In Polonia, sul lago Rożnowskie, si affaccia l’Heron Live Hotel, edificio progettato dallo Studio Loesch + Partners, i cui interni sono stati curati dagli architetti Jarosław Ptak e Konrad Loesch. Per le sue caratteristiche funzionali questa struttura ricettiva si presta, oltre che all’ospitalità turistica, anche ad accogliere convegni e business meeting.
Gli architetti hanno sviluppato il progetto con la massima cura di tutti i dettagli, pensando a tutte le esigenze e al massimo comfort degli ospiti dell’Hotel, ma l’elemento che colpisce e definisce l’identità dell’edificio sono sicuramente le grandi vetrate fornite da Wiśniowski che creano una continuità fra interno ed esterno, dando la possibilità di vivere pienamente la natura circostante in qualsiasi momento.
Oltre alle facciate esterne in vetro e alluminio, l’azienda ha fornito anche i sistemi integrati di porte/finestre/vetrate, le porte interne scorrevoli, le porte a tutto vetro, le porte tamburate e le porte a profilo.
Senza dubbio il sistema di facciata in vetro e alluminio scelto per l’involucro dell’edificio esprime l’esclusività e la modernità del progetto, mentre da un punto di vista tecnico e di performance permette di realizzare in modo completo l’intera facciata, adattandosi anche alle forme più particolari che i vetri possono avere, comprese le vetrate sfaccettate, i tetti e i lucernari. In sede di sviluppo progettuale l’Ufficio Tecnico Wiśniowski ha fornito la consulenza e l’assistenza necessarie alla migliore applicazione dei propri prodotti.
La sicurezza del marchio è rappresentata in questo progetto dalla garanzia relativa alla tenuta delle facciate in vetro, dall’alto indice di isolamento acustico e termico per cui sono certificate, e dagli ottimi parametri di resistenza che permettono un utilizzo sicuro di tali vetrate anche in progetti di grande architettura come questo. Queste facciate, rispondenti alle norme antincendio e incluse nelle più alte classi di resistenza al fuoco, ritardano la presa del fuoco di 15, 30 e 60 minuti. (vb)
