Normative | Etichetta energetica

Divisione termotecnica di Bosch pronta per l’Erp

I sistemi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria dovranno rispettare, dal prossimo 26 settembre, i requisiti minimi di efficienza energetica e prevedere un’etichetta energetica. Junkers e buderus hanno sviluppato due siti per informare gli utenti sulle normative.

EW-7438RPn_ErPBuderus e Junkers, marchi della Divisione termotecnica di Bosch >>, propongono prodotti nel rispetto delle recenti normative in materia di riduzione delle emissioni inquinanti. Queste norme impongono che dal prossimo 26 settembre i sistemi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, per poter essere immessi sul mercato, dovranno rispettare, tra l’altro, i requisiti minimi di efficienza energetica, nonché prevedere un’etichetta energetica sui dispositivi con informazioni trasparenti e omogenee. I dispositivi dovranno, cioè, essere in linea con le normative Erp – Energy related products (direttive 2009/125/Ce e 2010/30/Ue e relativi regolamenti Ue 811, 812, 813 e 814 del 2013), obbligatorie in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea.

IMG_4957_mid (1)Siti e comunicazione. Per sensibilizzare l’utente alla nuova normativa Erp, sono stati sviluppati due siti: www.erp-junkers.it >> e www.erp-buderus.it >>. Grazie alle brochures, ai video e alla sezione «domande&risposte», l’utente può trovare tutte le informazioni di cui ha bisogno. I siti fanno parte di un progetto di comunicazione più ampio che include materiali Pop, quali poster, brochure ed espositori da banco, rivolti agli installatori e agli addetti del settore.
La campagna Bosch «Junkers Erp e Buderus Erp» è stata premiata, per la categoria B2B, con l’Interactive Key Award, premio dedicato al mondo del web e della comunicazione interattiva.

Caldaie. Ad oggi le caldaie convenzionali rappresentano il 70% del mercato e con l’introduzione della nuova normativa gran parte di esse non potranno più essere immesse sul mercato, in quanto dotate di un rendimento inferiore al limite imposto dalla normativa. Le caldaie a condensazione, invece, hanno un rendimento aderente a quanto richiesto dalle norme Erp e saranno, salvo specifiche eccezioni applicative, le uniche a poter essere immesse sul mercato. Buderus e Junkers sono già pronte al cambiamento offrendo prodotti e soluzioni di riscaldamento all’avanguardia che garantiscono il minor consumo nel massimo rispetto dell’ambiente, unitamente ad una consulenza tecnico-normativa professionale e competente.

Etichetta energetica. Con la nuova normativa Erp i produttori dovranno immettere sul mercato solo prodotti aventi l’etichetta energetica: la normativa fornirà vantaggi sostanziali ai consumatori, in quanto sarà possibile conoscere la classe di efficienza energetica dell’apparecchio ed effettuare un confronto tra le diverse etichette dei diversi prodotti presenti sul mercato. La normativa Erp prevede, dunque, l’applicazione di un’apposita etichetta energetica ai prodotti e ai sistemi per il riscaldamento (caldaie, scaldabagni, pompe di calore, pannelli solari…) con le caratteristiche degli apparecchi. L’etichetta energetica rende, così, esplicita la classe energetica d’appartenenza in una scala crescente di efficienza compresa tra G ed A++, per un’informazione chiara, omogenea e trasparente sull’efficienza energetica degli apparecchi e su altre note aggiuntive, come la potenza e le emissioni sonore.
Le etichettature previste dalla normativa sono due:

  • la prima, obbligatoria e fornita dal produttore insieme al prodotto, per gli apparecchi di riscaldamento e/o la produzione di acqua calda sanitaria
  • la seconda, aggiuntiva, è specifica per i sistemi composti da più elementi che interagiscono tra loro e sulla quale sono indicati i livelli di efficienza energetica raggiungibili grazie a tutti i componenti utilizzati.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here