Produzione | Italcementi

Cool materials cementizi per combattere le “isole di calore urbane”

Italcementi sta lavorando alla realizzazione di cool materials cementizi avanzati caratterizzati da superfici riflettenti per contribuire a contrastare le cosiddette “isole di calore urbano”. Le pavimentazioni in calcestruzzo drenante i.idro Drain, tra i prodotti già in commercio dell’azienda, grazie alla formulazione con cool materials, rappresentano un valido strumento per il raggiungimento del comfort esterno.

Il Global Warming (Gw) è il noto fenomeno di surriscaldamento climatico che interessa il nostro Pianeta, causato, come risaputo, dai gas serra – la Co2 in primis – provenienti da molteplici attività umane e industriali.

Tra i principali impatti del Gw si collocano le ondate di calore e l’innalzamento della temperatura degli oceani, con intensificazione dei fenomeni violenti ed esplosivi di precipitazioni intense. Mari più caldi, infatti, comportano maggiore differenza di temperatura tra l’aria che sale dal mare e quella incontrata in atmosfera; le nubi si “caricano” di maggiore umidità ed è più probabile rovescino tutto il loro “carico” in precipitazioni concentrate, intense e violente, chiamate “bombe d’acqua”.

Gli strumenti principali con cui combattere il Global Warning sono svariati, tra questi vi sono: l’efficientamento energetico, la riduzione delle emissioni di Co2 dovute della progettazione e produzione dei materiali e al loro utilizzo intensivo. Accanto alle tecniche principali si affiancano le tecniche della moderna geoingegneria, tra cui quelle definite dagli acronimi inglesi Srm (tecniche di gestione della radiazione solare) e Cdr (rimozione della Co2).

Italcementi | Mattonelle di prova realizzate in laboratorio con cool materials cementizi.

Nell’ambito delle tecniche Srm rientra l’impiego dei cool materials, materiali organici o inorganici con elevato Sri (indice di riflettanza solare), ovvero con straordinaria capacità di respingere la radiazione solare. Tali materiali non solo chiari o bianchi, ma anche colorati, con particolare proprietà di riflettere la radiazione solare del Nir (ovvero il vicino infrarosso), con la potenzialità di contribuire a contenere i consumi di energia elettrica degli edifici nei mesi estivi e non solo.

Italcementi ha condotto un’indagine riguardante i cool materials, sia nella versione statica, sia in quella dinamica. I cool materials statici sono caratterizzati da proprietà specifiche, “statiche” appunto, del colore, di riflettanza solare ed emissività termica.

I cool materials dinamici avrebbero la potenzialità di adattare tale capacità in funzione di un parametro, la temperatura per esempio, come i cool materials termocromici. La loro capacità adattiva consentirebbe loro di restare più scuri al di sotto di una temperatura di soglia prescelta e transire verso tonalità più chiara al di spora di esse.

La natura organica dei materiali cool termocromici commercialmente reperiti ha evidenziato la loro rapida tendenza alla fotodegradazione nei test di invecchiamento naturale e accelerato condotti da Italcementi, indipendentemente dalla matrice cementizia in cui sono stati integrati. È per questo motivo che l’azienda guarda, a oggi, con interesse applicativo alla realizzazione di cool materials cementizi di natura statica, caratterizzati da superfici altamente riflettenti.

Italcementi | Prove di laboratorio.

La ricerca nell’ambito del progetto finanziato dal Fondo di Ricerca di Sistema Elettrico Cool It, “Riduzione dei consumi elettrici per la climatizzazione estiva di edifici mediante sviluppo di Cool Materials cementizi a elevata riflettanza solare“, ha anche come obiettivo quello di valutare superfici colorate con capacità di riflettere la radiazione solare ben più elevata dei corrispettivi prodotti colorati con pigmenti tradizionali.

I prodotti cool colorati progettati da Italcementi, anche di colorazione grigia, hanno la potenzialità di garantire valori di Sri maggiori di 29, che rappresenta la soglia minima da raggiungere per ottenere crediti Leed di sostenibilità ambientale delle pavimentazioni.

Le pavimentazioni cool a elevato Sri sono in grado di incidere positivamente sull’isola di calore urbano, riducendo la temperatura delle superfici di piazze, marciapiedi, parcheggi e pavimentazioni in generale con essi, realizzate per il comfort dei cittadini all’aperto, soprattutto quando applicati in aree estese, non soffocate dall’affollamento di edifici circostanti.

Altre caratteristiche dei cool materials Italcementi

Italcementi da tempo opera con un filone di ricerca dedicato al tema dell’acqua. In particolare, si è concentrata su un prodotto che ha una altissima capacità drenante, 100 volte superiore a quella di un terreno naturale e che permette di rispettare il ciclo naturale dell’acqua: i.idro Drain.

Un prodotto particolarmente apprezzato per la realizzazione di pavimentazioni dedicate alla mobilità lenta e sostenibile che, da un punto di vista funzionale, offre un sistema alternativo per la gestione delle acque meteoriche, favorendo il drenaggio naturale e l’invarianza idraulica, mentre da un punto di vista economico consente una riduzione dei costi di manutenzione, maggiore durabilità, una minore incidenza dei costi legati alla captazione e gestione delle acque meteoriche.

Italcementi | Pista ciclabile realizzata con il cemento drenante i.idro Drain.

Inoltre, le superfici pavimentate tradizionali in ambito urbano sono ritenute largamente responsabili delle “isole di calore”. Le superfici bitumate risultano quelle a maggiore impatto, mentre quelle realizzate con un calcestruzzo drenante, come i.idro Drain, consentono un’importante riduzione della sensazione di calore avvertito dai pedoni nel periodo estivo di svariati gradi in meno rispetto a una pavimentazione in asfalto.

La colorazione più chiara tipica del cemento rispetto all’asfalto e la sua formulazione ad hoc con cool materials rappresenta uno strumento importante al servizio del comfort cittadino. (vb)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here