Il Museum of Contemporary Art & Planning Exhibition (Mocape) inaugurato di recente a Shenzhen è parte del master plan per il distretto culturale Futian, nuovo centro urbano.
L’edificio di Coop Himmelb(l)au ospita due istituzioni indipendenti e al tempo stesso strutturalmente unificate: il Museum of Contemporary Art (Moca) e la Planning Exhibition (Pe), che andranno a costituire un punto di ritrovo culturale e una sede di mostre di architettura.
L’area d’ingresso, le sale espositive multifunzionali, l’auditorium, le sale conferenze e le aree di servizio saranno utilizzate congiuntamente. Entrambi i musei sono stati concepiti come entità separate, enfatizzandone le rispettive funzioni, ma fusi in un organismo monolitico circondato da una facciata multifunzionale.
Questo elemento trasparente, insieme a un sofisticato sistema d’illuminazione interna, consente dall’esterno la vista in profondità dell’area d’ingresso e di quelle di transizione fra i due edifici. Parimenti, dall’interno i visitatori dispongono di vedute verso la città, che suggeriscono l’impressione di trovarsi in uno spazio esterno delicatamente ombreggiato, grazie alla presenza di aree espositive con altezze comprese fra 6 e 17 metri, completamente aperte e prive di colonne o pilastri intermedi.
Dietro l’area d’ingresso fra i musei è possibile salire al livello principale tramite rampe e scale mobili per accedere alla Piazza, che serve come punto di partenza per gli itinerari di visita, oltre che per accedere alle varie stanze per eventi culturali, alla sala multifunzionale, agli auditorium e alla biblioteca.
Un elemento dalla superficie deformata e argentata, denominato «Nuvola», funge da orientamento centrale e accesso alla Piazza, ospitando su vari piani una varietà di funzioni pubbliche tra cui la caffetteria, il bookstore e il negozio del museo, e connettendosi alle sale espositive di entrambi i musei tramite ponti e rampe.
Per questo organismo architettonico dalla forma fluida, simile a una gigantesca goccia di metallo fuso e ispirato alle sculture di Brancusi, che riunisce simbolicamente le due istituzioni in una, il titolare di Coop Himmelb(l)au, Wolf D. Prix, aveva previsto l’assemblaggio del rivestimento interno tramite un sistema robotico sviluppato in collaborazione con l’azienda cinese Msc, specializzata in curtain wall.
Tuttavia, la committenza, rappresentata dalle due istituzioni dello Shenzhen Municipal Culture Bureau e del Municipal Planning Bureau, ha preferito optare per una posa in opera dei pannelli metallici realizzati su misura secondo una metodologia tradizionale.
La «pelle» esterna è composta invece da uno strato superficiale di lamelle in pietra naturale e dal vero e proprio involucro con funzione di controllo climatico, in vetro dotato d’isolamento. Questi elementi formano una superficie dinamica, che a livello costruttivo è indipendente dalla struttura portante dei due edifici museali, e oltre a essi ingloba l’elemento di accesso verticale rappresentato dalla Nuvola, una piazza pubblica e una piattaforma multifunzionale.
A livello energetico, l’isolamento termico e la compattezza del volume sono combinati all’impiego più limitato possibile di fonti di energia esterne, soluzioni impiantistiche non inquinanti e ad alta efficienza, energia solare e geotermica (con un sistema di raffrescamento tramite sonde ad acqua di falda), e un tetto in grado di filtrare l’energia solare per gli spazi espositivi, con una conseguente riduzione del fabbisogno d’illuminazione artificiale.
Chi ha fatto Cosa
Museum of contemporary Art & planning exhibition
Collocazione geografica: Shenzhen – Cina
Committente: Shenzhen Municipal Culture Bureau – Shenzhen Municipal Planning Bureau
Progettazione architettonica: Coop Himmelb(l)au – Wolf D. Prix & Partner Zt GmbH
Capo progetto: Wolf D. Prix
Architetto locale: HSArchitects, Shenzhen, China
Coordinamento: Xinyu Wan
Progettazione strutturale: B+G Ingenieure, Bollinger und Grohmann GmbH – Francoforte
Illuminotecnica: Ag Licht, Bonn, Germany
Ingegneria meccanica: Reinhold Bacher, Vienna, Austria
I numeri
Concorso: 2007
Inizio della progettazione: 2008
Inizio della costruzione: 2013
Fine lavori: 2016
Superficie sito: 21.688 mq
Slp: 80mila mq
Dimensioni edificio: m 140 x 160 (altezza 40 m)
Numero di piani: 7
