Produzione | Fassa Bortolo

Premio Speciale Fassa Bortolo al progetto «Casa di Campagna al Chievo»

Nell’ambito della settima edizione del Premio Domus Restauro e Conservazione, che che si rivolge alle migliori opere di restauro internazionali, la menzione speciale Fassa Bortolo è andata al progetto «Casa di Campagna al Chievo», dello Studio Wok Architetti Associati, la cui realizzazione è stata affidata all'impresa Pfm Contract.

È giunto alla sua settima edizione il Premio Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dellUniversità di Ferrara per far conoscere le migliori opere di restauro internazionali, ovvero quegli interventi in grado d’interpretare in modo consapevole i princìpi conservativi, di cura e salvaguardia della natura originaria degli edifici, ricorrendo anche a forme espressive contemporanee.

Ogni anno, nell’ambito della manifestazione, viene quindi assegnato un premio speciale Fassa Bortolo a coloro che, nel rispetto dei principi conservativi della sostenibilità e della qualità architettonica, abbiano saputo utilizzare le soluzioni appartenenti al Sistema Integrato Fassa.

Un premio che si rivolge ai progettisti e alle imprese edili, in quanto anche le competenze esecutivei risultano decisive in un settore così delicato. La menzione di quest’anno è andata al progetto «Casa di Campagna al Chievo», realizzato dallo Studio Wok architetti associati, i cui lavori edili sono stati affidati alla Pfm Contract.

Studio Wok | Casa di Campagna al Chievo.

La nuova abitazione è stata ricavata in una parte del fienile situato all’interno di una corte agricola alle porte di Verona, vicino al fiume Adige. Un progetto che riesce nell’obiettivo di dare nuova vitalità a elementi e materiali tipici dell’architettura rurale del veronese.

La grande arcata in muratura, che era stata semichiusa, è stata invece valorizzata con la creazione di una grande vetrata, diventando il fulcro del dialogo tra interno ed esterno; la facciata è caratterizzata da ciottoli di fiume su cui si innestano delle moderne cornici di biancone, pietra locale proveniente dalla Lessinia, che incorniciano i serramenti in larice.

Nell’ambito del progetto sono stati utilizzati diversi prodotti Fassa Bortolo, a cominciare da Kd2, un intonaco di fondo fibrorinforzato a base di calce e cemento, per interni ed esterni. Per le finiture invece è stato scelto Zl 25, un intonaco di lisciatura per interni a base di calce e gesso.

Fassa Bortolo | Utilizzo negli interni dell’intonaco Kd2.

Quest’ultimo, grazie alla sua elevata traspirabilità, è uno dei prodotti più naturali del panorama edilizio, le cui proprietà sono presenti anche nel Sistema Gypsotech utilizzato in questo caso per delineare gli ambienti interni.

Le tipologie di cartongesso scelto sono due: le lastre GypsoPocket Std per pareti e contropareti interne e, per le pareti dei bagni, le lastre GypsoPocket Aqua Tipo, caratterizzate da un ridotto assorbimento dell’umidità.

Il tema della sostenibilità ambientale è stato in primo piano in tutte le scelte progettuali, dai materiali, ai dispositivi tecnici e impiantistici per il contenimento energetico, all’attenzione al paesaggio circostante. (vb)

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