Arquata Scrivia | Inadempimenti

Terzo Valico: è stata sequestrata l’area di Castello Armellino

Il Cociv ha intanto liquidato le imprese che lavorano al quartiere del Terzo Valico di Radimero, ad Arquata Scrivia. Ora si attende la riassegnazione dell’incarico ad altre ditte o la soluzione per dirimere la controversia.

La notizia che ci arriva da Cociv è negativa: Cociv infatti ha liquidato le imprese che lavorano al cantiere del Terzo Valico di Radimero ad Arquata Scrivia. Il consorzio per la realizzazione dell’opera specifica di aver inviato raccomandata all’Ati, associazione temporanea di imprese costituita da Sif-Preve, Saos, Osg, con la quale ha comunicato la risoluzione con effetto immediato del contratto per grave inadempimento, alla stessa esclusivamente attribuibile, con richiesta di danni relativi ai gravi ritardi accumulati proprio dall’Ati nell’esecuzione dei lavori di realizzazione di Pozzo Cascina Radimento, ripetutamente contestati.

L'area di Castello Armellino sequestrata
L’area di Castello Armellino sequestrata

Bloccato il cantiere. Il cantiere risulta dunque fermo in attesa della riassegnazione dell’incarico ad altre imprese o in attesa di dirimere la controversia: Cociv respinge le accuse rivolte dalla Sif di Casoria circa i mancati pagamenti. Un addetto della società faceva riferimento ad un pregresso di 300mila euro e ad 1,1 milione in scadenza.

Contaminazione del terreno. La Procura della Repubblica, a Tortona, ha accolto la richiesta di Arpa di porre sotto sequestro l’area di Cascina Castello Armellino, inserita in un primo momento nel piano cave per lo smaltimento dello smarino. Nell’effettuare i sondaggi richiesti dalla Regione, Arpa ha rilevato la presenza di rifiuti di varia natura, tra cui tubi e fusti in metallo sotterrarti negli anni passati e amianto. Dopo alcuni prelievi di terreno per verificare la natura dei rifiuti e le contaminazioni si avranno tra qualche settimana i risultati. Segnaliamo che Cociv aveva già rinunciato all’utilizzo del terreno come cava in quanto non era stato raggiunto l’accordo con il proprietario dell’area.

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