I protagonisti | A Tre Voci

L’eccellenza in cantiere: qualità Case, servizio Iveco Orecchia, competenza Tre Colli

I protagonisti della rubrica "A Tre Voci" oggi sono il produttore Case, la concessionaria del gruppo Iveco Orecchia e l’impresa di costruzione Tre Colli. Una terna votata al successo sul mercato delle piccole e delle grandi opere attraverso macchine e attrezzature all’altezza dell’applicazione da eseguire, servizio di eccellenza, competenza e organizzazione in cantiere.

Il produttore | Case: il cliente è il nostro partner migliore

È questo il mantra ricorrente di Case Construction Equipment. Che individua in chi acquista e utilizza le sue macchine l’interlocutore privilegiato per migliorare l’offerta dei propri prodotti e dei propri servizi, facendo dell’ascolto delle sue necessità un imperativo categorico cui occorre dare risposte mirate e ben precise.

Anche per venire incontro alle richieste di un mercato sempre più competitivo ed esigente.“Il mercato risente ovviamente della mancanza di approvvigionamento di materiali e componenti dovuto sia alla pandemia che alla guerra in Ucraina e sta quindi subendo una flessione globale, non solo nazionale”, ci dice Giuliano Bellardi, marketing manager Italy & Cee di Case. Scarica il pdf

“Comunque, la voglia di rinnovare il parco macchine introducendo nuovi prodotti rimane, influenzato anche dall’Industria 4.0 che continua a stimolare la domanda. Una voglia di tornare sul campo, di tornare a fare rete che abbiamo toccato con mano anche durante il road Show Case che si è svolto a fine maggio a Calenzano (Fi) e nel corso del quale sono state presentate parecchie novità.

L’ultima in ordine di tempo è la Serie D dei mini-escavatori su cui puntiamo molto anche perché il mercato dei mini in Italia registra numeri sempre alti di vendita. Il fatto di avere un prodotto made in Italy è importante non solo dal punto di vista della qualità (lo stabilimento produttivo di Sampierana che abbiamo recentemente acquistato è riconosciuto come un polo produttivo d’eccellenza) ma soprattutto per il fatto che si riduce il time to market perché la possibilità di avere una macchina pronta per il mercato appena prodotta, abbassa notevolmente i tempi di consegna sia al concessionario che al cliente finale.

Serie D dei mini-escavatori Case.

Continueremo in parallelo a proporre i prodotti forniti da Hyundai e anche i midi escavatori di Sumitomo, ma sia dalla Corea sia dal Giappone occorre mettere in conto almeno due mesi per la consegna. Per ora la Serie C (Hyundai) e la Serie D (Sampierana) continuano a coesistere”.

L’altra novità del 2022 | Nuova Serie E di escavatori cingolati

Nel corso di quest’anno Case ha presentato anche la nuova Serie E di escavatori cingolati. Dove E non è solo una lettera dell’alfabeto ma diventa sinonimo di Efficienza, Economia, Esperienza, Eccellenza e molto altro. Era necessario un upgrade di una serie che aveva già registrato grande successo presso gli operatori?

Evidentemente sì. Perché i progettisti Case, prima di impegnarsi nel ridisegno della nuova serie, hanno raccolto dai propri clienti i loro suggerimenti per adeguare un prodotto già ottimo, alle esigenze dettate dalle nuove normative e dalle nuove tecnologie.

La Serie E di Case comprende ben sette nuovi modelli da 13 a 30 tonnellate: CX130E, CX160E, CX180E, CX210E, CX240E, CX250E, CX300E. La nuova gamma Serie E dispone di numerose funzionalità che si integrano e lavorano insieme, per offrire ai nostri clienti il massimo a livello di tempi operativi, produttività e redditività.

Combinati insieme, i nuovi motori Fpt Stage V, l’impianto idraulico intelligente di Case (Cihs, Case Intelligent Hy- draulic System), le nuove modalità di lavoro, le funzioni telematiche, il design ottimizzato dei comandi in cabina e la migliore visibilità portano a maggiori controllabilità e precisione. E ciò, a sua volta, rende le operazioni più sicure, più produttive e più redditizie.

La nuova Serie D

La nuova gamma di miniescavatori della Serie D di Case dispone di 20 modelli diversi, da 1 a 6 tonnellate, inclusi 2 modelli ad alimentazione elettrica. Oltre a offrire una linea completa di macchine pensate per rispondere a ogni esigenza del cliente, ogni nuovo miniscavatore della Serie D è equipaggiato con le più recenti tecnologie, funzionalità e attrezzature per ogni mercato e applicazione.

Questa gamma di macchine è versatile e offre facilità di manutenzione e affidabilità, tempi operativi ottimizzati, produttività e redditività. Inoltre, la gamma di miniescavatori della Serie D di Case è prodotta in stabilimenti dedicati in Italia, garantendo i vantaggi derivanti dalle sinergie in fatto di innovazione, tecnologia, esperienza e produzione ottenuti per via dell’acquisizione da parte di Cnh Industrial del gruppo Sampierana nel 2021.

I 2 modelli elettrici, il CX15EV e il CX25 EV saranno commercializzati il primo dal primo trimestre del 2023, l’altro nel corso del prossimo anno e rientrano nella gamma compresa tra 1 e 3 tonnellate. Supporteranno i clienti che operano in cantieri con rigide esigenze di controllo delle emissioni e di bassa rumorosità, come i centri urbani.

Il Noleggiatore | Iveco Orecchia: la forza dei giovani

“Non potrebbe essere altrimenti”, conferma Massimiliano Valle, “visto che parecchi clienti (e l’impresa Tre Colli è tra questi) noleggiano da noi macchine importanti (dai 200 quintali in su) che non solo devono essere rigorosamente in regola con le certificazioni e conformi alle ultime normative in materia di emissioni, ma essere sempre aggiornate secondo le ultime tecnologie.

Massimiliano Valle | Responsabile Noleggio Di Iveco Orecchia, Concessionario Prodotti Case.

La nostra flotta noleggio è composta da macchine praticamente semi nuove, una nostra policy che consente di ridurre al minimo eventuali interventi di manutenzione straordinaria sulle macchine noleggiate visto che si può contare sempre sulla giovane età del parco e sull’alto livello qualitativo delle macchine. La nostra strategia, quindi, è quella di dare macchine il più fresche possibili.

Anche se dobbiamo purtroppo ammettere che in questo momento si registra una certa scarsità di prodotto, finora siamo sempre riusciti ad avere macchine recenti e di ultima generazione. Indubbiamente il mondo del noleggio ha subito un’evoluzione nel corso degli anni; la tendenza ormai consolidata è quella di richiedere macchine non solo recenti anagraficamente ma anche all’avanguardia visto che per poter accedere alle gare d’appalto occorre essere dotati di prodotti di ultima generazione, soprattutto dal punto di vista motoristico.

Dotarsi di macchine con tecnologie innovative offre alle imprese un indubbio vantaggio competitivo. L’assistenza Case è sempre garantita, con un’officina a Torino e un’altra a Cornaredo (Mi) e parecchie officine autorizzate sparse sul territorio che assicurano un servizio capillare e tempi di intervento rapidissimi anche perché chi noleggia deve rispettare tempistiche spesso cogenti e non può permettersi eventuali fermi macchina”.

La storia | Chi è Iveco Orecchia

Ava, Orecchia&Scavarda, Orecchia e oggi Iveco Orecchia: con diverse denominazioni
che identificano altrettante tappe di un lungo percorso di crescita, è dal 1929 che la famiglia Orecchia esercita l’attività di concessionaria.

Grazie alla propria esperienza, serietà e professionalità in questi anni l’azienda è riuscita a costruire un rapporto di fiducia con i propri clienti e con gli operatori economici del territorio di riferimento: da Torino al Piemonte, fino all’intero nord ovest.

Nel 2007 Orecchia diventa Concessionaria Iveco per l’intera provincia di Torino e per la Valle d’Aosta, acquisendo la concessionaria di zona del Canavese e Valle d’Aosta (Mottino Veicoli Industriali).

È del 2011 l’acquisizione del mandato New Holland Construction per la vendita di macchine movimento terra: un ulteriore ampliamento dell’attività. Viene poi inaugurata una nuova sede ad Aosta su un’area complessiva di 4.500 mq, di cui 1.100 coperti.

Nel 2012 l’azienda acquisisce il mandato Cnh Case Construction Equipment per il Piemonte e la Valle d’Aosta, nel 2014 il mandato viene ampliato alla Lombardia occidentale e nel 2018 viene aperta a Cornaredo (Mi) la nuova sede Bus e Macchine Movimento Terra.

La divisione Movimento Terra di Iveco Orecchia offre la garanzia e i servizi
di un produttore globale e full-liner e oltre 80 modelli base tra macchine e attrezzature, con la possibilità di tante configurazioni.

L’Impresa | Tre Colli: il noleggio per lavori importanti

“50anni di attività sono tanti e dimostrano quanto la Tre Colli sia un’impresa molto ben strutturata”, ci dice Luca Zermani, responsabile del parco macchine della Tre Colli.

I soci dell’impresa di costruzione Tre Colli.

“Abbiamo 500 dipendenti e un parco macchine movimento terra composto da una sessantina di escavatori tra macchine compatte, utilizzate soprattutto per lavori di manutenzione, ed escavatori fino a 350 quintali.

La maggior parte delle macchine che fanno parte del nostro parco sono di proprietà, poi a seconda delle necessità applicative, ricorriamo al noleggio, ultimamente per esempio, nella zona tra Chieti e Termoli, per la realizzazione di importanti lavori per conto di Snam e per il Gruppo Società Gasdotti Italia, importate società di trasporto metano, siamo ricorsi al noleggio a lungo termine scegliendo Case come marchio di riferimento.

Abbiamo trovato un prodotto con un ottimo rapporto qualità prezzo e abbiamo macchine di questo brand anche nel nostro parco di proprietà. Per la maggior parte si tratta di escavatori oltre i 200 quintali utilizzati per i grandi lavori e per noleggi a lungo termine, mentre per quelli a breve termine optiamo per quelle compatte.

Sul fronte assistenza, uno dei punti che svisceriamo più di altri in fase preliminare di accordo, siamo particolarmente soddisfatti di Iveco Orecchia visto che ci garantisce l’intervento immediato in cantiere in caso di bisogno necessità. Una recentissima consegna è la nuova macchina Case 210 Serie E, tra le ultime nate in casa Case”.

Specializzazione in Oil & Gas

Fin dai primi anni dalla sua costituzione in società, risalente al 1971, l’Impresa Tre Colli ha svolto la propria attività prevalentemente nel settore dei lavori di scavo e movimento terra per la costruzione di condotte industriali e in particolare di Oleodotti, Gasdotti ed Acquedotti.

Il grado di affidabilità e il consenso riconosciuti dai più importanti committenti italiani, hanno consentito alla Tre Colli di estendere gradualmente la propria attività anche ai lavori di montaggio meccanico per la realizzazione completa di Oleodotti e Gasdotti con relativi impianti di Compressione e Pompaggio.

Le consolidate capacità tecniche e operative oltre a una solida struttura finanziaria hanno permesso alla società di ottenere la qualifica all’esecuzione di Lavori Pubblici dalla società “Delo.Sovim Organismo di Attestazione spa”. La professionalità e l’esperienza acquisite nei lavori su condotte e impianti in esercizio portarono in seguito l’azienda a dotarsi di una propria struttura operativa, con servizio di reperibilità permanente, per l’esecuzione di lavori di manutenzione e di pronto intervento in situazioni di emergenza sulle Reti Oleodotti delle maggiori Società Petrolifere operanti sul territorio italiano (Eni, Erg, Shell) oltre che per altri operatori di elevato standing internazionale (Nato), che oggi gli consente di essere il primo operatore nazionale in tale area di Business.

Dal 1988 fa parte in qualità di “Regular Member” della International Pipe Line & Offshore Contractors Association. Allo scopo di diversificare ed estendere la propria attività in altri settori delle Costruzioni, nel 1980 l’Impresa Tre Colli ha realizzato e avviato un nuovo stabilimento per la produzione, secondo le più avanzate tecnologie, di strutture e componenti prefabbricati in conglomerato cementizio armato normale e precompresso per edifici industriali, civili, impianti sportivi e grande viabilità.

Il turnover annuo dell’Impresa Tre Colli si basa per circa l’80% nel mercato Dell’Oil & Gas, sia nei lavori di scavo, trasporto e posa dei tubi di condotte, che nel settore di operations & maintenance di tali opere.

Rubrica a cura di Daniela Grancini
direttore editoriale Macchine Edili

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