Documenti | Autorizzazione ambientale unica

Sostituisce i vecchi certificati

Durerà 15 anni e andrà a sostituire tutte le certificazioni e autorizzazioni ambientali passate: ne gioveranno le imprese macro, micro e piccole. Viene rilasciata da un solo ente, la Provincia.

Si chiama Autorizzazione unica ambientale (Aua) e costituirà l’unico documento valido a sostituzione delle precedenti comunicazioni, autorizzazioni e notifiche in merito.

Il Consiglio dei ministri ha varato le regole attuative dell’ Aua, dopo le varie correzioni apportate alla prima bozza presentata il 14 settembre dello scorso anno.
L’Aua sarà proporzionale per adempimenti amministrativi alla dimensione della impresa richiedente, all’attività svolta e al settore di appartenenza e non comporterà oneri maggiori a carico delle imprese. Inoltre l’autorizzazione avrà validità per 15 anni a partire dalla data di rilascio, poiché non può durare meno del periodo di validità massima garantito dalle autorizzazioni ambientali (come da vecchia norma) che va a sostituire.
Infine il regolamento attuativo dell’Aua ha stabilito che non sarà accessibile dai soggetti che per legge sono sottoposti a Valutazione d’impatto ambientale (Via), sia a livello regionale che nazionale, e non è accessibile da impianti soggetti ad Autorizzazione ambientale integrata.

A chi si rivolge? L’Aua è d’interesse delle macro, piccole e medie imprese, tutte le aziende che hanno meno di 250 dipendenti con fatturato non inferiore ai 50 milioni di euro l’anno o con totale di bilancio non superiore a 43 milioni l’anno. I gestori degli impianti per richiedere l’autorizzazione unica ambientale devono essere in possesso di una precedente autorizzazione fra:

  • autorizzazione agli scarichi
  • certificato per l’emissione in atmosfera
  • autorizzazione all’utilizzo di fanghi
  • comunicazioni in materia di rifiuti
  • l’autorizzazione generale per gli impianti in deroga del decreto legge n. 152/2006
  • l’autorizzazione per l’impiego agronomico degli effluenti di allevamento, le acque reflue o le acque di vegetazione e frantoi
  • il nullaosta sull’impatto acustico o la comunicazione di richiesta per il rilascio di concessioni edilizie per la realizzazione di nuovi impianti adibiti ad attività produttive, sportive o servizi commerciali e ricreativi polifunzionali.

L’Aua sostituisce qualsiasi precedente documento e include tutti gli elementi previsti dalle singole normative delle singole autorizzazioni a cui subentra. Ad esempio nel caso dell’autorizzazione agli scarichi degli impianti che producono sostanze pericolose, che ha validità 4 anni, i gestori dovranno continuare a presentare ogni quadriennio il certificato attestante l’esito dell’attività di autocontrollo alla Provincia che potrà a quel punto procedere ad aggiornare le condizioni per il mantenimento dell’Aua , ma tale aggiornamento non comporta modifiche nella durata di validità dell’autorizzazione agli scarichi.

Come procedere. La domanda completa di ogni documento necessario, va presentata allo Sportello unico attività produttive (Suap) che provvederà a trasmettere l’istanza online alla Provincia. Da quel momento ogni necessità relativa a documentazioni aggiuntive verrà richiesta tramite la Suap e per mezzo di posta elettronica. L’Autorizzazione unica ambientale può essere rilasciata solo dalla Provincia e non da altri enti.
G. Fe.

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