Elettroutensili | Batteria - Filo

Attrezzo multifunzione: le applicazioni

La gamma esistente sul mercato si suddivide in due categorie: a filo e a batteria. Le prestazioni e la varietà di utilizzo non differiscono. Entrambi i modelli consentono di montare tutti gli utensili previsti dalla casa costruttrice e di compiere tutti i lavori peri quali sono predisposti.
L’esperto | Pietro Garavaglia Consulente nel settore degli elettroutensili edili, ha sviluppato il suo percorso professionale nello studio e nella progettazione di nuove soluzioni richieste da un mercato in continua evoluzione. Si è occupato inoltre della programmazione della produzione in aziende industriali e ha coordinato l'intero processo rivolto alla clientela, dal supporto tecnico al post-vendita.
L’esperto | Pietro Garavaglia
Consulente nel settore degli elettroutensili edili, ha sviluppato il suo percorso professionale nello studio e nella progettazione di nuove soluzioni richieste da un mercato in continua evoluzione. Si è occupato inoltre della programmazione della produzione in aziende industriali e ha coordinato l’intero processo rivolto alla clientela, dal supporto tecnico al post-vendita.

Cos’è e a cosa serve. L’attrezzo multifunzione nato più di 40 anni fa in Germania, veniva utilizzato soprattutto in ortopedia per tagliare le ingessature. Successivamente, con ulteriori modifiche, ha consentito la nascita sul mercato di una nuova serie di elettroutensili dalle molteplici funzioni.
È un attrezzo semplice, ma che può essere utilizzato per innumerevoli applicazioni quali:

  • segare: tubi, sia in plastica che in metalli vari, purché non ferrosi;
  • tagliare: piastrelle e relative giunzioni, legno in affondamento o a filo (stipiti e telai porte o serramenti),gesso e cartongesso;
  • levigare: a secco, materiali di vario genere;
  • ma anche raschiare superfici, rimuovere adesivi e malte per piastrelle, asportare moquette e linoleum e può essere impiegato in tutti quei lavori dove lo spazio di manovra risulta ridotto.

È sicuramente un utensile molto versatile.

LA GAMMA

La gamma, esistente oggi sul mercato, si suddivide in due categorie: a filo e a batteria.
La versione a filo, disponibile in diverse potenze, ha il pregio di non avere problemi di autonomia, anche durante i lavori più gravosi ed ha un peso minore.
Le potenze di questi modelli variano dai 250 ai 400 W, con pesi da 1,2 a 1,7 kg.
La versione a batteria permette la totale libertà di movimento in qualsiasi contesto, senza impedimenti, ma ovviamente garantisce un’autonomia «ridotta», oltre a un peso leggermente superiore. In questa versione l’alimentazione è fornita da batterie dai 14,4 ai 18 Volt, con pesi, a seconda delle versioni, da 1,7 a 2 Kg.
Le prestazioni e la varietà di utilizzo non differiscono: entrambi i modelli consentono di montare tutti gli utensili previsti dalla casa costruttrice e di compiere tutti i lavori per i quali sono predisposti. Sarà scelta dell’utilizzatore orientarsi sulla versione più consona al proprio metodo di lavoro.
Tutti i modelli consentono di regolare gli utensili a 360°, permettendo di lavorare in qualsiasi posizione. Alcune aziende prevedono la possibilità di fissare l’Attrezzo Multifunzione su un supporto per un utilizzo stazionario: questa soluzione permette di eseguire con precisione e sicurezza delicati lavori di taglio, rifilatura, sbavatura o affilatura.

IL FUNZIONAMENTO

L’attrezzo multifunzione lavora grazie a un alberino portautensile sul quale è possibile applicare una serie vastissima di accessori.
Il montaggio di questi accessori è assolutamente semplice e rapido. È sufficiente aprire la leva di serraggio e il perno che blocca l’accessorio sarà libero: a questo punto è sufficiente posizionare sulla testa porta utensile l’accessorio necessario al lavoro da compiere e, una volta reinserito il perno di bloccaggio, chiudere la leva di serraggio. Alcuni modelli sono dotati di sistema per il bloccaggio dell’accessorio con una leva laterale anziché superiore.

Bosch | Gop300 sce
Bosch | Gop300 sce

A questo punto l’attrezzo sarà pronto all’uso, senza dover ricorrere a chiavi di servizio (alcune aziende le prevedono solamente nelle versioni base).
Mettendo in funzione l’attrezzo, azionando l’interruttore, sarà necessario regolare il numero di oscillazioni seguendo le indicazioni della casa costruttrice, in base soprattutto all’accessorio montato.
Ogni accessorio, a seconda del lavoro da eseguire ha infatti una velocità «ottimale», indispensabile per una resa ideale e un utilizzo corretto.
L’accessorio può raggiungere circa 20.000 oscillazioni al minuto, con un’ampiezza da 2,8 a 4 gradi, rendendo possibili lavori precisi in spazi ristretti.
Gli accessori più utilizzati sono:

  • lame da taglio di varie misure e forme e con diverse dentellature per segare e tagliare svariati tipi di materiale;
  • platorelli con superficie aderente per mezzo di un velcro, forati o non, da abbinare ai relativi fogli abrasivi per levigare (ed al kit di aspirazione);
  • raspe di varie dimensioni per lavorazioni grossolane di stucchi, collanti o su legno e cemento;
  • spatole per rimuovere strati di vernice, residui di collante, moquette, collante per piastrelle e rivestimenti.

Durante il lavoro è opportuno muovere leggermente l’elettroutensile sulla superficie, in avanti e indietro e/o lateralmente affinché l’accessorio non si surriscaldi eccessivamente e non si blocchi.

SICUREZZA, PRECAUZIONI, FACILITÀ DI UTILIZZO

L’Attrezzo Multifunzione può essere utilizzato da chiunque ma, come per ogni elettroutensile, è indispensabile, durante l’impiego, prestare la massima attenzione. La sua ridotta «oscillazione», che a occhio nudo sembra inesistente, impone la necessaria concentrazione durante l’utilizzo; la presenza di parti in movimento può risultare pericolosa soprattutto durante l’utilizzo di accessori da taglio.

Fein | MultiMaster Fmm 350q
Fein | MultiMaster Fmm 350q

Durante l’utilizzo con platorelli per la levigatura, quasi tutti i modelli dispongono di un sistema di aspirazione da applicare all’attrezzo.
In questo caso l’utilizzo di un aspiratore, da collegare direttamente all’utensile prima di iniziare il lavoro, sarà obbligatorio.
Questa operazione garantisce l’incolumità dell’operatore e impedisce la diffusione di polvere nell’ambiente. L’aspiratore deve essere «professionale» e dotato di filtri e/o sacchetti adatti al lavoro specifico, in quanto, durante la levigatura, si generano polveri molto fini che possono danneggiare le vie respiratorie. Meglio se dotato di partenza e spegnimento automatici. È sempre opportuno anche fornirsi di mascherina e occhiali protettivi.
Prima di eseguire qualsiasi taglio è opportuno verificare l’assenza di impianti quali cavi elettrici, tubature dell’acqua o altre tipologie, ostacoli in superficie o all’interno delle strutture sulle quali si andrà a compiere il lavoro, come chiodi, viti, ecc..
Si raccomanda di impugnare sempre saldamente e con entrambe le mani l’attrezzo per avere maggiore stabilità e sicurezza nell’eseguire i movimenti.

De Walt | Dcs355 34 m18v
De Walt | Dcs355 34 m18v

Prima di mettere a contatto l’accessorio con la superficie da lavorare, è necessario averlo messo in funzione ed essersi accertati che abbia raggiunto il numero di giri impostato: infatti se la messa in funzione avviene quando gli accessori sono appoggiati alla superficie è molto facile subire dei contraccolpi.
È importante segnalare che un pezzo in lavorazione deve essere bloccato con sicurezza in posizione solo utilizzando un apposito dispositivo di serraggio oppure una morsa, si dovrebbe sempre evitare di tenerlo con la mano.
Prima di posare l’elettroutensile, attendere sempre fino a quando si sarà fermato completamente.

Makita | Tm3010
Makita | Tm3010

Da non dimenticare che gli utensili, lavorando per attrito, subiscono un notevole riscaldamento: è importante quindi prestare la massima attenzione e non toccarli prima che si siano raffreddati.
Ricordarsi di leggere sempre, prima di utilizzare qualsiasi utensile, il libretto di uso e manutenzione.
Da segnalare che le aziende stanno investendo molto per ridurre ulteriormente le vibrazioni già di per sé contenute, oltre al rumore per consentire una maggiore sicurezza e un migliore comfort all’utilizzatore.

I SUGGERIMENTI

Per poter lavorare al meglio e ottenere le elevate prestazioni dall’elettroutensile è opportuno seguire alcune semplici regole:
1. non esercitare un’eccessiva pressione, ma lasciare il tempo agli accessori utilizzati di compiere il proprio lavoro, quindi non forzare l’attrezzo: i tempi di lavoro premendo eccessivamente non diminuiscono;
2. durante l’utilizzo di accessori da taglio agire perfettamente perpendicolari al supporto o alla superficie su cui si sta lavorando: dischi o lame che lavorano inclinati non avanzano in modo corretto e si consumano in maniera anomala;
3. non coprire le feritoie del motore: la mancata circolazione dell’aria provocherebbe un surriscaldamento dell’attrezzo, determinandone il malfunzionamento o la bruciatura;
4. utilizzare sempre accessori in perfette condizioni: soprattutto durante il taglio, accessori deformati o consumati possono rompersi causando contraccolpi e pericoli per l’operatore;
5. pulire l’attrezzo in modo accurato al termine di ogni lavoro: soprattutto le feritoie del motore e le parti in movimento.

Festool | Vecturo Os400
Festool | Vecturo Os400

IL CONSIGLIO

L’attrezzo multifunzione, come si è detto, è un utensile molto versatile e come tale è assolutamente valido in tutte le applicazioni qui menzionate. È però bene ricordarsi che non può sostituire completamente tutti gli utensili in commercio nati e perfezionati per svolgere gli stessi lavori specifici. Il mio suggerimento è di utilizzarlo come attrezzo «tuttofare» ma con le dovute precauzioni, per non compromettere le notevoli qualità che possiede.

Dati tecnici degli elettroutensili.
Dati tecnici degli elettroutensili.

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