Sollevatori telescopici | Merlo

Verona: il Gruppo Cofiloc per i lavori nell’Arena e nel Filarmonico

Al teatro Filarmonico lavori in autunno nella Sala degli Specchi e ora all’Arena l’allestimento del palco e degli impianti audio e luci. Utilizzati due sollevatori telescopici rotanti Merlo Roto 38.16 e Merlo Panoramic 120.10 HM.

Nel periodo di totale chiusura dell’attività dell’Arena di Verona un ragno Jlg X17 Plus ha lavorato nell’autunno scorso presso il Teatro Filarmonico di Verona, che dell’Arena può considerarsi la sede invernale.

Due sollevatori telescopici rotativi: Merlo Roto 38.16.

Qui la macchina è stata utilizzata per la pulizia della magnifica «Sala degli Specchi», che funge da foyer del settecentesco edificio e ora si torna all’aperto dove fervono i lavori per l’allestimento del palco e degli impianti audio e luci. A coadiuvare tecnici e operai (all’esterno come all’interno) due sollevatori telescopici rotativi Merlo Roto 38.16 e un sollevatore telescopico frontale per grandi portate Merlo Panoramic 120.10 Hm.

Macchine fondamentali per trasportare e sollevare qualsiasi tipo di materiale in cantiere e che grazie all’impiego di numerosi accessori (forche, ganci, verricelli e ceste portapersone) possono essere impiegate negli ambiti quali, costruzioni, industria e agricoltura.
In questo segmento, il Gruppo Cofiloc dispone di un’amplissima gamma di macchine, che comprende modelli per grandi portate, frontali, compatti e rotativi.

Tra questi ultimi un’importante new entry: il Merlo Roto 60.24 Mcss: macchina di grande tecnologia con portata di 6 tonnellate, 24 m di altezza di sollevamento, basse emissioni inquinanti e consumi ridotti del 18%.

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