Atecap | I nuovi vertici

Andrea Bolondi: una presidenza impegnata a far rispettare la Carta dei Valori

Il nuovo presidente di Atecap, Andrea Bolondi, è stato chiamato a rappresentare le 100 imprese attive nella produzione del calcestruzzo preconfezionato. Suoi vice sono Federico Cono e Giuseppe Ruggiu rispettivamente con delega alla legalità e allo sviluppo associativo. Con i nuovi vertici Atecap ha lanciato una campagna di sensibilizzazione verso l'intero sistema italiano delle costruzioni per un pieno rispetto delle regole nel segno della legalità.
Andrea Balondi | Nuovo presidente Atecap. Direttore operativo di Unical spa, dal 2009 al 2012 è stato presidente di Ermco, l’associazione europea dei produttori di calcestruzzo preconfezionato ed è attualmente vicepresidente di Federbeton, la federazione di settore di Confindustria che riunisce le Associazioni della filiera del cemento e del calcestruzzo.

Andrea Bolondi è il nuovo presidente di Atecap.
Gli associati lo hanno infatti eletto in occasione dell’assemblea annuale segnata dal lancio di una campagna di sensibilizzazione verso l’intero sistema italiano delle costruzioni per un pieno rispetto delle regole e per comportamenti conseguenti a partire dalle proprie imprese impegnate a rispettare una puntuale Carta dei Valori e a garantire ai propri clienti forniture controllate e qualificate attraverso tecnologie e sistemi di controllo garantiti.

La tecnologia infatti oggi consente, mediante un sistema di geo localizzazione, di accedere a una pagina del sito dell’Associazione e rintracciare gli impianti di produzione di calcestruzzo preconfezionato che si riferiscono ai soci. Grazie a questa risorsa un’impresa di costruzioni che ha bisogno di forniture di calcestruzzo preconfezionato può individuare gli impianti più vicini al proprio cantiere sapendo di poter contare su precisi impegni etici e tecnici e su un produttore distinto dal marchio di socio Atecap.

I vicepresidenti

L’assemblea ha anche eletto i due vicepresidenti: Federico Cono, presidente della Calcestruzzi spa, con delega alla legalità̀, e Giuseppe Ruggiu, direttore generale della Ruggiu Calcestruzzi e già al vertice di Confindustria Oristano dal 2012 al 2016, con delega allo sviluppo associativo.

Le linee programmatiche di Andrea Bolondi

«L’Associazione vuole essere un riferimento per chi opera lealmente e ha messo al centro della sua attività l’impegno verso il pieno rispetto delle regole e la loro corretta applicazione. In un contesto di mercato sfavorevole l’illegalità uccide il merito e il valore delle imprese sane. Riteniamo pertanto che si debba combattere con ogni sforzo possibile e in ogni sede disponibile il «senso di latente rassegnazione» che fa percepire l’illegalità come la regola e la norma come un ostacolo. Per questo da tempo Atecap sostiene una vera e propria battaglia di civiltà affinché ai principi enunciati dalle norme seguano coerenti comportamenti sul mercato. Un impegno civile prima ancora che un’opportunità associativa, con la consapevolezza che, purtroppo, nonostante l’elevato numero di leggi vigenti, norme e divieti, l’Italia resti un paese caratterizzato dalla mancata osservanza di regole e comportamenti virtuosi. Il rispetto delle regole deve essere il presupposto di tutto il sistema Paese e l’osservanza delle leggi e delle norme il basamento del patto di convivenza civile prima ancora che della concorrenza sul mercato. Chi fa parte di Atecap si riconosce nei valori della responsabilità, della legalità, della correttezza, della moralità, dell’etica, della condivisione, della coerenza e della serietà. Fare impresa significa anche assunzione di responsabilità per le attività intraprese e per gli effetti sull’intero processo costruttivo che deve realizzare opere in grado di migliorare la vita delle persone che le utilizzano. Chi produce calcestruzzo deve avvertire la responsabilità di produrre il materiale da costruzione per eccellenza, quello che più di ogni altro contribuisce alla stabilità ed alla sicurezza di ogni edificio e infrastruttura. Gli associati per rendere concreto e tangibile il loro impegno al rispetto delle regole nei confronti di tutti i propri clienti hanno voluto dotarsi di un marchio che li distingue. Il marchio Socio Atecap significa che l’impresa garantisce personale esperto e qualificato, ovvero dotato dei necessari livelli di conoscenza tecnica, di accertata e continua formazione e dell’esperienza necessaria a garantire il processo produttivo e la fornitura».

Atecap: 100 imprese e 500 impianti

All’associazione aderiscono 100 imprese per 500 impianti. Atecap fa parte di Federbeton, la Federazione di settore di Confindustria per le associazioni della filiera del cemento, del calcestruzzo e dei materiali di base per le costruzioni nonché́́ delle applicazioni e delle tecnologie a esse connesse le cui attività rappresentate esprimono un valore della produzione pari al 7,8% del mercato nazionale delle costruzioni e circa lo 0,6% del prodotto interno lordo italiano. Atecap è anche membro di Ermco, (Associazione europea dei produttori di calcestruzzo preconfezionato).

Qui il Rapporto Annuale: Prosegue anche nel 2016 il calo della produzione di calcestruzzo

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here