Real Estate | Lendlease

Sostenibilità: Lendlease si impegna ad azzerare le emissioni di carbonio entro il 2040

Landlease ha lanciato Mission Zero, la nuova campagna globale per il raggiungimento di zero emissioni nette al 2025 e la neutralità carbonica assoluta al 2040. Gli obiettivi coinvolgeranno l’intera filiera delle costruzioni i fornitori che operano nei progetti della società, anche negli sviluppi italiani Mind e Milano Santa Giulia.

Lendlease ha annunciato una campagna globale per promuovere i nuovi e ambiziosi obiettivi di sostenibilità, risultando così una delle prime società immobiliari al mondo a impegnarsi per l’azzeramento – in termini netti e assoluti – delle emissioni di carbonio prodotte dall’azienda, rispettivamente entro il 2025 e il 2040. Gli obiettivi di Lendlease sono:

  • Raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2025 per le emissioni Scope 1 prodotte dalla combustione diretta e per le emissioni Scope 2 derivanti dall’energia consumata.
  • Raggiungere la neutralità carbonica assoluta entro il 2040 eliminando ogni tipo di emissione, incluse le emissioni Scope 3 generate indirettamente dalle attività e dai materiali acquisiti, senza ricorrere a compensazioni.

La società ha già compiuto progressi significativi per ridurre il profilo delle emissioni del proprio portafoglio globale di attività. Tra questi:

  • Tutti i fondi degli uffici commerciali australiani in gestione sono certificati ufficialmente a emissioni zero – con largo anticipo rispetto all’obiettivo al 2025. Inoltre, l’Australian Industrial Fund (Appfi) sarà interamente alimentato da energia rinnovabile e raggiungerà zero emissioni entro l’anno.
  • In collaborazione con Aware Super, il portfolio per le multifamiliari a Boston e Chicago della società è stato certificato a zero emissioni. I nuovi progetti a New York City e Los Angeles, il cui sviluppo è in corso, sono allineati per raggiungere lo stesso obiettivo.
  • La business unit Australian Building è uno dei primi fornitori di servizi edili a zero emissioni in Australia e tutti i cantieri Lendlease in Australia hanno raggiunto lo status di carbon neutral.
  • Mind – Milano Innovation District, il progetto di rigenerazione urbana a uso misto sviluppato su 100 ettari in Italia, mira a essere un distretto a zero emissioni, alimentato unicamente da fonti di energia rinnovabile.
  • A Elephant Park, progetto Lendlease nel centro di Londra, saranno raggiunte zero emissioni nette entro il completamento previsto nel 2025.

La campagna di sostenibilità di Lendlease, denominata Mission Zero, sarà lanciata simultaneamente in Australia, Asia, Europa e Americhe – le quattro aree geografiche in cui Lendlease opera – su tutti i canali della società.

Andrea Ruckstuhl | Head of Italy and Continental Europe Lendlease.

Andrea Ruckstuhl | Head of Italy and Continental Europe Lendlease

«Le aziende non possono più sottrarsi al dovere di intervenire con misure che non siano solo ambiziose ma si traducano in risultati concreti e tangibili. L’ambiente costruito – città, abitazioni, uffici – contribuisce per il 40% alle emissioni di gas serra e per il real estate questo comporta una grande responsabilità e, allo stesso tempo, una straordinaria opportunità capace di un effetto leva di portata rilevante di agire per un cambiamento reale. Gli obiettivi che ci siamo posti a livello globale sono sfidanti e siamo consapevoli che potranno essere raggiunti solo se operiamo una trasformazione di scala all’interno della filiera, collaborando a stretto contatto con tutti gli operatori e i partner dei nostri progetti per ridurre progressivamente le emissioni climalteranti, fino ad azzerarle al 2040.
Nei nostri sviluppi in Italia – Mind Milano Innovation District e Milano Santa Giulia – stiamo già lavorando con soluzioni innovative per allinearci alla strategia globale. Mind, ad esempio, abbiamo siglato un accordo con primari operatori di mercato, per dotare il distretto di una rete energetica al 100% decarbonizzata, basata su fonti rinnovabili. Questo, insieme ad altre misure allo studio per una gestione responsabile dei materiali impiegati, della risorsa idrica, dello smaltimento dei rifiuti e dei sistemi di mobilità nel sito, ci ha permesso già di abbattere dell’85% le emissioni di carbonio del progetto rispetto all’iniziale proiezione ventennale 2020-2040
». (vb)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here