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Edilizia scolastica in Sicilia: valutazione del rischio sismico e mappatura

Scade il 13 ottobre il bando della Regione Sicilia che stanzia 25 milioni di euro per l'esecuzione delle indagini e le verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici.

La Regione Sicilia ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione di contributi per l’esecuzione d’indagini diagnostiche e verifiche tecniche tese alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici e all’aggiornamento della mappatura.

Il bando (che scade il prossimo 13 ottobre) stanzia 25 milioni di euro e concede contributi alle attivitĂ  previste dall’ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003.

Possono partecipare al bando gli enti locali proprietari o gestori degli edifici scolastici pubblici adibiti a scuole statali per i quali vengono richieste le verifiche sismiche.

Sono ammissibili al contributo finanziario le spese riguardanti il costo relativo all’esecuzione delle indagini, le spese relative all’effettuazione delle verifiche tecniche.

Il contributo in conto capitale viene concesso per un importo pari al 10% dei costi totali ammissibili dell’operazione determinati in applicazione delle pertinenti disposizioni comunitarie e non cumulabile con altri finanziamenti pubblici (nazionali, regionali, comunitari) per le stesse iniziative ed aventi a oggetto le stesse spese.

Le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate attraverso via telematica riportando lo schema di domanda del portale dell’anagrafe dell’edilizia scolastica della Regione Sicilia (www.ediliziascolastica.regione.sicilia.it).

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