Incontri | Assemblea dei presidenti

I giovani geometri e il futuro delle costruzioni, evoluzione della professione

Lo svolgimento della prima assemblea 2022 dei presidenti di categoria, all’interno di un evento più ampio basato sulla professione del geometra, ha permesso la realizzazione di un focus tematico che ha posto al centro il ruolo e il valore di questa figura tecnica, fra i principali protagonisti del futuro dell’edilizia 4.0.

L’attenzione per le nuove generazioni ha particolarmente caratterizzato la prima assemblea 2022 dei presidenti di categoria, ospitata all’interno della manifestazione “Io sono Geometra. Incontri con la Professione”. Partecipata da un’ampissima rappresentanza della dirigenza territoriale, ha messo in luce il futuro contesto lavorativo delle costruzioni, sempre più alla ricerca di giovani profili green da inserire nella filiera dell’edilizia 4.0.

In questa direzione s’inserisce l’analisi offerta dal report decennale (clicca QUI) sulle iscrizioni all’istituto tecnico, settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio. Illustrata in apertura dal presidente Maurizio Savoncelli, l’elaborazione si basa su una serie decennale di dati messi a disposizione dal ministero dell’Istruzione, partendo dall’anno scolastico 2013/2014 fino all’anno scolastico 2022/2023 (preiscrizioni online incluse), o meglio da quando il dicastero ha avviato la rilevazione in base all’indirizzo di studio e non in relazione al tipo di istituto.

Il testo mette a disposizione la disaggregazione dei dati per regione e per genere, offrendo numerosi spunti di riflessione per ciò che concerne i progetti e le politiche di orientamento scolastico, promossi dalla categoria sul territorio, in collaborazione con i collegi provinciali dei Geometri e Geometri Laureati.

E ancora: dal documento è possibile ricavare due aspetti importanti: l’analisi è stata svolta analizzando e comparando il trend a livello nazionale, regionale e provinciale; questo arco temporale è particolarmente significativo perché rappresenta il primo decennio dal varo della riforma scolastica: una buona occasione per fare il punto della situazione.

«D’altro canto – ha affermato il presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli – il passaggio dall’Istituto Tecnico per Geometri all’istituto tecnico, settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio ha costituito una tappa importante per la categoria, che ha spesso sottolineato come la nuova denominazione abbia indebolito il processo di associazione diretta e immediata tra il percorso di studi e la figura professionale del geometra, primo e naturale sbocco lavorativo di questo diploma della scuola secondaria superiore. Ma al giorno d’oggi – aggiunge – è innegabile quale sia stata la portata dell’innovazione, che ha prefigurato in nuce l’odierna edilizia 4.0 affiancando al termine “Costruzioni” le parole “Ambiente” e Territorio”. Una visione che alla luce della transizione energetica in atto si è rilevata di grande efficacia ben dieci anni dopo, trovando nell’attuale contesto generale un’ulteriore e importante rispondenza: la rinnovata fiducia delle istituzioni, della politica e della società nell’istruzione tecnica, come leva strategica per favorire il rilancio economico post-Covid del Paese».

Nel corso del suo intervento, infine, il presidente Maurizio Savoncelli ha fatto il punto sui passi compiuti e ancora da compiere in merito alla laurea triennale professionale in “Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio”, soffermandosi in particolare sull’iter in corso per l’attuazione della legge, ovvero l’emissione dei decreti attuativi da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca previo parere del Consiglio Nazionale Universitario (Cun). QUI la presentazione del presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli

Azione di contrasto alla dispersione scolastica

L’agenda dei lavori è proseguita con l’intervento del consigliere CNGeGL e presidente di Fondazione Geometri Italiani Paolo Biscaro sul tema dell’orientamento scolastico e l’azione di contrasto alla dispersione scolastica.

Una relazione che ha evidenziato la valenza di una squadra formata dagli esponenti dei 110 collegi provinciali, che ha operato in perfetta sinergia nel territorio nazionale, cogliendo l’efficacia degli strumenti a disposizione da un coordinamento centrale condotto dai componenti di Fondazione Geometri Italiani.

Questi i temi principali di una sessione che – in linea logica e coerentemente con la presentazione precedente – pone ancora una volta al centro l’attenzione della Categoria per i giovani.

In particolare, nel corso del suo discorso il consigliere CNGeGL e presidente di Fondazione Geometri Italiani Paolo Biscaro ha sottolineato come l’analisi del tempo trascorso sui principali media da parte dei teenagers – condotta come una fase preliminare da parte di Fondazione Geometri Italiani – abbia rappresentato una leva competitiva nella scelta degli strumenti per la comunicazione dell’orientamento scolastico.

I dati dei consumi sotto la lente di ingrandimento, che segnalano una tendenza in atto raccolta dal centro studi del Censis e affermata persino a livello globale, sono i seguenti: internet 7 ore +1%, social media 2,5 ore + 2,4%, giornali e riviste 2 ore -1,6%, tv 3,3 ore e -2%. In due parole: i media tradizionali sono tutti caratterizzati dal segno meno e sono stati completamente soppianti dai media digitali.

Una consapevolezza che ha permesso di raggiungere i nuovi risultati (la reach complessiva delle campagne social svolte da Fondazione Geometri Italiani si attesta a oltre 4 milioni di utenti), a cui si continuerà a tendere con un percorso ancor più articolato che vedrà nuovamente scendere in campo le figure di alcuni content creator (esperimento condotto positivamente in precedenza con i Mates e l’adozione del videogioco Minecfraft). A ciò si aggiungerà l’introduzione di altri strumenti come i web banner, le animazioni e i video.

Fra le novità presentate il progetto Erasmus+, un’iniziativa nazionale di Fondazione Geometri Italiani rivolta a 30 giovani – selezionati fra neo diplomati dell’istituto Cat e tirocinanti – che si colloca fra le opportunità messe a disposizione dalla categoria ai futuri geometri del nostro Paese.

Una scelta di forte responsabilità sociale di Fondazione Geometri Italiani che dispensa i ragazzi e le famiglie dal sostenimento delle spese e che vuole cogliere in pieno la chance occupazionale assegnata a questa esperienza.

Secondo il rapporto AlmaLaurea 2022 è stato infatti rilevato che, in seguito a un tirocinio formativo svolto oltre confine, le opportunità per i futuri professionisti aumentano del 14%. QUI la presentazione del consigliere CNGeGL e presidente di Fondazione Geometri Italiani Paolo Biscaro

Il nuovo progetto della categoria: “Geometra 2030”

Nella giornata successiva i lavori si sono riaperti con il consigliere CNGeGL Pietro Lucchesi e il suo articolato intervento sulla presentazione del progetto “Geometra 2030”. Entrando nel vivo dell’iniziativa condotta con la collaborazione della Commissione sostenibilità ambientale e riqualificazione energetica, il consigliere ha sottolineato: “il progetto “Geometra 2030” è prima di tutto una campagna di sensibilizzazione finalizzata a incoraggiare i geometri e il loro agire professionale verso una maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità in generale, che si propone inoltre come l’occasione per fornire loro gli strumenti più adeguati a intraprendere il cambiamento”.

In tale direzione è confluito l’impegno del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati a stimolare la realizzazione di percorsi formativi direttamente collegati alle tematiche affrontate, capaci di configurarsi come viatico sia per acquisire conoscenze che accrescono la competitività sul mercato, sia per apportare benefici alla collettività.

Il progetto sarà lanciato giovedì 5 maggio 2022, con la pubblicazione dei seguenti primi tre contenuti: editoriale del presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli, focalizzato sulla visione di un futuro già presente improntato alla sostenibilità (ambientale, economica e sociale) e al ruolo e alla responsabilità che il geometra professionista deve assumere; glossario ambientale, un “contenitore” (non esaustivo, ma indubbiamente utile e di agile consultazione) dei termini tecnici più diffusi e comunemente utilizzati negli articoli divulgativi; Abc dell’efficientamento energetico/ambientale.

Al fine di rendere massimamente efficace l’azione di sensibilizzazione, in ultimo, il progetto prevede il monitoraggio costante dei comportamenti degli utenti attraverso l’adozione di specifici strumenti di misurazione quantitativi e qualitativi: numero di lettori dei singoli articoli, numero di visitatori del sito, indici di gradimento. QUI la presentazione del consigliere CNGeGL Pietro Lucchesi

La cornice

Reputazione sul territorio, reputazione della categoria: potrebbe essere questa la sintesi dell’iniziativa “Io sono Geometra. Incontri con la Professione”, l’appuntamento che ha accolto nel suo programma l’assemblea dei presidenti. Ideata e realizzata dal Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Salerno, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, della Cassa Geometri, dei Collegi delle Province di Avellino, Benevento, Caserta e Napoli, della Regione Campania, della Città di Salerno, della Provincia di Salerno.

L’evento che si è svolto nella Stazione Marittima di Salerno, dal 5 all’8 aprile, ha offerto una visione autenticamente “glocal”: la narrazione emersa dal fitto calendario convegnistico e formativo è stata quella di una professione fortemente identitaria, capace di fornire risposte alle esigenze specifiche e peculiari del territorio (o meglio, dei territori: l’Italia è il paese delle diversità morfologiche, topografiche, climatiche, litografiche, marittime) e delle realtà locali, ma proiettata verso un orizzonte di sostenibilità ambientale, economico e sociale auspicato e condiviso a qualsiasi latitudine, in Italia e nel mondo.

Ed è così che nella scenografia disegnata dalla mostra “Gli strumenti topografici e la rappresentazione cartografica dal 1730 ad oggi”, si sono succeduti momenti di confronto su temi attuali e stimolanti per la professione (e urgenti per il Paese), riconducibili principalmente agli interventi di riqualificazione edilizia e risparmio energetico previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; percorsi di aggiornamento professionale su argomenti caratterizzanti (“L’evoluzione del Catasto. Dalla mappa d’impianto al SIT”), altamente tecnici (“Impianti ad acqua: evoluzione normativa”) e contingenti (“Professione Geometra: l’ufficio è digitale”).

E ancora, in calendario: un focus sugli aspetti previdenziali, seguita da “#geometrinevoluzione”, una giornata a cura dei Giovani Geometri del Collegio che, in continuità con gli argomenti affrontati da “Orizzonte Giovani”, l’evento formativo under 35 nazionale voluto dal CNGeGL, hanno declinato sul territorio il tema “Skills specifiche per una professione green” con gli interventi “Geometra 2030: innovare le conoscenze”, “Gli spazi comunitari dei prossimi decenni: il valore della salubrità”, “Rilievo, gestione del dato e disegno: tecnologie per censire e progettare”.

In continuità con questa giornata, poi, quella di orientamento scolastico rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, finalizzata a descrivere il percorso didattico offerto dall’istituto tecnico Cat e i percorsi che, post diploma, conducono alla professione di geometra.

Gallery fotografica dell’evento

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