Eventi | Internazionalizzazione

Con Sce Project il restauro italiano fa tappa in Vietnam

L’Ambasciata italiana in Vietnam, in collaborazione con Sce Project Asia e lo Iuav di Venezia, il prossimo 20 e 21 marzo all’interno della cornice della Giornata del Design Italiano nel Mondo organizza l’evento: “Cities of the Future & Heritage Preservation”, che vedrà anche la partecipazione del Politecnico di Milano, dell’Aics (Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo) e dell’arch. Michele De Lucchi, che interverrà nella sua veste di “Ambasciatore del Design Italiano nel mondo”.
Sce Project ha maturato grande esperienza nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio architettonico partecipando a importanti progetti nazionali e internazionali come il complesso M9 a Mestre, la Fabbrica del Vapore a Milano e più recentemente il Segretariato di Yangon.

Cities of the Future & Heritage Preservation, organizzato dall’Ambasciata italiana in Vietnam in collaborazione con Sce Project Asia e lo Iuav di Venezia, intende ribadire l’importanza della conservazione e restauro del patrimonio architettonico storico che solo di recente viene avvertita nel Sud Est Asiatico, dove però le competenze aziendali e professionali in tale settore sono ancora molto poco sviluppate e diffuse.

Per informazioni: l.campanale@sce-asia.com

Da qui l’interesse per le aziende italiane, riconosciute leader nel settore delle costruzioni e del design e in special modo del restauro, a partecipare a un evento articolato in due giornate per la  presentazione di prodotti, tecnologie ed esperienze in cui aziende, investitori e autorità avranno la possibilità di confrontarsi sullo stato dell’arte nella regione e sui suoi futuri sviluppi.

Quest’iniziativa si aprirà il 12 marzo con un workshop accademico che affronterà nozioni di disegno urbano conservativo organizzato dallo Iuav di Venezia con il supporto di Sce Project Asia per gli studenti di alcune prestigiose università Hanoiane che verterà su una riflessione comune sulla natura e sul futuro del centro storico di Hanoi attraverso un esercizio architettonico basato sull’analisi di uno dei suoi siti più significativi: il quartiere del lago Hoàn Kiếm.

Il workshop sarà condotto da Enrico Fontanari, professore di urbanistica e vicedirettore per le relazioni internazionali dell’Università Iuav di Venezia, e Luigi Croce,  architetto, presidente e fondatore di Venice Architectural Association di Venezia e Coordinatore del Master in Conservazione e Sostenibilità Culturale dell’Università Iuav di Venezia.

Il 20 di Marzo, si terrà l’Idd – Italian Design Day – una giornata di conferenze dedicata alle strategie, tecniche e tecnologie applicabili alla conservazione del patrimonio storico con oltre 300 invitati del settore in uno spazio presso la Cittadella Imperiale di Hanoi.

Esperti locali e internazionali si riuniranno per condividere esperienze e presentare le ultime novità, rendendo la conservazione del patrimonio storico accessibile al grande pubblico. In questa giornata verranno presentati i risultati del lavoro svolto dagli studenti durante il workshop.

Il 21 di marzo sarà dedicato a un simposio a porte chiuse dedicato agli investitori privati e istituzionali dove si affronteranno tematiche relative ai “vantaggi economici” che derivano dalla conservazione e il riutilizzo sapiente dei beni storici. Quest’ultimo evento si terrà presso la cornice del Sofitel Legend Metropole Hotel di Hanoi, uno dei pochi “casi di successo” di riuso adattivo di un edificio storico in Vietnam.

L’evento di Hanoi, che fa parte di un ambizioso programma che toccherà tutte le principali città del Sud Est Asiatico, segue quello recentemente organizzato a Yangon, in Birmania, realizzato grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata Italiana di Yangon, la Venice Architectural Association e grazie a Sce Project ASIA, ideatore di “Heritage Preservation”.

Dopo Yangon e Hanoi, Sce Project Asia sta pianificando un terzo appuntamento in Malesia, presso la capitale Kuala Lumpur il prossimo ottobre. L’obbiettivo di lungo termine dell’arch. Campanale è quello di “istituzionalizzare” questo appuntamento e toccare tutte le principali città asiatiche nei prossimi anni, attivando maggiori collaborazioni con istituzioni e fondazioni private anche di altri paesi.

Dopo Yangon ed Hanoi, Sce Project Asia sta pianificando un terzo appuntamento in Malesia, presso la capitale Kuala Lumpur il prossimo ottobre.

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