Grazie al dl 63/2013 del 4 giugno 2013, il bonus Irpef al 50% valido per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione edilizia è stato prorogato fino al 31 dicembre 2013, lasciando inalterato l’importo massimo delle detrazioni, pari a 96 mila euro.
Il bonus è esteso anche alle spese per elettrodomestici e mobili destinate all’immobile ristrutturato ed effettuate nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2013 (con un tetto massimo di spesa di 10 mila euro), mentre il bonus Irpef per lavori di riqualificazione energetica sale dal 55% al 65%.
È qui che scatta il problema
I quesiti da porsi. Le difficoltà nascono quando occorre mettere in correlazione vari aspetti del provvedimento per verificarne la convenienza. C’è da chiedersi: “sullo stesso immobile si possono godere sia delle agevolazioni per ristrutturazione sia per risparmio energetico?”, oppure, quando è opportuno approfondire alcune indicazioni specifiche di ciascun singolo aspetto per orientare la scelta di acquisto in maniera congruente. Il quesito è: “l’acquisto di un forno da cucina rientra nel bonus mobili?”. O ancora, per individuare la consulenza professionale più idonea: “se si sostituiscono gli infissi occorre l’asseverazione di un tecnico abilitato?”.
Per fornire risposte precise e immediate a queste domande sul tema bonus ed ecobonus l’Associazione del geometri fiscalisti (Agefis), ha reso disponibili dei professionisti, tecnici e contribuenti GiocAgefis, un test fruibile online sul sito Agefis >> che sfida gli utenti a mettersi alla prova sulle conoscenze di natura fiscale.
Mirco Mion, presidente Associazione geometri fiscalisti
«GiocAgefis è uno strumento a metà tra una bussola e un vademecum, utile soprattutto ai tanti che hanno la necessità di verificare preliminarmente la convenienza soggettiva ad avviare l’iter indicato dalla legge per beneficiare dei bonus fiscali previsti per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica. La componente ludica ( tipica della gamification) consente di semplificare problematiche complesse come quelle fiscali, rendendole accessibili anche ai non addetti ai lavori.
Quello che Agefis ha evidenziato è che i contribuenti alle prese con la normativa sui bonus fiscali incontrino difficoltà di vario genere, in gran parte riconducibili alle procedure che necessariamente occorre seguire per godere del beneficio stesso: limiti di spesa, periodicità e importo della detrazione, cumulabilità delle agevolazioni…
GiocAgefis stimola il pubblico interessato al tema, pubblico composto da consulenti in materia fiscale, professionisti e contribuenti a riflettere sui i fattori dai quali non è possibile prescindere per valutare di quali benefici sia possibile godere qualora si decida di avviare lavori in casa, e di allinearli alla propria situazione reddituale e fiscale.
Verificati questi presupposti sarà poi possibile avviare l’operatività, supportati da una figura professionale accreditata, il geometra fiscalista, che possa prendere in carico tutte le pratiche di natura fiscale connesse alla prestazione tecnica: scelta della soluzione edilizia più conveniente, applicazione delle aliquote agevolate, gestione e conservazione della documentazione necessaria per la detrazione sulle spese per il recupero del patrimonio edilizio, corretta compilazione delle dichiarazioni fiscali».
