersi e gestire da remoto un Sistema di Gestione Energetica dell’Edificio (Bems) fornisce una risposta immediata a qualsiasi problema e garantisce che i componenti operino secondo gli standard più elevati.

Una soluzione di monitoraggio centralizzata e connessa può utilizzare i dati relativi al Bems per migliorare l’affidabilità, l’efficienza e il benessere all’interno degli edifici intelligenti di oggi.

Viviamo in un mondo sempre più connesso e il termine edificio intelligente è diventato parte del vocabolario comune. Il dizionario degli edifici intelligenti lo definisce come un edificio che integra tecnologia e processi per creare una struttura più sicura, più confortevole, più produttiva per i suoi occupanti e più efficiente dal punto di vista operativo per i suoi proprietari.

Le tecnologie avanzate, unitamente a migliori processi di progettazione, costruzione e operatività – forniscono un ambiente interno di qualità superiore, che migliora il comfort e la produttività degli occupanti, riducendo, al contempo, i consumi energetici e i costi di manutenzione.

Punto di partenza

Tradizionalmente, ogni applicazione per edificio aveva la sua propria infrastruttura isolata e utilizzava sistemi, standard e protocolli eterogenei. Ciò comportava la duplicazione di sforzi e materiali. Inoltre, incrementava la complessità e i costi di gestione; al contrario, i sistemi connessi a un Bems consentono una migliore visibilità di tutti i servizi infrastrutturali.

Con qualsiasi sistema meccanico, la manutenzione è un fattore chiave per garantire i massimi livelli di operatività. Sebbene il Bems fornisca un gran numero di vantaggi aziendali tangibili, molti clienti non traggono un valore ottimale a causa del funzionamento inefficiente dell’impianto.

Anche laddove vengano adottate delle misure proattive per ottimizzare l’infrastruttura dell’edificio, questo spesso si traduce in una una strategia di manutenzione preventiva pianificata, che prevede la sostituzione di alcuni componenti, secondo un programma prestabilito, piuttosto che quando i materiali siano effettivamente rovinanti o malfunzionanti. Ovviamente, una manutenzione programmata è sempre meglio di un intervento d’urgenza, che può comportare costi inutili, interruzioni e sprechi.

La conoscenza è potere

Quando si cerca di migliorare il modo in cui l’infrastruttura dei servizi di un edificio opera, è essenziale, di sicuro, ridurre l’utilizzo di energia, ma soprattutto analizzare i dati prodotti da un Bems, che permettono di prendere delle decisioni più efficaci per minimizzare i costi di manutenzione.

La domanda è come farlo? La risposta è un miglior monitoraggio che possa mettere dell’intelligenza all’interno di un processo e allinearsi al concetto del Bsria di Business Focused Maintenance, che delinea una metodologia per utilizzare i budget in modo più proficuo. Sempre più spesso, le organizzazioni si aspettano che l’affidabilità dei servizi di un edificio vada migliorando e il Bsria fornisce un metodo di calcolo che comprende una serie di modalità di guasto tipiche, conseguenze e azioni preventive.

Queste premesse dovrebbero essere prese in considerazione quando si esamina il contenuto delle attività di manutenzione, per garantire che le stesse risolvano gli errori più comuni. In definitiva, vengono mantenute le risorse principali per il business, mentre le attività meno critiche vengono gestite nel miglior modo
possibile all’interno del budget a disposizione.

Centro di eccellenza

La connessione remota e l’ottimizzazione di un Bems consentono una gestione dei consumi energetici e una soluzione centralizzata. Ciò non significa solo dover apportare delle modifiche nella programmazione e nei setpoint, bensì facilitare le diagnosi, la configurazione del sistema in modo tempestivo, la risoluzione dei problemi legati all’energia e prevedere modalità di utilizzo ottimale delle apparecchiature.

Il team di esperti di Trend costituisce il primo punto d’interazione con i clienti ed è in grado di dare risposte rapide in merito ai problemi relativi al Bems, utilizzando software che verificano continuamente il funzionamento del sistema – inclusi i circuiti di controllo e la sensoristica – e che evidenziano eventi, come valvole bloccate, interventi manuali sulla regolazione e altre potenziali cause di spreco energetico.

L’applicazione intelligente dei requisiti di rilevamento e l’implementazione di convenzioni di etichettatura offisite può fornire dati precisi basati su analisi che portano alla causa precisa di ogni inefficienza.

Disponendo, inoltre, di metriche, analisi e di potenti strumenti di diagnosi, è possibile utilizzare le informazioni dell’attività energetica per limitare gli sprechi, il che si rifletterà direttamente in bollette più basse ed efficienza maggiore. Le strategie di connettività intelligente possono essere implementate anche monitorando le modalità di utilizzo e le risposte alle richieste, in modo che l’impianto utilizzi meno energia durante i periodi di picco più elevati.

Stop allo spreco energetico

Il semplice utilizzo di una manutenzione programmata non è sufficiente e può portare a costi inaspettati, a un funzionamento non ottimale del sistema e, di conseguenza, a
bollette più care. Un monitoraggio connesso assicura, invece, tranquilità, facilitando una soluzione specificatamente adattata al modo in cui l’edificio viene utilizzato.

Fattori, quali le tipologie di occupazione, il sapere quali controlli sono rilevanti in specifiche aree dell’edificio, il basare le successive attività di manutenzione sui rischi aziendali, sono considerati importanti per evitare una soluzione taglia unica, uguale per tutti gli edifici.

È da notare che l’uso del monitoraggio connesso evita la complessità e le spese associate all’uso di sistemi più disparati e di diversi fornitori di servizi. Qualsiasi risparmio può essere utilizzato per finanziare nuovi investimenti nell’ottica di otimizzare il Bems, che a sua volta porta a un ulteriore risparmio e quindi a un circolo virtuoso.

Saverio Trovato | Business Development Manager di Honeywell.

Pensando al futuro | L’opinione di Saverio Trovato, Business Development Trend Italia e del Patner Channel di Honeywell

«IoT, convergenza Ip, connettività e interoperabilità ci hanno permesso di ottenere massive quantità di dati provenienti da più sistemi eterogenei di un edificio che diventa sempre più intelligente, all’interno del quale persone, spazi e oggetti sono interconnessi.

La sfida di oggi e di domani ci spinge verso l’implementazione di strumenti più potenti
finalizzati a una più evoluta analisi di questa mole di dati per generare nuove informazioni che non solo rappresentano una risposta ai nuovi indicatori di performance quali, ad esempio, il corretto utilizzo degli spazi e alla relativa valorizzazione, ma che alimentano, a loro volta, un circolo virtuoso di auto-apprendimento dell’edificio stesso.

La manutenzione, ad esempio, non sarà più un costo inevitabile da sostenere, ma uno strumento che aggiungerà valore all’edificio, evolvendo da un approccio programmato a predittivo e, attraverso l’auto apprendimento per mezzo del Bems, punterà al cognitivo e a un utilizzo sempre più razionale delle risorse.

Le caratteristiche di flessibilità, scalabilità e interoperabilità del Bems IQ Vision di Trend, in risposta alle nuove peculiarità dell’edificio dinamico renderà più fruibili modelli basati sul as a service come la soluzione Trend basata su cloud Connect to Service, dando la possibilità ai proprietari immobiliari di ridurre gli investimenti iniziali ed eventuali rischi in termini di mancato ritorno dell’investimento stesso, riadattando le future decisioni strategiche laddove necessario, con un approccio maggiormente mirato all’essere guidati dai risultati, contando su una tecnologia Bems future proof.

Tutto questo senza trascurare i più che mai attuali driver quali efficientamento energetico e sostenibilità, produttività, comfort, salubrità e sicurezza che dovranno essere, a loro volta, integrati in un concetto più esteso e mirato all’esperienza totale dell’occupante dell’edificio, che diventa vivo, più che mai.

Unitamente a una vocazione innovatrice, Trend, grazie a un modello di business e di
approccio al mercato basato su una qualificata e distribuita rete di Partner, è in grado di rispondere efficacemente ai bisogni e alle aspettative del cliente – anticipandoli, ove
possibile – con la stessa velocità con cui la tecnologia di oggi ha abituato il cliente stesso».

A proposito di Trend Control Systems

Con una rete di distribuzione globale e un supporto che copre più di 50 nazioni, Trend Control Systems è uno dei maggiori leader mondiali per la fornitura di Sistemi di Gestione Energetica degli Edifici (Bems). Nel Regno Unito possiede una base installata di sistemi decisamente elevata. La maggior parte dei Sistemi di controllo Trend sono forniti, progettati e commissionati da System Integrator qualificati. Trend Control Systems fa parte di Honeywell Home and Building Technologies.

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