Ci troviamo a Bari, nel quartiere Picone, e più precisamente via Orfeo Mazzitelli, scenario all’interno del quale sta per sorgere un nuovo edificio residenziale che sarà conosciuto da oggi in poi come Palazzo Vesta.
Il cantiere di Palazzo Vesta a Bari
Quest’area, situata nelle immediate vicinanze del centro cittadino murattiano, è una zona abitativa che a partire dagli anni ‘50 ha conosciuto una forte crescita grazie alla relazione con il vicino Policlinico e con la stazione Ferroviaria.
Coperta dal servizio metropolitano cittadino è anche una zona dalla storica vocazione artistica grazie alla presenza del Conservatorio Niccolò Piccinni e dell’Auditorium Nino Rota.
In quest’interessante contesto urbano, la Ricci Costruzioni srl ha da poco gettato le basi per dare vita a un nuovo progetto residenziale con un impianto moderno e destinato ad accogliere 31 unità abitative, 8 uffici e 2 loca- li commerciali.
A condurre i lavori del cantiere Pasquale Paldera della Nuova Pa.gi. Edil, affiancato da una squadra di 10 uomini coordinati dal geometra Paolo Rubino. Il team è al lavoro su una costruzione di 10 piani fuori terra e 2 piani entroterra per un totale di 16.000 metri quadri.
Una sfida interessante e un progetto ambizioso che porterà prestigio al quartiere e di riflesso all’intera città.
Tecnologie provvisionali: efficienza e rapidità in cantiere
Rapidità ed efficienza erano i presupposti essenziali per la realizzazione del progetto, dunque, tra le varie soluzioni architettoniche e progettuali adottate, si è data priorità a sistemi che garantissero un elevato livello di sicurezza, semplicità di montaggio e smontaggio e una notevole attitudine a ridurre i tempi comples- sivi di lavorazione.
Tra i partner coinvolti, un contributo fondamentale per il compimento di questi obiettivi è arrivato da Condor spa attraverso la fornitura delle casseforme che hanno visto l’impiego nella realizzazione dei solai e delle pareti.
Condor spa è tra i principali fornitori europei di casseforme e ponteggi. La sua storia e la sua struttura organizzativa ne fanno un’azienda fortemente improntata alla progettazione e produzione sistemi innovativi e in grado d’incrementare la produttività dei cantieri. Condor si distingue tra i competitor anche grazie a una visione internazionale, all’implementazione di tecnologie avanzate e alla capacità di rispondere a ogni specifica esigenza.
Pasquale Paldera | Direttore Lavori Nuova Pa.Gi. Edil Srl
«I sistemi Condor comportano un notevole risparmio economico e di risorse, consentendo di lavorare rapidamente e con il 100% di sicurezza. Sono molto soddisfatto della semplicità di utilizzo e ho trovato vantaggioso, ai fini della gestione degli imprevisti di cantiere, il servizio di assistenza on-site di tecnici-commerciali, la progettazione ad hoc, il supporto tecnico e la vicinanza logistica agli stabilimenti Condor».
Casseforme Condor | I vantaggi dell’innovazione
Le casseforme rappresentano un’innovazione e un supporto di grande valore, in quanto consentono di aumentare in modo significativo la produttività in cantiere con ricadute positive su tutti gli attori coinvolti.
Si tratta di sistemi realizzati con materiali resistenti ma leggeri che implicano maneggevolezza e, anche grazie alla facilità di montaggio e smontaggio, consentono la messa in opera dell’impalcato mediante un esiguo numero di operatori.
Il disarmo anticipato, inoltre, consente una riduzione dei tempi di circa il 66%, incidendo fortemente sui costi di manodopera dell’impresa. Condor ha fatto delle casseforme il suo core business, arricchendo il celere servizio di fornitura con la puntuale consulenza di tecnici altamente specializzati.
Tra le diverse soluzioni Condor, nel cantiere di Palazzo Vesta ne sono state impiegate due tra le più innovativi: Aluplus per la realizzazione dei solai e Optimo per la costruzione delle pareti.
Aluplus | Casseforme per solai
Aluplus è il sistema di casseforme di Condor ideale per la realizzazione di solai, in particolare nell’edilizia civile, residenziale, industriale e multipiano. Sono composte da telai in alluminio con pannelli multistrato in betulla con rivestimento fenolico, testa a caduta in acciaio e puntelli.
Flessibile e modulare, il sistema Aluplus è dotato di un’intrinseca leggerezza e resistenza che rende i componenti facili da movimentare, da montare e scasserare in totale sicurezza.
Tra i tanti vantaggi di queste casseforme c’è anche l’alta qualità del getto, grazie al manto fenolico che ricopre i pannelli e che li rende idonei a un elevato numero di riutilizzi, anche a vantaggio della sostenibilità ambientale.
La sequenza di montaggio razionale e sistematica si ripete senza variazioni consentendo il rapido armo e, grazie alla testa a caduta, il disarmo anticipato.
In questo modo si può procedere al recupero delle casseforme per l’avanzamento dell’opera, mantenendo il sistema di puntellazione, e dunque riutilizzando i pannelli all’interno di altri o dello stesso cantiere.
Optimo | Casseforme per pareti
Ideale soprattutto per edilizia residenziale e commerciale, Optimo è un sistema di casseratura adatto a tutti i tipi di cantiere che incarna le proprietà di leggerezza, resistenza e modularità delle casseforme di nuova generazione e garantisce il giusto compromesso tra facilità d’uso e qualità.
Pratica e maneggevole, è facile da usare grazie al numero ridotto di componenti che inoltre possono essere utilizzati sia in orizzontale che in verticale con gli stessi accessori.
La migliore resa nel tempo di questi sistemi è garantita anche dalle caratteristiche specifiche del profilo da 10 centimetri e l’elevata frequenza d’uso è garantita dal pannello multistrato in betulla con rivestimento fenolico da 18 millimetri.
