L’ultima edizione di Intermat si è tenuta nel 2018. Poi epidemie e guerre hanno sconvolto il tradizionale alternarsi delle fiere internazionali europee, scandite fino a quel momento da un calendario triennale e hanno portato a un obbligato riposizionamento temporale di alcune di esse.
È il caso di Intermat che si è trovata quindi a subire un gap di 6 anni in cui, nel settore delle costruzioni c’è stata un’evoluzione progressiva: basti pensare ai progressi nell’ambito della digitalizzazione e della decarbonizzazione.
La prossima edizione di Intermat, il salone delle soluzioni e delle tecnologie sostenibili per il settore edile, si terrà dal 24 al 27 aprile 2024 a Paris Nord Villepinte e la macchina organizzativa è già in piena attività. I principali produttori mondiali hanno già scelto l’evento per presentare le loro innovazioni, che dal 2018 hanno subito una forte accelerazione in risposta alle sfide della decarbonizzazione. L’edizione 2024 sarà una vetrina dell’intera industria delle costruzioni, unita e mobilitata per includere queste sfide nel programma francese mirato all’azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2050.
Riunendo l’intera filiera delle Costruzioni attorno a una visione comune del futuro, l’edizione 2024 della fiera mira a promuovere l’eccellenza produttiva degli espositori per affrontare le principali sfide del settore in termini di decarbonizzazione ed energia, digitalizzazione, formazione e ad organizzare una piattaforma di dialogo con le istituzioni.
«Prevediamo la partecipazione di 1.000 espositori per l’edizione del 2024», ci ha detto Christophe Lecarpentier, direttore all’interno del gruppo Comexposium, della divisione Agro Equipment e Construction. «Tra i marchi espositori troviamo Alphi, Atlas Weyhausen, Ausa, Bobcat, Bomag, Cummins, Deutz, Develon, Dynapac, Epiroc, Fayat, Hitachi, Kobelco, Kiloutou, Komatsu, Leica Geosytems, Monnoyeur Group (distributore di Caterpillar), Liebherr, Liugong, Magni, Manitou, Putzmeister, Takeuchi, Topcon, Twhaites, Volvo, Sandvik, Sany, Takeuchi, Wacker Neuson, Wirtgen, Yanmar, ZF…
Il 65% degli espositori è rappresentato da aziende internazionali provenienti dai 5 continenti. Per quanto riguarda la presenza di visitatori, miriamo naturalmente a una partecipazione sia dalla Francia che da numerosi visitatori internazionali. Stiamo promuovendo la fiera in vari paesi del mondo, e l’Italia rappresenta un paese importante».
L’Intermat Innovation Award
Anche nell’edizione del 2024 si svolgerà il concorso internazionale Intermat Innovation Award, giunto alla 9° edizione, che intende premiare macchine, attrezzature, tecniche, servizi che contribuiscono al progresso dell’industria delle costruzioni, delle infrastrutture e dei materiali.
Le categorie in concorso sono 5 e corrispondono ciascuna alle cinque aree d’esposizione del salone:
- Movimento terra, demolizione e trasporto
- Sollevamento e movimentazione
- Strade, industrie dei materiali e fondazioni
- Settore dell’edilizia, ingegneria civile e calcestruzzo
- Nuove tecnologie ed energie
In occasione di questa 9° edizione, i concorrenti potranno competere nella nuova categoria Nuove Tecnologie ed Energie (energia elettrica, idrogeno, gas naturale, veicoli autonomi, ingegneria virtuale…) e saranno assegnati anche 4 premi speciali, che premieranno le iniziative delle aziende che propongono un’innovazione specifica:
- Premio World of Concrete Europe
- Premio per l’iniziativa e la soluzione a basse emissioni di carbonio
- Premio Start-up
- Premio per la sicurezza
La giuria degli Intermat Innovation Award, composta principalmente da utilizzatori, esperti di aziende o organizzazioni del settore delle costruzioni, è composta da 9 membri francesi e 7 membri internazionali impegnati nei temi della decarbonizzazione e dell’energia ma anche dell’economia, sicurezza o formazione, che sono i temi faro dell’edizione 2024 della fiera.
Il 18 gennaio 2024 verranno annunciati i candidati durante gli Intermat Press Days (18 e 19 gennaio all’Hippodrome de Longchamp), mentre il 24 aprile 2024 verranno annunciati i vincitori nel corso di una serata organizzata il primo giorno del salone.
